L'allieva 3...

Capitolo 5

Sono le 10:30 e io mi trovo in istituto, più precisamente nella mia postazione, mentre lavoro e ogni tanto scambio qualche parola con Lara e Paolone. Poi vedo passare Calligaris e Visone che si dirigono verso l'ufficio di Claudio, e istintivamente mi alzo e li seguo, quando stanno per entrare mi notano e aspettano che io li raggiunga, successivamente entriamo tutti e tre nell'ufficio. C: << Ciao Roberto! Visone! Oh ma c'è anche l'Allevi! A cosa devo questa visita? >> Calligaris e Visone si accomodano nelle sedie davanti alla scrivania di Claudio mentre io mi sistemo vicino a essa. Call: << Siamo venuti perché abbiamo parlato con Alberto Piras, l'altro uomo della scorta, e ci ha riferito che è stato l'ultimo ad essere sparato ed è riuscito a vedere che i colpevoli erano quattro in due moto nere>> C: << Va bene, ma noi cosa c'entriamo?>> Call: << No niente niente...per sapere, tra quanto sarà pronta la perizia?>> C: << Devo aggiungere gli ultimi dettagli e poi te la farò avere, altro?>> Call: << No nient'altro, noi andiamo, ciao Claudio, ciao Alice!>> V: << Arrivederci, arrivederci dottoressa!>> C: << Arrivederci, Allevi tu rimani>> A: << Va bene, arrivederci Calligaris, arrivederci Visone!>>. Chiusero la porta alle loro spalle e io mi voltai verso Claudio. C: << Seguimi>> lo seguii e arrivammo in laboratorio. C: << Allora, la spina è una comunissima spina di acanthocalium, una tipica pianta grassa che si può coltivare anche in casa>> A: << Quindi per la posizione della spina, può essere che sia caduto e gli si sia conficcata vicino all'orecchio?>> C: << Sì, probabile. Poi ti ricordi che sotto le unghie abbiamo trovato materiale organico?>> annuisco <<appartiene a un DNA maschile>>.

POV CLAUDIO

E' pensierosa, sento gli ingranaggi del suo cervello muoversi, e sicuramente starà giungendo a una delle sue solite supposizioni. A: << La ferita della spina è antecedente al momento della sparata?>> C: << Potrebbe>> A: << Anche perché dopo lo sparo è caduto all'indietro>> a interrompere la nostra conversazione è un urlo <<ALLEVI>> Alice a questo richiamo corre via, io sistemo in laboratorio e torno nel mio ufficio. Mentre sto lavorando mi arriva una chiamata da Roberto. C: << Si?!>> Call: << Claudio hanno riprovato a sparare a Sergio, fortunatamente indossava il giubbotto antiproiettile, potete raggiungerci in questura?>> C: << Sì, arriviamo>> mi tolgo il camice, mi infilo la giacca, prendo la mia valigetta e mi dirigo verso la stanza degli specializzandi, Alice non c'è, trovo Lara. L: << Se cerchi Alice è in biblioteca>> C: << Grazie>> mi volto e raggiungo la biblioteca, dove trovo Alice tra i libri e il computer. C: << Sacrofano dobbiamo andare in questura>> alza la testa, apre la bocca per parlare ma la anticipo. C: << Ti spiego tutto in macchina, ora muoviti>>. Cinque minuti dopo siamo già in macchina. A: << Che succede?>> C: << Mi ha chiamato Calligaris, hanno provato a sparare nuovamente a Sergio>> si volta di scatto, A: << COSA?>> C: << Purtroppo hai sentito bene>>.

POV ALICE

Come hanno provato a sparare di nuovo a Sergio, chi è che vuole la sua morte? Mentre sono persa nei miei pensieri sento la macchina di Claudio fermarsi. Entriamo in questura e raggiungiamo l'ufficio di Calligaris, al suo interno troviamo ovviamente Calligaris e Visone, poi anche Sergio. A: << Sergio! Come stai?>> vado verso di lui. S: << Bene, bene... per fortuna indossavo il giubbotto antiproiettile>> Call: << La persona che ha sparato era su una moto nera senza targa, e abbiamo pensato che possa essere una delle due di cui ci ha parlato Alberto, guardate>> e così dicendo ci mostra il filmato di una delle telecamere di sicurezza della questura, sulla moto ci sono due persone, una che guida e l'altra dietro, che in pochi secondi tira fuori la pistola e spara a Sergio. A: << Aspetti!>> tutti si voltano a guardarmi. A: << Può portare un'attimo indietro?>> Visone procede subito. A: << Guardate le scarpe della persona seduta dietro, non vi sembrano degli stivaletti con il tacco>> si concentrano tutti a guardare l'immagine in pausa. S: << Sì, hai ragione>> V: << Dottoressa, come fa?>> Call: << Quindi probabilmente è una donna>>. Rimaniamo per qualche altro minuto, poi io e Claudio andiamo via. Guardo l'orario sono le 18 circa, mentre siamo in macchina guardo fuori da finestrino, mi viene in mente l'idea di andare in ospedale da Alberto, e magari sapere qualcosa di più su ciò che è accaduto quel giorno. Torniamo in istituto perché Claudio deve prendere delle cose dal suo ufficio, però viene fermato dal supremo che gli domanda se potesse parlare con lui, quindi li lascio soli.

POV CLAUDIO

Trovandoci nel mio ufficio, dopo l'uscita di Alice, io e Paul ci accomodiamo sul divano in pelle. P: << Claudio volevo informarti che domani verso le 16 arriverà Andrea Manes>> bene, domani arriva la persona che mi ha soffiato il posto da supremo! Non sentendo alcuna risposta da parte mia Paul riprende il discorso. P: << Ti chiedo di non divulgare questa notizia, Andrea mi ha chiesto di tenere questa informazione solo per il corpo docenti>> C: << Certamente>> P: << Poi volevo farti una domanda>> C: << Sì certo, dimmi pure>> P: << L'università di Washington ti ha dato un mese per dar loro una risposta, giuso?>> annuisco P: << Quanto tempo hai ancora a disposizione?>> C: << Una settimana circa>> P: << Ecco posso chiederti cosa ti trattiene?>> a quella domanda sposto lo sguardo da Paul e mi ritrovo a rispondere fissando il vuoto. C: << Voglio essere sicuro di fare la scelta giusta>> P: << Se non ricordo male il giorno della festa tu eri di partenza>> C: << Sì, è così, però con quello che è successo ho preferito ritardare la mia scelta, comunque sarai il primo a sapere la mia decisione>> P: << Bene, ora non voglio rubarti altro tempo>> ci avviamo verso l'uscita del mio ufficio, una volta aperta la porta Paul si ferma di botto. P: << Comunque deve essere proprio importante il motivo per la tua indecisione>> mentre dice questo sposta lo sguardo da me alla stanza specializzandi, dopo di che mi saluta e si dirige verso l'uscita.