16 CAPITOLO

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MATTINO 1 NOVEMBRE

Mi sveglio e guardo affianco a me nel letto e non trovo nessuno, ho un mal di testa atroce e non ho ancora capito se fosse Tinus o no ieri sera con me, ho paura e se non fosse Tinus? Io come faccio a dirglielo?
Esco dal letto e mi vado a fare una doccia fredda, poi mi vesto e vado giù dove trovo Emma, Mary, Mac e Tinus

Io: buongiorno
Tinus: hei bellissima

Mi viene incontro e mi bacia

Tinus: come va?
Io: penso bene, te?
Tinus: bene, ma perché "pensi bene"?
Io: boh, ho un dubbio su ieri e poi ho anche un mal di testa fortissimo
Tinus: vuoi che ti faccio una camomilla?
Io: non mi piace, mi faccio il thè
Tinus: ma il thè è un eccitante
Io: sì, ma a me calma
Tinus: sei sempre la solita strana e ti amo per questo
Io: rendi tutto più difficile

Dico bisbigliando

Tinus: cosa hai detto?
Io: niente
Tinus: dimmelo

Si avvicina e mi fa il solletico

Io: Tinus no!
Tinus: perché non me lo dici?

Dice appoggiando il viso sulla mia spalla e attaccandosi alla mia schiena

Io: perché niente, stavo pensando a una roba perché l'ho dimenticata e me la volevo ricordare
Tinus: va bene, oltre il thè vuoi pranzare?
Io: perché che ore sono?
Tinus: quasi le due di pomeriggio
Io: minchia ho dormito così tanto
Tinus: a quanto pare, quindi pranzo si o pranzo no?
Io: sì

Tinus se ne va

Mary: hai dormito bene?
Io: no, per niente
Mary: perché?

Gli indico Mac con la testa e lei capisce subito

Mary: Mac vai a dare una mano a Tinus?
Mac: perché? Sa cucinare da solo
Mary: lo so, ma gli volevo chiedere una cosa e se siete in due ci mettete meno tempo e riesco a chiedergliela prima che me la dimentichi
Mac: va bene

Va via anche Mac

Io: sai che ieri ero un po' brilla e quando sono venuta a casa non ero sola e pensavo fosse Martinus quello con me, ma non ne sono sicura, non parlava e poi quando l'abbiamo fatto, faceva tutto di fretta e senza emozioni, di solito Tinus non è così, non so come dirglielo
Mary: oh mamma, speravo in un "Mary ho vomitato dentro la borsa di Lena", non "mi sono portata uno sconosciuto a letto, pensando fosse Martinus"
Io: lo so, quanto vorrei tornare indietro e non bere, così d'aver potuto riconoscere Martinus

Scoppio a piangere e arriva Martinus con un piatto di spaghetti, lo appoggia sul tavolo

Tinus: perché piangi?
Io: Tinus ti devo parlare
Tinus: cos'è successo?
Io: vieni

Andiamo in salotto e lo faccio sedere

Io: dobbiamo parlare di ieri sera, io non volevo farlo, non era mia intenzione

Tinus mi accarezza la guancia e poi mi prende le mani

Tinus: tranquilla, non sono pro agli alcolici e capisco che ti sarai ubriacata anche un po' trasportata da tutto l'accaduto
Io: ma Tinus...

Mi interrompe

Tinus: Niky, Mary me l'ha detto che ti piace bere e a me non dà fastidio

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