Capitolo 1.

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*Samantha*

"Madda, stai seguendo la lezione o no?" mi chiede la mia professoressa di latino interrompendo i miei pensieri. "Certo professoressa" le rispondo con un sorriso forzato. Adoro andare a scuola, ma proprio oggi non avevo voglia di fare niente. 

Finalmente suona la campanella della terza ora, quindi vado a fare ricreazione. Esco dalla classe e mi dirigo verso il mio armadietto a posare i libri di latino.
"Ciao amore" sento sussurrarmi all'orecchio e sento delle mani intorno i miei fianchi. "Sei molto sexy vestita così" continua a dirmi. Le mie guance cominciano a diventare rosse.
Oggi sono vestita un po' diversa dalle altre volte: indosso dei jeans chiari a vita alta strappati con sotto le calze a rete, una maglietta nera corta un po' scollata a V e una giacca di pelle sopra. "Odio quando dici così" dico a Liam sorridendogli e dandogli un bacio a stampo. Con Liam stiamo insieme da circa due anni e mezzo. E' più alto di me quindi ogni volta per baciarlo dovevo mettermi in punta di  piedi e a lui ogni volta scappa una risatina. Ah il suo sorriso. E' la cosa più bella mai vista in vita mia. 

"Stasera ti va di venire ad una festa con me?" mi chiede interrompendo i miei pensieri. Perchè oggi lo fanno tutti?!

"No Liam mi dispiace. Non ho proprio voglia di uscire oggi. Penso che inviterò Ellen a casa mia a mangiare una pizza e dormire insieme". Odio andare alle feste insieme a lui. Ogni volta che vado mi lascia sempre sola in un angolo mentre lui va a bere insieme ai suoi amici.

"Vabene, sarà per la prossima volta" dice con aria triste. Vedendo la sua espressione mi alzo in punta di piedi e faccio unire le nostre labbra in un bacio lungo e intenso, facendogli spuntare un sorriso. Mi stacco da quel bacio e lo saluto, andando verso il piccolo bar che si trova a scuola. 

Decido di mandare un messaggio ad Ellen per chiederle di incontrarci:

"El, dove sei? Devo chiederti una cosa"

"Sono in bagno, tu dove sei?"

"Vieni al bar" , mi limito a rispondere.

 Prendo un caffè con una piccola brioche e vedo in lontananza la mia migliore amica. Oggi la vedo molto di buon umore e molto carina. Indossa una gonna non molto corta nera con le calze a rete sotto e di sopra una felpa non molto pesante bordeaux attillata che disegnava molto bene le sue curve.

"Ciao piccolaa" mi dice abbracciandomi, "cosa dovevi dirmi?".

 "Dato che oggi è sabato, ti va di venire a casa mia? Maratona di serie tv, pizza e pigiama party!"le rispondo entusiasta.
"Ci sto! Ma non posso dormire a casa tua stanotte, facciamo un'altra volta".
"Vabene, facciamo alle 18?"
"Vabene, a dopo!" mi risponde allontanandosi.
Suona la campanella di fine ricreazione e raggiungo il mio armadietto per prendere i libri dell'ora successiva.
-
Finalmente è suonata la campanella dell'ultima ora. Esco da scuola aspettando mio fratello e vedo una scena che non mi sarei mai aspettata..

Spazio autrice
Ciao a tutti!
Spero vi piaccia..

Me e lui. Solo noi. [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora