9 Primavere

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C'è un numero che ho sempre avuto in mente, il numero 9. Mi piace da sempre vivere nelle case che portano il 9 come numero civico, mi piace alloggiare nelle stanza d'albergo n°9 e adoro invitare 8 amici a casa mia per essere sempre in 9. Forse dipende dal fatto che sono nato il 9/09 o forse dal fatto che mia madre mi ha partorito alle 9 di mattina o magari dal fatto che era il 9 gennaio quando ti ho chiesto di sposarmi. Hai detto 'sì' 9 volte, le ho contate! Ricordo benissimo quel matrimonio, è stato talmente emozionante che credo di aver pianto almeno 9 volte. Sai quanto tempo è passato da quel momento? 9 anni, 9 primavere, 9 inverni, altrettante estati e quegli autunni che ci piacevano da matti. Abbiamo traslocato per ben 3 volte ma nessuna di queste 4 case mi sembra essere la nostra. Abbiamo passato 3mila400 giorni insieme, ma sembrano passati solo 9 minuti. Ricordi la sera in cui non volevo uscire? Volevo stare con te, cantarti una canzone mentre cucinavi gli spaghetti che adoro da sempre e poi ti proposi di leggere un libro e lì trovasti i biglietti per quel concerto. Scusami, piango tutte le volte e non dovrei, è colpa tua però, ti lasci amare così facilmente che la gioia riempie i miei occhi e mi sfiora le guance. Ti voglio talmente bene che la mia vita mi sembra realizzata solo quando, dopo la pizza e la birra, camminavamo verso il nostro posto, quello con le 9 panchine e la fontana, è lì che la luna si mostrava a noi. Bella quella luna, mi ricordo che eravamo piccoli la prima volta che l'abbiamo vista insieme, eri solo una bambina e guardati adesso, sei una meraviglia! Lo sai, l'unico modo in cui so volermi bene è attraverso te, ma ormai questo non mi basta più. Ho deciso di lasciarti, ma non per un'altra. In questo giorno di pioggia, mentre piango e ti scrivo le mie ultime parole, sto per prendere in mano una pistola. Non preoccuparti, sarà indolore, canterò la nostra canzone d'amore. Ah, se tu fossi qui, cercheresti di fermarmi e mi chiederesti perché ho il viso bagnato. Sono solo lacrime, amore, è solo scienza, posso spiegartela, sono acqua e sale che scendono sul mio viso rosso. Non c'è altro da capire, sono lacrime perché ti voglio bene e questo lo faccio per te. 

Domani vedrai che tornerà il sereno, te lo prometto.
Addio.

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