Quel favoloso drago celeste scomparì tra i rami degli alberi e dopo si sentì uno schianto per terra enorme.Marco si spaventò per esso e corse subito verso il rumore fracassante per cercarlo di aiutarlo.Doveva per forza aiutarlo perche esso lo aveva guarito,e poi doveva chiedergli notizie sulla sorella e su dove fosse finita.Lui sapeva che era ancora viva,perciò non aveva perso nessuna speranza nel ritrovarla bel suo o in un altro pianeta non avrebbe fatto nessuna differenza.Appena giunti dal rumore del terribile schianto Marco si mise le mani davanti ai occhi per non guardare in che orribile stato si trovava quel povero drago.Quel suo bellissimo colore azzurro limpido e profondo adesso era brutto e sporco dal fango,e gli usciva sangue dalla ferita della lancia nel petto.Il povero fanciullo si mise a piangere e disperatamente urlava aiuto anche se nessuno lo avrebbe potuto sentire o vedere perchè la citta era ancora molto distante e poi nessuno avrebbe messo piede nel bosco della morte.Ad un tratto un'altra ombra si avvicinava,un'ombra agghiacciante che ti faceva venire i brividi lungo la schiena.Ad un tratto quella terribile vecchietta nascosta tra un albero e si avvicinava a passi lenti verso Marco.Portava in mano sempre quel cestino dove avrebbe sicuramente far sparire Marco dopo la sua sorella.Purtroppo Marco non l'aveva vista pima d'ora perciò non sapeva che lei era la persona colpevole di quel tragico evento.lui incominciò a domandarle di sua sorella e se l'aveva vista nel bosco o da un'altra parte e incominciò anche a descriverla.Lei scosse il capo in segno di non l'averla mai vista.Finita la conversazione trai due lei si mosse lentamente verso il bosco oscuro e inquietante ma ad un tratto di strada rocciosa lei inciampò e il suo cestino cadde per terra.Lui per essere educato verso di lei si inchinò per prendere il cestino ma ad un tratto vide il volto di sua sorella che si trovava in una caverna oscura in compagnia di un bellissimo drago rosa.Gli occhi del tagazzo si spalancarono e rimase a bocca aperta vedendo sua sorella ancora via e sana e subito una lacrima di gioia scese dal suo volto ma nello stesso tempo quella lacrima era anche di paura perchè aveva trovato il rapitore.La vecchia iniziò a urlare verso di lui :"piccolo inpiastro la pagherai cara,non posso lasciarti vivo perciò farai la stessa fine di tua sorella.Il povero Marco incominciò a scappare e a urlare con il cestino in mano con la speranza di trovare qualcuno che lo potesse aiutare.La vecchia correva molto velocemente e ogni suo passo era il doppio del suo perciò lo raggiunse subito prendendolo per il collo.Voleva scaraventarlo nel cestino e nel portale magico trasportandolo chissa dove.Ad un tratto una fiamma rossa e intensa colpì la vecchia bruciandola viva,ma essa parlando in una lingua strana guarì del tutto e parlando ancora senza che nessuno capisse si teletrasportò.Il ragazzo cadde per terra e dalla paura si nascose dietro un'albero privo delle sue foglie.La fiamma che colpì la vecchia era quella del dragone blu che subito dopo precipitò per terra accanto a Marco