Capitolo 4

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"La rabbia.
Mio padre diceva che non
bisognava mai, mai farsi
trascinare dalla rabbia.
Ed aveva ragione.
La rabbia ti fa compiere
azioni inutili.
Azioni crudeli.
Crudeli come la morte."

Capitolo four

"Ciao ragazza Rossa!" saluta Megan.
Mi guarda, e sospira. Come se gli facesse schifo vedermi qui. .

Non so che problemi abbia, suo padre ci ha detto quello che le è successo alla sua ex moglie, ma se devo essere sincera. C'è qualcosa che ci sfugge.
C' è qualcosa di molto grosso che ci sta sfuggendo.

Che mi sta sfuggendo forse. Osservo Dimitri e Megan.

Mi mancava questa sensazione di rabbia e delusione. Davvero. Sembrava tutto troppo facile e scoppio a ridere.

"N-non è  come sembra" dice Dimitri e si sposta di scatto.

Lo osservo, ma tutto quello che vedo mi porta ad una sola e unica conclusione.

Il lupo perde il pelo ma non il vizio.

"Invece e proprio come sembra, Amber" mi guarda con il suo sorriso malizioso.

"Ma ciao bellissima" dico in modo ironico. Dimitri accanto a lei,  s'irrigidisce.

Lo guardo, e noto la sua preoccupazione.

I nostri litigi, tutto quello che ci è successo, è partito da lei .

Lei.

So che l' ho odiata, e non la sopporto tutt' ora, insomma sta per diventare la mia sorellastra. Ma devo ringraziarla, se non fosse stato per lei, non avrei mai aperto, veramente, gli occhi su Dimitri.

Provo per lei rabbia, rancore, ma anche tanta gelosia.

Lei lo ha avuto in maniera diversa da me.

Lei ha ballato con lui, cosa che con me non si è mai permesso di fare.

Lei  ha avuto i suoi baci dolci, davanti a tutti.

Lei non è  stata nascosta.

Lei ha avuto la sua protezione durante il nostro litigio.

Lei, lei ha avuto tutto ciò che io non ho mai avuto da lui. Chissà quante volte saranno finiti a letto alle mie spalle. Chissà quante volte avrà cercato supporto e sostegno sotto le coperte con lei.

Improvvisamente, mi sento di troppo.
Mi sento in più.
Sento pudore, sento di essere ricaduta nel tranello.

Non riesco a resistergli, i miei ormoni vanno a quel paese quando lo guardo.

Gli occhi, dio, i suoi occhi.

Le sue labbra.

Il suo sorriso.

Mi guarda con quello  sguardo, poi, quello che mi chiede di credergli. Ma è  difficile.

Si stacca da lei e viene verso di me. Lo osservo da capo a piede e osservo il suo rigonfiamento e i capelli scompigliati. 

The easy girl' s RulesDove le storie prendono vita. Scoprilo ora