"In amore 'troppo',
è ancora poco"Capitolo one
"Sono passati mesi, Amber.""Si, lo so, benissimo Dimitri" sbuffa e alza gli occhi al cielo. Mentre si siede accanto a me, aspetto sempre con ansia questo giorno della settimana. Sono in una clinica per disintossicarmi, nuovamente.
Ci sono ricaduto, e non posso fare altro che prendermela con me stesso.Sono passati due giorni dall'ospedale. Due giorni in cui Eleonor ci sta accanto, due giorni in cui Xavier e Mike stanno troppo appiccicati alla mia Rossa. E sono tre giorni che Megan cerca di contattarmi.
E sono mesi, tre, che non posso più toccarla come voglio. È cambiata. Mi sembra di non conoscerla più. Mi manca la vecchia lei.
Mi mordo il labbro mentre vado nella sua chat e noto che è online. Osservo il suo bellissimo viso nella foto, gliel' ha fatta Liam, mentre rideva per una battuta. Vorrei scrivergli mi manchi.
Fallo. Dice il mio cuore, finchè è online. Ma non lo faccio e osservo il suo online diventare ultimo accesso.
Era online.
E non per me.
Forse per Adrian?
Per Mike?Quella volta, non possedevo il coraggio per dirglielo. Ma oggi. Oggi non ripeterò più quell' errore. Lei ha detto che mi ama, ma non mi crede. Vuole che glielo dimostri. Non vuole più essere ferita da me.
"Mi manchi" dico ad alta voce. Sono cose che dovevo dirle anche prima. Molto più spesso.
L'ho data troppo per scontata, ed ora mi sembra di averla persa.Il suo volto si addolcisce, ma non per questo il suo tono è meno gelido.
"Dimitri, pensa a guarire, perfavore"
"Perchè non mi ascolti? Perchè?" Mormoro.
Mi sto aprendo e lei m'ignora. Voglio migliorare e voglio farlo per lei.
"Io ti amo, Amber. Come devo fartelo capire? Come? Mi sta uccidendo il fatto di non poterti baciare, toccare come e quando voglio io. Mi sta uccidendo sentirti lontana come non mai"
Lei sospira. Mentre messaggia al cellulare. E siamo ancora una volta allo stesso livello?
Solo che questa volta potrebbe trattarsi di Adrian? Mike? Xavier? Chi potrebbe essere tra questi tre?Mi fa male, mi fa malissimo. Non pensavo che lei potesse sentirsi così. So cosa sta facendo, mi sta facendo capire cosa provava.
"Il dottor Oliver ha finito la sua terapia con me. Si dà il caso che la mia fobia non sarà più esagerata. Riuscirò a mantenere la calma." Mormora raccontandomi di sè.
E se prima me ne fregavo, di ciò che diceva. Ora assorbo ogni sua piccola lettera, lamento, parole, conversazione. E le tengo nascoste nel mio cuore. Come se lei fosse il diamante. Il mio. Quello più splendente.
Prendo la sua mano, e con grande gioia me la stringe e fa un respiro profondo.
"Ho parlato con mia madre, il suo compagno e Megan."
"Sembra che lei non c' entri niente. Era sotto shock. Per l'incendio. Sua madre è morta così. Una ex del padre l' aveva rapita, e l'ha ammazzata bruciandola viva, mentre era incinta"
Spalanco la bocca e sgrano gli occhi.
"Qui non mi quadra qualcosa. La madre di Megan è morta per un tumore. Me lo ha detto lei. Ed io sono sicuro di averla sentita parlare. Lei parlava con qualcuno, Amber. Quando mi ha detto quelle cose, prima di vomitare e svenire. L' ho sentita forte è chiaro. Lei parlava al telefono e diceva delle cose inquetanti. "