La bambola

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La bambola mi guardava con occhi spenti.

Non sembrava pericolosa, all'inizio, ma mai sottovalutare qualcosa.

Era molto bella: aveva la pelle di porcellana, bianca e leggera, gli occhi grandi e marroni, la boccuccia sorridente e i capelli neri.
Era vestita un po' vintage, ma del resto era stata mia zia a prendermela in un negozio d'antiquariato, gli unici che frequenta.

Ha di nuovo mosso la testa. Fa così da mezz'ora circa.

Mi osserva, sembra studiarmi, ho tanta paura.

Guardo l'orologio: le due di notte.

È un sogno, solo un sogno.

Lei sembra leggermi nel pensiero e scuote la testa, negando.

Chiudo gli occhi, magari mi sveglio.

«Hai fatto la tua mossa, ora sei morta» sussurra.

Apro gli occhi ed è sopra di me, con un ghigno e un'accetta.

Ride, sembra la risata di una bambina piccola.

Poi, molla la presa dell'oggetto che tiene in mano e l'accetta precipita tra i miei occhi.

Eccomiii
Cosa ne pensate di questa soriella?
Odio dover chiedere favori ma... potreste far sapere ai vostri amici dell'esistenza di queste storielle belle? Grazieee🔮

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