POV'S STEFANO
sono le 10:30, mi sono appena svegliato mentre l'amore mio dorme ancora, quanto è bella mentre dorme anche se lo è sempre, ho la donna più bella del mondo. Ieri sera mi ha dato la notizia più bella del mondo, ieri mi ha fatto diventare di nuovo papà non di uno ma bensì di 2 piccoli batuffoli. Non vedo l'ora di vederli, li averli in braccio, di fare i primi bagnetti insieme, di giocare insieme, non vedo l'ora di averli con me e con Emma. So benissimo che Emma sarà una bravissima mamma, so che ha lottato tanto per avere un bambino e finalmente eccoci qua, con due piccoli bimbi in arrivo, un principino e una principessa. Ho Donato la mamma più bella e forte ai miei bambini. Sono così contento, non li cambierei per nulla al mondo, ora lei e i miei figli sono le persone che metterò sempre al di sopra di tutti quanti. Ora si, posso dirlo, ho la famiglia più bella del mondo...
Per le 12:00 dobbiamo andare a casa di Emma dove ci sono la mia famiglia e la sua, poi stasera andiamo al ristorante per festeggiare il compleanno di Emma con tutti quanti, scendo giù in cucina e preparo la colazione per la mia donna, succo d'arancia e un cornetto alla crema sul vassoio metto anche un tulipano e salgo su, entro in camera e la vedo ancora che dorme appoggio il vassoio sul comodino e mi avvicino a lei, inizio a baciarle la pancia e subito sento qualcuno muoversi da dentro, sorrido e dico
Stefano: e allora almeno voi due siete svegli
sorrido e loro continuano a muoversi e io continuo a parlare
Stefano: che dite la svegliamo la mamma?
tirano dei calcietti e sorrido
Stefano: lo sapete che già vi amo tantissimo e non vedo l'ora di avervi tra le braccia? Siete il regalo più bello..POV'S EMMA
mi sveglio e sento parlare Stefano con qualcuno, quel qualcuno sono i due batuffoli che sono dentro di me, si stanno muovendo mentre Ste bacia la mia pancia, sembrano impazziti, sorrido e sento Ste dire
Stefano: lo sapete che già vi amo tantissimo e non vedo l'ora di avervi tra le braccia? Siete il regalo più bello che la mamma potesse farmi, sono sicuro che avrete non solo la mamma più bella del mondo ma avrete la mamma più brava che ci sia sulla terra.
sorride e decido si farmi notare dicendo
Emma: loro avranno il papà migliore del mondo, ne sono sicura!
Stefano mi guarda sorride e dice
Stefano: buongiorno amore mio, finalmente ti sei svegliata.
si avvicina da me e mi lascia un bacio sulle labbra, ci stacchiamo sorrido e dico
Emma: buongiorno buzzurro
Stefano: ti ho portato la colazione
sorrido e accarezzandomi la pancia dico
Emma: finalmente si mangia, vero batuffolini?
Stefano ride e dice
Stefano: ora iniziamo, amo mi raccomando non farti venire voglie strane!!
Emma: io ora devo mangiare per 3 persone, e se mi vengono delle voglie strane sono i bimbi qua!!
e indico la pancia
Stefano: scema stavo scherzando, per vederti contenta andrei pure in America per prenderti delle voglie!!
lo tiro verso di me e ci baciamo.[ore 13:40]
siamo a casa mia, ci sono tutti quanti ci stiamo organizzando per stasera. Per festeggiare il mio compleanno andremo al ristorante, non ho voluto organizzare chissà cosa. Abbiamo mangiato e ora ci stiamo riposando, le mie amiche, le zie mi stanno accarezzando la pancia, e sono tutte felici che stanno sentendo che i bimbi si muovono. Papà e mamma dicono
PapàeMamma E: ci fate sentire questi piccolini anche a noi
ridiamo e Ade dice
Ade: certo, venite!
vengono anche loro e mentre accarezzano la mia pancia sento il campanello suonare, va Stefano ad aprire e vede Maria, Maurizio e il figlio Gabriele con un pacco gigante davanti alla porta, li facciamo entrare e salutano tutti. Quando Maria mi vede, corre da me e mi abbraccia dicendo
Maria: la bimba mia diventa mammaa
sorride e lo faccio anche io e mi scendono anche delle lacrime..
Li facciamo accomodare e Maurizio fa
Maurizio: eh allora, questo pacco lo apriamo o no?
Tutti: aprite aprite
Stefano e Marcello spostano il divano e lo mettono attaccato alla parete così abbiamo più spazio. Mettiamo questo pacco gigante nel centro della sala, ci sediamo a terra e inizio a spacchettare il pacco. Lo apriamo e io già piango, ci sono tutine azzurre e rosa, ciucci, bavagliette, giochini e tante altre cose per i batuffolini..
Guardo le tutine e non riesco a smettere di piangere, quando le zie, mamma e nonna si mettono a piangere pure loro, mi alzo corro da Maria e dico
Emma: grazie, grazie, grazie non dovevate
mi stringe ancora di più e dopo un pó staccandosi mi dice
Maria: non devi ringraziarmi, sei come una figlia, ti ho vista crescere e per me ora vederti in questo stato, vederti sorridere con l'uomo della tua vita, vederti sorridere quando ti accarezzi la pancia, vederti sorridere per me fa più che bene. Sono così contenta e orgogliosa della donna quasi mamma che sei e stai diventando, ogni giorno diventi sempre più brava e bella. Si orgogliosa di te
MammaMaria: di quello che hai creato
PapàRosario: di quello che farai ancora
Ade: di tutta la tua carriera
MariaRosaria/Enrico: della donna che ha cambiato in meglio il futuro padre dei tuoi figli
Elisa/Elena/Ale: di tutte le possibilità che hai dato nella tua vita.
Stefano: e soprattutto, si orgogliosa per la donna stupenda che sei, della mamma meravigliosa che sarai e della moglie che presto diventerai.
se prima stavo piangendo, ora i miei occhi sono diventati un oceano, lo amo da morire, sono la mia vita.
Emma: vorrei ringraziarvi uno ad uno ma sto messa un pó male
ridiamo tutti mentre scendono lacrime di felicità..
Emma: vi dico grazie, un grazie che spesso viene sottovalutato da tutte le persone ma per me un grazie vale più di mille parole. Vi dico grazie perché senza di voi sarei persa. Grazie Maria, Maurizio e Gabri, voi che mi avete vista crescere sia artisticamente che anche caratterialmente. Grazie mamma, papà, Checco e Clarissa, voi che avete creduto in me fin da subito, che mi siete stati accanto anche quando prendevo delle scelte sbagliate. Grazie Maria Rosaria, Enrico e Davide, grazie perché nonostante tutto mi avete accolta di nuovo nella nostra famiglia e mi avete sempre trattata da figlia e grazie perché mi avete regalato un ragazzo che con mille casini che combina mi ha sempre detto che mi ama... Grazie Ade, grazie perché nonostante la tua testa dura ti sei messa in gioco, grazie perché ogni volta che sentivo io tuo profumo mi sentivo vicina a Stefano, grazie perché ogni volta che mi vedevi giù mi abbracciavi e mi dicevi che tutto si sarebbe aggiustato, grazie perché sei la miglior cognata e sarai la zia più buona del mondo. Grazie a voi amiche mie, voi che mi avete sempre fatta vedere per cone sono, grazie perché se non fosse stato per voi e per Ade a quest'ora io sarei ancora nel letto a piangere e dicendo che quella merda era ritornata..... Grazie a voi amici miei, grazie perché ci sente sempre stati. Grazie perché siete la mia famiglia e non vi cambierei per nulla al mondo.
mentre dico queste cose, tutti mi guardano e quando dico quella merda era ritornata mi guardano spaventati e mamma mi guarda e mi dice
MammaMaria: pensavi ti fosse ritornato il cancro?
a quelle parole mi risale la paura, una paura che mi tormenterà per sempre...
annuisco e dico
Emma: si, pensavo mi fosse ritornato, erano due mesi che stavo male, avevo un dolore alla pancia tremendo, avevo paura che mi sia ritornato di nuovo quella merda, avevo paura tanta paura, non ho detto nulla a nessuno, e ogni volta che vedevo Stefano guardarmi attentamente, e quando mi guardavano anche le mie ragazze, Elena, Elisa, Ale ed Ade, ogni giorno dicevo che stavo bene o che non avevo nulla, ma non andava bene nulla, avevo paura, paura di essere operata di nuovo, paura di ritornare in quel posto, paura di non farcela, perché si pensavo di non farcela, le mie forze mi stavano abbandonando, poi invece 3 giorni fa Ade, Ele, Eli e Ale mi hanno costretto ad andare in ospedale perché mi vedevano che stavo male, io insistevo per non andare ma loro continuavano a dirmi che dovevo andare, che dovevo vedete che avevo. Così siamo andate, ho trovato la dottoressa che è la moglie che mi ha operato quelle due volte e mi ha detto che si erano sbagliati e che non mi era tornato quel male ma bensì ho due piccoli batuffoli dentro di me.. Due piccoli nati dall'amore mio e suo.
Sorrido a Stefano e tutti ci guardano tra il sorridere e tra un velo di tristezza per quello che ho raccontato..
Stefano:se tu me ne parlavi prima di questa cosa non ti saresti fatta mille problemi amo, avresti dovuto solo dirmi andiamo in ospedale e io subito ti avrei portata, lo sai benissimo. Meglio così che non è quello che pensavi tu ma bensì è qualcosa di nuovo, di bello, di speciale, qualcosa di nostro, solo mio e tuo.
Ade, Ele, Ale, Eli: anche delle zie ed è d'accordo anche Franci.
Nonni: se dobbiamo dirla tutta è anche dei nonni!
Emma: facciamo di tutti dai
ridiamo tutti quanti e poi li guardo uni ad uno e dico
Emma: grazie davvero, siete la mia vita.
Stefano si avvicina a me e mi dice
Stefano: un grazie ora fattelo da sola, perché te lo meriti. Ti amo tantissimo Emma ricordalo. Sei stata, sei e sarai sempre la donna della mia vita. Ti amo da morire mammina.
ci baciamo e sorridiamo mentre tutta la nostra famiglia applaudono e sorridono per noi, ci stacchiamo e dico
Emma: buzzurro ti amo anche io da morire, non farmi più del male perché tu sei tutto quello che ho e che voglio. Sei l'amore della mia vita tu?
sorride a quella domanda e con un sorriso dice
Stefano: sei l'amore mio più grande, quindi si!
ci baciamo, ancora e ancora con tutta la nostra famiglia felice e contenta per noi.
vi amo da morire famiglia mia.
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Dove tutto è cominciato.💕💬🔐
Fanfiction¤anno 2016¤ ¤Amici15¤ Emma e Briga stanno insieme da 2 mesi, le cose ultimamente non vanno bene; Stefano e Belen, sposati quasi divorziati e con un bambino di 4 anni, Santiago; Emma e Stefano si incontrano dopo 4 anni, dove tutto è iniziato: Amici. ...