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Ethan's pov

Sono disteso sul mio letto a fissare il soffitto della mia camera e ripenso a ciò che ho passato questo pomeriggio. Stare con Emma diventa sempre più bello e contenere le mie emozioni diventa sempre più difficile.

Sospiro chiudendo gli occhi.

Almeno nel mondo dei sogni lei è sempre mia.

In quel momento il mio cellulare comincia a squillare interrompendo i miei sogni. Sbuffando lo prendo e, non appena leggo il nome di Max, capisco che c'è un problema.

Rispondo al cellulare ed esco di casa di corsa.

"Che succede Max?" Chiedo preoccupato dirigendomi di corsa verso casa sua.

"Ethan... Vieni il prima possibile. Devo parlarti." Dice attaccando.

"Merda..." Sussurro stringendo i denti e correndo più in fretta.

Max, non provare a fare l'idiota.

*****

Finalmente arrivo a destinazione.

Trovo Max contro il muretto e testa bassa.

"Max? Che volevi dirmi?" Chiedo con l'affanno.

Non alza lo sguardo e mi conduce verso il parco più vicino, dove finalmente comincia a raccontarmi ciò che gli è successo.

"I miei hanno divorziato." Dice malinconico. "Non sono triste per questo motivo, figurati, io odio la mia famiglia, è solo che... Mia madre vuole che io vada con lei in America."

Mi viene un colpo.
"Stai scherzando..?" Chiedo in un sussurro mentre lui stringe le mani in due pugni.

"Vorrei che fosse uno scherzo... ma non lo è." Dice guardandomi mentre una lacrima gli solca il viso. "Ethan, non ci vedremo mai più." I suoi occhi dorati che un tempo brillavano di sola gioia ora sono cupi e disperati.

È come se il mondo si fosse appena dipinto di nero. Il mio migliore amico mi sta abbandonando...
Esiste qualcosa peggiore di questo?

"Ed Emma?" Chiedo immaginando quanto male si sentirà anche lei.

"Ethan... non ricordarmela. Mi fai sentire ancora peggio." Dice portandosi una mano al petto in corrispondenza del cuore. "Prenditi cura di lei al mio posto."

"Max, non puoi rimanere con tuo padre o-"

"Non dipende da me Ethan. Io non posso decidere nulla." Dice rendendomi consapevole della triste realtà.

"Ci dev'essere una soluzione... Max..." Dico mentre lui scuote la testa e abbassa lo sguardo. "Come farò senza il mio migliore amico?" Chiedo.

"Ethan, te lo prometto, tornerò qui non appena mi sarà possibile e quando mi renderò indipendente, ok?"

"E io devo aspettare così tanto?" Chiedo sottovoce.

Il momento che segue è di assoluto silenzio. Ancora non riesco ad assimilare tutto questo.

Ad interrompere questo silenzio è la suoneria del cellulare di Max, che mostra sul display il numero di sua madre.

"A quanto pare devo andare..." Dice alzandosi dalla panchina su cui eravamo, per poi digitare il numero di Emma e dire poche e dure parole. "Emma parto. Non ci vedremo più. Mi dispiace, ma sappi che ti amo." Conclude attaccando.

Ci abbracciamo dandoci delle pacche per poi separarci.
"Ricordati cosa hai promesso Max Caulfield. Se non mantieni la promessa pubblico le tue foto imbarazzanti dappertutto." Dico facendolo ridere.

"Ritornerò. Ciao amico..."

Ed è così che scompare. Mi accendo una sigaretta e mi dirigo verso casa. Accidenti... Che razza di vita è questa? Nessuno potrà sostituire Max, quindi come farò?

Non appena passo davanti alla casa di Emma la trovo contro il muretto di casa intenta a piangere. È una scena che fa stringere il mio cuore. Oltre a non avere più al mio fianco Max, devo vedere lei piangere?

"Emma..." Dico mentre lei singhiozza ancora più forte.

"Perché se n'è andato così? Non mi ha nemmeno salutata come si deve... Mi ha scaricata per cellulare... Io... volevo vederlo almeno un ultima volta..." Dice con voce strozzata.

Prendo un tiro dalla sigaretta e faccio una nuvola di fumo osservando la luna che brilla nel cielo.

"Se lo avessi visto sarebbe stato ancora più difficile dirgli addio, non credi? Max sta già soffrendo per questa cosa e non voleva vederti piangere, tutto qui."

"Lo so... però..."

"Emma, Max non è andato in guerra. Tornerà per te, né sono certo." Dico a denti stretti. Lui tornerà, ne sono sicuro. Non abbandonerà mai Emma.

"E se si innamora di qualcun'altra?" Chiede guardandomi negli occhi.

"Max non è quel tipo di ragazzo. Il suo cuore appartiene solo a te." Dico dato che conosco Max molto bene.

"Però mi mancherà comunque... Come farò a stare senza i suoi sorrisi? Senza vedere i suoi occhi dorati? Senza i suoi calorosi abbracci? Senza i suoi baci?" Comincia a dire ferendomi sempre di più. Max qui, Max là. Manca anche a me, potrebbe evitare di dire queste cose. Non ho più Max, però ho ancora lei...

Prendo un tiro dalla sigaretta, mi avvicino a lei e faccio unire le nostre labbra in un bacio mentre il fumo ci avvolge.

Scusa Max, ma l'amo troppo.






Spazio autrice:
I'm back.
Cosa ne pensate di questo capitolo? Un po' triste. 😢
Fatemi sapere tutto ciò cio che pensate.
Volevo ringraziarvi, cresciamo sempre di più, siamo già a 3,3K, grazie di cuore, è davvero incredibile! ☺️♥️

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