they try to save me but I'm too far gone and they call me crazy so I play along, you want change me but I'm on my own
"quindi ricapitolando la pistola è cattiva, giusto!?"
Disse lui e io risi per l'ennesima volta
"Sbagliato!"
"Cosa!? Ma la pistola non fa nulla di buono!"
Disse confuso e divertito allo stesso tempo
"È come la dinamite"
Cercai di fargli capire
"Non è buona o cattiva, è l'uomo che la usa per scopi sbagliati o giusti, tipo costruire gallerie o uccidere gente"
"Ma non puoi usare una pistola per creare gallerie!"
"Si ma una pistola può essersi usata anche per cose buone"
"Tipo?"
"Non lo so - risi- ma qualcosa di buono farà"
Lui rise
"Non fa un cazzo di buono! Ammettilo le pistole sono fottutamente malvagie!"
*
Jennifer non lo aveva notato ma Luke sorrideva nel vederla ridere e aveva gli occhi che brillavano perché era consapevole di esserne la causa, ma non sapeva che non l'avrebbe vista spesso sorridere.
"Hey puttanella"
La salutò Calum, lei sobbalzò non avendolo sentito arrivare
*
Sobbalzai nel sentire la sua voce, ma mi ricomposi velocemente
"Ciao Calum"
Roteai gli occhi
"Hey, ce ne hai messo di tempo per arrivare"
Esclamò Luke alzandosi e dandogli un energica pacca sulla spalla. Iniziarono a conversare sul perché avesse fatto tardi, ma i suoni si facevano sempre più ovattati e le loro voci sempre più distanti mentre realizzavo quello che era appena successo
Luke mi aveva fatta ridere....veramente....come!?...sembrava così uguale agli altri, ma gli altri non ci sarebbero riusciti, cosa aveva di diverso lui? Come ci era riuscito? Come aveva fatto a farmi dimenticare di tutta la merda che ci circonda?
"Jennifer"
Mi risvegliai dai miei pensieri per rivolgere la mia attenzione al ragazzo col cerchio al labbro
"Si?"
Lui mi studiò qualche secondo prima di sfoggiare di nuovo il suo mezzo sorriso, che faceva comparire la fossetta, e parlò
"Andiamo a vedere se Harry esiste?"
Rimasi confusa prima di realizzare che era la frase che gli avevo. Un sorriso spontaneo spuntò sulle sue labbra, ma lo trattenni e iniziai a camminare accanto ai due ragazzi che parlavano
- - - - - - - -
"Eccolo! Il 'Blood Moon'!"
Esclamò Luke. Alzai lo sguardo dai miei piedi e li posai sul locale davanti a me
"È chiuso"
Constatai
"Perché mi hai portato qui?"
Chiesi a Luke
"Io? Hai fatto tutto tu ed Harry"
Rispose lui
"Chi è Harry?"
Chiese Calum confuso
"Già, chi è Harry?"
...
"Harry?...hmm....Che vi importa!?"
Dissi fingendomi infastidita. Dinuovo avevo applicato una maschera, odio doverlo fare
"È una specie di amico immaginario?"
Gignò Luke
"Amico immaginario?"
Dissi io. Avevo 18 anni, non 5
"Hai detto che non esiste, quindi è immaginario"
Ragionò lui
"Di che state parlando?"
Chiese Calum evidentemente confuso. Questa situazione era ridicola
tantovale tornare a casa pensai, mi sarei chiusa in camera mia, non avevo bisogno di nessuno, non volevo nessuno, soli è meglio, nessuno che ti giudica, nessuno che ti obbliga a fingere di essere qualcuno che non sei
"Vado a casa"
Annunciai girandomi
"Aspetta, non vuoi entrare?"
Chiese Luke, mi girai verso di lui
"È chiusa"
Ripetei
"Ho la chiave"
Ghignò lui
"Come mai hai la chiave?"
Chiese Calum
"Lunga storia"
Fece spallucce il biondo
"Okay, allora entriamo"
Acconsentì. Non mi sarei sorpresa se le chiavi le avesse rubate. Entrammo nel locale illuminato solo dalla lieve luce che entrava dalla porta per cui era appena passato Calum. Esaminai la sala in cui ci trovavamo con gli occhi, c'erano delle poltroncine e dei tavolini nell'angolo, su un rialzo c'erano varie attrezzature da dj
"Questa è una discoteca, non un bar"
Urlai a Luke che era dall'altra parte dell'enorme sala
"È lo stesso"
Disse lui, poi si rivolse a Calum
"Cal aiutami qui!"
Mi avvicinai al bancone e lanciai un urlo accorgendomi di un ragazzo che ci era steso sopra
"Calmati bambolina sta dormendo, non è morto"
Ridacchiò Calum
"Dio ragazzi perché dovete rompermi le palle la mattina così presto"
Si lamentò il ragazzo portandosi un braccio sugli occhi. Lo osservai meglio, aveva i capelli ricci tirati indietro da una bandana
"Hey amico, devi fare il galantuomo c'è una ragazza"
Gli disse Luke che era dall'altra parte del bancone ad osservare alcune bottiglie di alcolici. Il ricciolo alzò il braccio aprendo un occhio, verde e poi sorrise mostrandomi due dolcissime fossete
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"Hemmings": bad girl school
Teen FictionLa gente ha smesso di vedere e si limita a guardare, non si accorge della tristezza che si nasconde dietro una risata, non nota quanto gli occhi brillano davvero o è solo il riflesso della felicità di qualcun'altro ******** "Dio - fece cadere la tes...