Affare

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P.O.V. LUCY

Nella chiamata

"Levy-chan dimmi, perché mi hai chiamato?" chiesi trovando insolito una chiamata da parte sua, per di più di mattina

"Lu-chan, mi dispiace disturbarti ma devo dirti delle cose... riguardo tuo padre..."

"Cosa hai scoperto Levy-chan?" le chiesi, notando il suo tono un po' intristito, ormai la conosco troppo bene, e so che se ha quel tipo di voce è perché deve dirmi qualcosa di grave

"Ecco... una volta ho sentito dei suoi sottoposti parlare di un certo affare che ha concluso tuo padre mentre io ero rinchiusa e tu "obbediente", sostenevano che avesse acquistato un pub di prostitute e che lo avesse trasformato in un covo per le armi e, per non destare sospetti, ha assunto delle vere ragazzaccie che immedesimino il ruolo delle... si insomma hai capito, comunque, non so di preciso perché trasformarlo in un magazzino per le armi, ma c'è qualcosa di grosso sotto Lu-chan, perché da quello che ho capito centra direttamente con Acnologhia..."

"Levy-chan... ne sei sicura? Sicura che Acnologhia centri qualcosa con le azioni di mio padre?"

"Non lo so Lu-chan, ma dobbiamo stare attente e molto anche"

"Grazie Levy-chan, lo dirò ai miei fratelli, e troveremo una soluzione... vorrei non coinvolgere Natsu in tutto questo, ha già la situazione di suo fratello a cui pensare, non voglio aggiungergli altri pensieri"

"Lu-chan... dovresti farti aiutare da Natsu, in fondo è il tuo ragazzo e insieme i problemi si affrontano meglio... ma non ti forzerò a cambiare decisione se hai già scelto... ora devo andare Lu-chan, il buzzurro mi ha detto di raggiungerlo fra mezz'ora al parco, che mi deve dire una cosa importante, ti farò sapere tutto ovviamente, a dopo Luuuu-chaaan..."

Fine Chiamata

Non riuscii a rispondere a Levy che subito aveva attaccato, così andai verso la cucina per preparare la colazione sia per me che per Natsu, che stava facendo una doccia, mi misi subito a lavoro ma fui interrotta da una presa ferrea, che mi fece perdere almeno 10 anni di vita

"Natsuuuu, che cosa fai?" chiesi cercando di calmare la mia tachicardia improvvisa alla vista del corpo nudo e bagnato di Natsu, coperto solo da un asciugamano alla vita, così è troppo però

"Ho sentito cosa dicevi al telefono, Lu... se hai bisogno puoi parlare con me, non preoccuparti di cosa può ferirmi, perché se tu stai male anche io soffro, quindi lasciati aiutare..."

Lo baciai e gli raccontai tutto, poi facemmo colazione e chiamai i miei fratelli, raccontandogli tutto della chiamata con Levy, e insieme progettammo un modo per avvicinarci a nostro padre, senza fargli sospettare di nulla...

Il piano era molto semplice quanto complicato allo stesso tempo, perché ogni cosa doveva essere calcolata e studiata nei minimi particolari o stavolta non sarebbe stata solo Levy la vittima, ma tutti loro, con conseguenze ben peggiori di quelle passate da Levy-chan. Io, insieme ai miei due fratelli, avrei dovuto organizzare un incontro con nostro padre, dopodiché fare una "tranquilla chiacchierata" come se fossimo in affari fin quando Loki e Natsu non sarebbero intervenuti, aggiungendosi al trattato, spero solo che Natsu non combini guai altrimenti è la volta buona che mi vendico su di lui.

P.O.V. NATSU

Sono ansioso, e molto anche, non ho ben capito il piano di Lucy e i ragazzi, so solo che devo fare bene la mia parte o saranno guai per tutti e soprattutto per Lucy, e non voglio questo

"...hai capito bene, Natsu?" sentì questa frase uscire dalla bocca di Loki, che stava accanto a me nella macchina che ci stava portando al luogo di incontro

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