P.O.V. NATSU
Sono le 06:20 ed è da circa mezz'ora che sto ammirando il dolce viso di Lu appoggiato sul mio petto nudo, bocca leggermente dischiusa ed espressione serena, mi verrebbe voglia di mangiarmela di baci e morsi ma purtroppo devo contenermi, gliel'ho promesso ieri sera... ad ogni modo devo svegliarla perché dobbiamo prepararci per andare a scuola
"Lu... Lu svegliati forza, dobbiamo alzarci" non ottenendo altro che un mugolio riprovo
"Lu abbiamo scuola, dai alzati" ancora nulla... idea, con questo sicuro si sveglia
"Lu alzati o mi vedrò costretto a fare ciò che mi hai impedito ieri sera" dissi ghignando vedendola scattare per filare subito in bagno e chiudersi lì per un'ora almeno... sempre la solita
Time-skip 07:30
Stiamo camminando tranquillamente verso scuola, mano nella mano, ed è da sta mattina che Lucy mi sembra strana, mi nasconde qualcosa lo sento, ma non so come farla parlare, soprattutto dopo la scenata di prima
Inizio flashback
"Lu sempre la solita sei, dai mangeremo mentre ci dirigiamo verso la scuola" non mi rispose troppo concentrata a pensare a che sa cosa
"Si Natsu ora vengo"
"Ehi tutto bene Lu? Sei strana" le chiesi
"Natsu basta, sto bene non farne un dramma" disse incazzata allora non dissi più nulla
Fine flashback
Ho deciso quindi di lasciar perdere per ora, ma quando saremo a casa glielo chiederò ancora, e mi farò dare una risposta, parola di Natsu Dragneel
P.O.V. LUCY
Sta mattina ho fatto una scenata davanti a Natsu, sicuramente l'ho fatto preoccupare, e forse ora è pure incazzato con me, non volevo reagire in quel modo ma sono preoccupata per l'affare che ho stipulato con mio padre, vorrei solo che Natsu non lo scoprisse... c'è di mezzo la libertà delle mie amiche, e non posso regalarla su un piatto d'argento a mio padre
"Scusa Natsu, per prima dico, non volevo prendermela con te" dissi in un sussurro, sperando di risolvere in meglio con il mio ragazzo
"Lu... tranquilla, stasera ne parliamo con calma, davanti ad una tazza di cioccolata calda, va bene" mi sorrise, io lo ricambiai e continuammo la nostra strada per dirigerci a scuola
Una volta arrivati lì io mi diressi subito da Loki per raccontargli ciò che l'affare comportava, e lo pregai di non dire nulla a nessuno, specialmente a Natsu che avrebbe cercato di salvarmi da quella pazzia...
"Maledizione... non erano questi i piani" disse Loki tirando un pugno al muro dietro di lui, aprendo così una serie di piccoli tagli sulle nocche, colorando di rosso la mano
"Loki ti prego basta sigh... non volevo che finisse così sigh sigh... ho provato a fargli cambiare idea ma non ci sono riuscita sigh... ti prego, non dirlo a Natsu, commetterebbe qualche pazzia se lo scoprisse e ci rimetterebbero Levy e Juvia, e non voglio che subiscano qualche torto... meglio assecondarlo, almeno finché il contratto non scadrà... cerca di capire" continuai a piangere, e Loki cercava di consolarmi con un abbraccio, non potevo arrendermi, non ora
"Va bene Lucy, tranquilla, e ricordati che siamo io e Natsu a gestire il locale, e ti assicuro che ti terrò al sicuro, sia io che Natsu, e tuo padre non ti metterà nei guai, te lo prometto..." disse baciandomi la testa e accompagnandomi dentro
Ritornammo in classe e continuammo a seguire le varie lezioni... per fortuna la giornata trascorse in fretta e mancava solo un'ora alla fine definitiva della scuola, quando entrò la segretaria dicendomi che mi attendeva una chiamata importante e che sarei dovuta uscire prima; insieme a me uscì anche il professore, a cui disse qualcosa, che non sentì completamente. Mi diressi verso la segreteria senza aspettare la segretaria e presi il telefono
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Per Sempre Noi
RomansaLucy Heartphilia, 17 anni, bulla della scuola fidanzata con il dongiovanni Loki... un incontro, una svolta; chi decide è colui che sa vivere.