Per Sempre Noi

VERITA' NON TANTO SEGRETA, FINE DI TUTTO (per ora)

P.O.V. NATSU
E così siamo arrivati al fatidico giorno, l'incontro con quel maniaco pezzo di merda che manco padre della mia bimba è veramente, davvero spero non sia un giro a vuoto, speriamo di riuscire a scoprire e mettere in chiaro tutto, non tanto per alleviare il possibile senso di colpa di quello, ma per sollevare il morale ormai sotto terra di Lu, chiusa da giorni in un letto ormai troppo deformato, troppo usato, troppo sofferente e pieno delle lacrime della ragazza che mi ha sconvolto la vita da piccolo e il cuore da grande, una donna di cui non si può più vedere le lacrime, che riversano quel suo povero faccino ormai stanco e provato, un corpo scosso da singhiozzi silenziosi e sonno alternato.

Siamo io e Loki qui davanti la porta dell'ufficio di Jude, impazienti di entrare in quel teatro che si preannunciava essere estremamente contorto e buio, ma dal quale ne saremo usciti vincitori, in un modo o nell'altro.
Ad un certo punto la porta si aprì, e una voce rauca ma ferma ci diede il permesso di entrare, guardai Loki velocemente, per poi entrare, e da li le cose si fecero complicate.

P.O.V. LOKI
È assolutamente un casino, Jude sembra incazzato, forse lo è, forse è solo scena, spero che Natsu non complichi tutto con il suo solito temperamento del cazzo, Jude è pronto a riceverci, la porta si apre e Natsu mi lancia una veloce occhiata per poi fiondarsi dentro all'ufficio, che lo show cominci.

P.O.V. JUDE
"Eccoci signori miei, prego accomodatevi" dissi indicando due poltrone color malva e in pelle pregiatissima disposti davanti alla mia scrivania in marmo nero. Vorrei tanto sapere cos'abbiano di così tanto importante da volere un incontro istantaneo, prevedo guai.
"Allora signor Heartphilia, intanto la ringraziamo per averci ricevuto con così poco preavviso e fretta, ma sono argomenti veramente delicati quelli per cui io e il mio collega qui presente siamo venuti fin qui, evitando problemi per telefono" disse Loki, il suo modo alquanto elegante è sempre ben apprezzato ai miei colloqui.
"Bene allora sentiamo cosa avete di così urgente e importante, vi ascolto" e mi sedetti sulla mia sedia davanti ai giovani che di lì a poco mi avrebbero rovinato la giornata e forse la vita.
"Vede, signor Heartphilia..." iniziò Dragneel "...come dire" attimi di silenzio, interrotti da un forte pugno sulla mia scrivania di marmo che per poco non si piegava sotto di esso, "sappiamo ciò che è successo anni fa, la storia di Lucy, pensava di tenercelo nascosto ma la verità viene sempre a galla, e non c'è modo di placare la sua furia ne le conseguenze che porta" concluse tornando a sedere e prendendo dalla valigetta posta in mezzo a lui e Loki un plico di fogli grande quanto un libro, sicuramente una copia dei documenti originali.
"Ma come si permette lei a venire a casa mia e osare questa violenza sui miei mobili che valgono più della sua casa"
"Con tutto il rispetto signor Heartphilia, NON ME NE PUO' FREGARE UN CAZZO DEI SUOI MOBILI, SIAMO QUI PER ALTRO" e gli intravidi uno sguardo che per un attimo non parve umano, "Lucy è il motivo di questo incontro, e lei dirà tutto, in un modo o nell'altro, e può stare certo che non ce ne andremo finché non sapremo ogni singola cosa" il suo tono improvvisamente calmo ma furioso mi mise non poca paura, ma non avrei ceduto, non subito almeno.

P.O.V. NATSU
Mi era uscita una rabbia che finora non avevo mai sperimentato, ma ero intenzionato a capire nel dettaglio quanto bastardo potesse essere stato quel mostro negli anni passati, ma ne avrei avuto certezze in quello stesso giorno.
"Guardi Jude, mi permette di chiamarla così, no? Bene Jude siamo qui con questi documenti, pronti ad ascoltare tutto ciò che avrà da confermare, e sa meglio di me che finché non sapremo tutto staremo qui, quindi prima iniziamo prima finiamo, ok Jude?" Dissi cercando di apparire quantomeno minaccioso. Dopo lunghe attese e la lettura approfondita da parte di Jude di quello che non deve essere stato un bel ricordo (a giudicare dalla sua espressione affranta) iniziò a dire
"Ero convinto di aver fatto sparire anni fa queste storie..."
"Non abbastanza bene signor Heartphilia, visto che sono nelle sue mani" intervenne Loki
"Beh, se avete letto questi file sapete già quello che dovete, non capisco cos'altro volete" cercò di svincolarsi così, ma povero il mio pollo non sarebbe finita mai così.
"Jude caro, quella è solo la punta dell'iceberg, deve iniziare dal principio"
Lungo sospiro, poi iniziò "è una storia che speravo di non dover mai raccontare, non siete pronti a conoscere la verità. È ciò che ha rovinato per sempre la mia famiglia. Tutto iniziò quel maledetto pomeriggio di mezza estate, quando scoprii che la mia dolce metà, la mamma di Sting, Rogue e... Lucy.. aveva ricevuto un appuntamento per posta da una famiglia che ci tenevamo stretta sia per affari economici che sociali. Quando andò da loro, non trovò i nostri più antichi collaboratori, ma vide una serie di uomini teppisti e probabilmente assoldati dai nostri nemici altrettanto vecchi, i Crontes, con cui già avevamo avuto faide economiche in passato, e con cui ne avremmo avute altre, ma non avrei mai pensato che si sarebbero spinti a tanto. Avevano assoldato quelle specie di merde umane per fare del male a mia moglie, non solo fisicamente, come sicuramente avrete capito dai fascicoli, ma anche psicologicamente, torturandola con minacce di morte della famiglia se non  avesse collaborato, e se non fosse stata succube nelle loro mani.." attimi di silenzio che mi parvero giorni si fecero largo dopo questo prologo lungo e sofferto, poi riprese "quando tornò a casa Layla si vedeva che era a dir poco sconvolta, provata, quasi irriconoscibile, e dopo lunghe ore al suo fianco riuscì a raccontarmi ciò che era successo, e quella stessa sera decisi che sarei dovuto intervenire, e giurai a me stesso che mi sarei vendicato, ma non avrei pensato che Layla fosse rimasta incinta di quegli schifosi, ne tantomeno che volesse tenere il bambino.." quindi la mamma di Lucy nonostante tutto le voleva bene ancor prima che nascesse "e quando Lucy nacque, e Layla peggiorò di salute a livelli irreparabili, non riuscì a provare amore per quella bambina dai capelli biondi come avrebbe voluto mia moglie"

"E QUINDI HA DECISO CHE SCARICARE LA SUA RABBIA REPRESSA CONTRO I CRONTES SU UNA CREATURA INNOCENTE? SOLO PERCHE' NON HA IL SUO CAZZO DI SANGUE?" La mia rabbia esplose tutta insieme "LUCY NON HA COLPE PER LA SUA NASCITA, QUINDI LEI NON HA MAI AVUTO IL DIRITTO DI TRATTARLA COSI', MAI SIGNOR HEARTPHILIA"
"Natsu calmati per favore" cercò di fermarmi Loki dallo strangolare quell'essere
"Signor Dragneel lei che avrebbe fatto al mio posto? Avrebbe fatto finta di niente? Sarebbe rimasto lo stesso uomo davanti la conseguenza della morte della sua metà? Non credo proprio."
"Oh si che l'avrei fatto, non me la sarei mai presa con una creatura innocente e senza colpe, e di sicuro non avrei sfogato la mia rabbia su una bambina, figlia di mia moglie, che tra l'altro ha desiderato tenere, quindi non raccontiamoci balle Jude, ha trovato un modo per vendicarsi su una famiglia che ormai non avrebbe potuto affrontare da solo e senza prove." dopo attimi "abbiamo finito signor Heartphilia, sparisca dalla vita di Lucy e dei suoi fratelli per sempre, o le giuro che dovrà affrontare una rabbia ben peggiore di qualsiasi torto subito, e non sto scherzando." Presi tutto ciò che avevamo portato e in fretta e furia lasciai quell'ufficio, con Loki subito dietro di me, Lucy non dovrà sapere tutto questo, non subito, non tutto insieme, un passo alla volta le farò conoscere tutto, ma attualmente voglio solo tornare da lei, abbracciarla e stare con lei tutto il tempo necessario a farla stare meglio, ancora un po'.