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Entrai nel piccolo appartamento seguita da Hyonsu con Hajoon sulla schiena.

Osservando il loro salotto notai due cose: erano abbastanza poveri e mancava una donna in casa, o comunque qualcuno di ordinato.

Il divano era sommerso da jeans, felpe e cuscini strappati da cui fuoriuscivano un infinità di piume bianche. La televisione era piccolissima e sembrava arrivare dal medioevo e la pianta che c'era appoggiata per terra era appassita da chi sa quanto. Sul lampadario impolverato c'erano appesi un paio di boxer e il pavimento era inondato di vestiti sporchi e cianfrusaglie varie.

Rimasi a bocca aperta.

Mentre Hyonsu portava in camera il padre mi diressi verso la cucina. Meglio se non la descrivo.

Decisi di non fare commenti e di essere grata di avere un tetto sotto cui dormire.

Poco dopo il ragazzo tornò nel salotto e mi lanciò un'enorme maglietta bianca.

Hyonsu: "Indossa questa, starai più comoda"

Mi mostrò il bagno, un'altra stanza che è meglio non descrivere, e io mi feci una doccia per togliermi di dosso l'odore d'alcol.

Misi la maglietta bianca che mi arrivava a metà polpaccio e uscii. Vidi Hyonsu che sistemava il divano per dormirci come meglio poteva. Appena mi vide sorrise.

Hyonsu: "Quella maglietta sta meglio a te che a me"

Entrambi iniziammo a ridere.

Mi portò nella sua camera e spostò il mucchio di vestiti che copriva il letto.

Hyonsu: "Sò che non è il massimo ma per questa notte puoi dormire qua"

T/n: "Non preoccuparti, anzi, sei anche troppo gentile a farmi dormire in camera tua"

Hyonsu: "Nessun problema, Hajoon mi ha insegnato a trattare bene le ragazze. Ora ti lascio dormire, sarai stanca"

T/n: "Buona notte"

Hyonsu: "Notte"

Appena il ragazzo uscì dalla stanza spendi la luce e mi infilai sotto le coperte.

Mi chiedevo ancora perché chiamasse suo padre per nome, e dove fosse sua madre. Mi sembravano entrambe brave persone ma non capivo perché vivevano da soli e Hajoon si ubriacava spesso.

Subito dopo mi tornò in mente Yoongi, mi chiesi dove fosse, cosa stesse facendo, se mi pensasse o se per lui ero veramente stata solo una scommessa. Ancora non riuscivo a realizzarlo. Era incredibile come nonostante mi avesse ferita così tanto continuassi a pensarlo e a volerlo affianco a me.

Persa nei miei pensieri mi addormentai.

Mi svegliai verso le nove e mezza.

Mi ricordai che dovevo andare a scuola ma me ne fregai data l'ora.

Dopo qualche minuto a contemplare il soffitto bianco decisi di alzarmi e dia andare a fare colazione.

Quando entrai nella caotica cucina vidi una vecchia tazza col bordo rovinato riempita di the ancora caldo. Vicino c'era una ciotola di porcellana anch'essa rovinata con dentro 5 biscotti al cioccolato.

Mi sedetti al tavolo e notai un postit attaccato alla tazza.

Buongiorno t/n,
io e Hajoon siamo andati a lavorare, torneremo questa sera. Puoi stare qui quanto vuoi quindi fai pure come se fosse casa tua.
So che la colazione non è il massimo ma spero che ti piaccia.

Io sorrisi e pociai un biscotto nel the.

Pensai a cosa avrei potuto fare per tutta la giornata. Decisi di non uscire di casa ma mi sembrava di approfittare troppo dell'ospitalità di Hajoon e Hyonsu, così decisi di ripagarli con i mezzi che avevo: pezza e scopa.

Per iniziare raggruppai tutti i vestiti sporchi in bagno per poi lavarli a mano dato che non c'era una lavatrice.

Poi iniziai a spazzare e a pulire il pavimento con la pezza, un lavoro a dir poco interminabile.

Per finire in bellezza sistemai gli armadi di entrambi.

Tutto questo lavoro mi portò via tutta la giornata e appena finii di mettere apposto tutto mi sdraiai sul divano. Accesi la minuscola TV e dopo essermi sistemata un cuscino, che avevo aggiustato, iniziai a cercare qualcosa di decente da guardare.

Ad un certo punto arrivai sul 'canale della musica'. Sentii una voce che conoscevo bene e che mi mancava ancora terribilmente. Subito dopo nel video musicale apparve il fantastico volto di Agust D e io scoppiai in lacrime.

Mi mancava troppo e non sarei resistita ancora senza di lui. Perché era stata tutta una scommessa? Perché?!

Sentii la porta dell'appartamento aprirsi.

L'età è solo un numero  (Yoongi x reader)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora