L'età è solo un numero (Yoongi x reader)

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Rimasi senza parole e tornai a casa. Avevo appena accettato di avere una relazione con uno strano individuo appena conosciuto molto più vecchio di me? E solo per dimostrare di avere ragione? Ero forse pazza?

Mi misi le mani nei capelli e iniziai a dimenarmi come una pazza spettinandomi tutta e pentendomi di aver accettato una così stupida proposta.

Misoo, che era la mia coinquilina, vedendomi in quello stato mi disse: "Su t/n, se Yoongi non vuole frequentarti ti cercherò un ragazzo dieci volte meglio, non fare così"

T/n: "Magari mi avesse rifiutata"

A quelle parole mi si attaccò al braccio chiedendomi: "Quindi state insieme? Ti sei finalmente trovata un ragazzo?"

T/n: "Circa" le spiegai tutto. Ad ogni parola che dicevo lei cacciava degli urlettini è iniziava a saltare. Non so come riuscii a raccontarle tutta la storia senza schizzare male o tapparle la bocca con dello scotch. Le volevo un mondo di bene, ma a volte aveva la capacità di farmi impazzire.

Misoo: "E che aspetti a chiamarlo?"

T/n: "Semplicemente non lo chiamerò. È lui che deve dimostrarmi che l'età non è un numero, io non devo fare proprio niente"

La mia migliore amica si mise una mano sulla fronte e ormai rassegnata al fatto che sarei presto tornata single disse: "Proprio non ci sai fare con i ragazzi" poi se ne andò in camera sua.

Io andai in bagno a togliermi lo scomodissimo vestito rosa che avevo ancora indosso. Appena me lo sfilai notai una macchia rossa sul retro. Non ci potevo credere, pure il ciclo mi toccava.

Gironzola per il bagno alla ricerca di un assorbente, ma niente da fare. C'erano solo quelli di Misoo, ma a me non andavano bene, ero una persona molto rigida sulla scelta degli assorbenti. Mi arresi all'idea che sarei dovuta uscire ed andare a comprarli, così mi misi dei pantaloni neri della tuta e una semplice maglietta bianca oversize e mi diressi verso il supermercato.

Arrivai davanti allo scaffale dove erano riposti gli assorbenti e trovai i miei preferiti. Erano sullo scaffale più in alto. Ma che razza di scemo li aveva messi li? Sbuffai, mi misi sulle punte e tentai inutilmente di prenderli. Iniziai a saltare, ma neanche così ci arrivavo, ero bassissima. Ero una di quelle persone che invidiano l'altezza dei nani da giardino.

Ad un certo punto sentii una grande mano posarsi sul mio fianco e una presenza dietro di me. La misteriosa persona prese il pacchetto di assorbenti e io curiosa mi girai per vedere chi fosse. Appena lo scoprii arrosii violentemente e gli strappai gli assorbenti di mano nascondendoli dietro la schiena.

Yoongi: "Perchè ti vergogni? In fondo sono il tuo ragazzo"

Io cercai di andare verso la cassa per pagare ma lui mi bloccò tra lo scaffale e il suo corpo.

Yoongi: "Come mai non mi hai ancora chiamato?"

Alzai la testa e lo guardai dritto negli occhi: "Non ho intenzione di farlo"

Yoongi: "Mmm, così non va. Come faccio a dimostrarti che l'età di una persona non conta se continuerai ad evitarmi?" ci pensò un attimo poi continuò: "Ho un'idea: vieni ad abitare con me"

T/n: "Cosa? Ma sei matto? Comunque anche se volessi non potrei, ho una coinquilina e non posso lasciarla sola"

Yoongi: "Porta anche lei, vivo con altri sei ragazzi, penso che questo le farà piacere"

Misoo: "Certo che mi farà piacere"

Un attimo, che ci faceva lei qui? Yoongi si allontanò da me.

T/n: "Misoo?"

Misoo: "Ciao t/n, sono venuta fare la spesa e non ho potuto fare a meno di sentire la sua proposta. Io ci stó"

Yoongi: "Perfetto, allora è deciso. Fate le valige, passerò a prendervi questa sera" fece per andarsene ma si girò e disse: "Non vedo l'ora di vivere con te bimba" mi fece l'occhiolino e sparì.

Io saltai addosso a Misoo e quasi la feci cadere. Le dissi: "Ma che razza di problemi hai? Quello neanche lo conosciamo"

Misoo: "Però è il tuo ragazzo" ok, voleva morire. Prima di commettere un omicidio tornai a casa e riflettei sulla proposta di Yoongi, in fondo non era male; non avremo più dovuto pagare l'affitto. Iniziai a fare le valige.