L'età è solo un numero (Yoongi x reader)

12

Yoongi era seduto difronte a me attendendo un bacio da parte mia. Aveva appena detto che ero la sua ragazza e io ero a dir poco confusa; quando esattamente avevo accettato di stare con lui? Aveva fatto tutto da solo, non che la cosa mi dispiacesse ma mi sentivo un po' spaesata.

Volevo baciarlo e avevo bisogno di aiuto in matematica ma ero troppo imbarazzata per fare qualsiasi cosa, ero diventata una statua.

Yoongi mi guardò per un po' finché non disse: "Guarda che se non ti muovi ti bacio io"

Io arrossii diventando un pomodoro e abbassai lo sguardo nel vano tentativo di non farlo notare a Yoongi.

Lui mi mise due dita sotto il mento e delicatamente mi alzò il viso fino ad avere una piena visuale sui miei occhi. Appena li incontrò sorrise. Non sorrideva spesso, ma quando lo faceva era la cosa più bella che si potesse vedere.

Yoongi: "Come mai ti sei ammutolita?"

T/n: "Be, ho appena scoperto di essere la tua ragazza è ora tu vuoi un bacio. Tutto ciò mi fa piacere, ma non capisco più niente"

Yoongi: " E cosa c'è da capire?"

Si avvicinò al mio volto ancora arrossato facendo coincidere le sue morbide labbra con le mie. Il mio cuore batteva talmente forte che temevo che sarebbe uscito dal mio petto da un momento all'altro.

Yoongi mi mise una mano dietro la schiena e mi strinse a se in modo che i nostri corpi si unissero e mise l'altra mano sulla mia guancia.

Quel bacio si faceva sempre più appassionato e io ero sempre più convinta che sarei svenuta da un momento all'altro. Misi una mano nei suoi capelli grigi.

Sentimmo bussare alla porta, così ci staccammo imbarazzati ma felici come non mai.

Hoseok entrò nella stanza con in braccio una gattina bianca. Io e Yoongi lo guardammo storto così lui capì di doverci delle spiegazioni.

Hoseok: "Lei è Cenerentola, l'avevo comprata per Namjoon ma gli ricorda troppo la ragazza che lo ha scaricato durante la festa in spiaggia"

Yoongi: "Quindi?"

Hoseok: "Io odio i peli, Jungkook non è abbastanza responsabile per prendersi cura di una gatta, Jimin la userebbe come scusa per non venire alle lezioni di ballo con me, Taehyung dice che le comprerà un sacco di vestitini e io ho paura per lei, infine Jin e Misoo pensano che li disturberebbero durante i loro... 'rapporti'"

T/n: "Quindi?"

Hoseok: "Dovrete tenervela voi"

Yoongi: "No"

T/n: "Per me va bene"

Yoongi mi guardò stupito dalla mia risposta e io lo ignorai.

T/n: "Non preoccuparti Hoseok, lo terrò in camera mia"

Yoongi: "Ti ricordo che camera tua è anche la mia"

T/n: "E allora cambia stanza, Cenerentola resta qua"

Hoseok silenziosamente aveva lasciato la gatta nella stanza e se n'era andato. C'è ne accordiamo solo quando la sentimmo miagolare come se volesse attirare l'attenzione e fare capire che c'era anche lei.

Yoongi la guardò e stranamente sembrò intenerirsi, sembrava che Cenerentola avesse sciolto tutto il ghiaccio che copriva il suo buon cuore.

T/n: "Ammettilo, ti piace"

Yoongi: "Nah. Allora vuoi studiare matematica si o no?"

Io annuì e ci sedemmo alla scrivania come l'ultima volta.

Ci alzammo solo per andare a cenare, e appena finimmo tornammo a ripetere le ultime cose. Anche questa volta Yoongi era stato capace di farmi capire tutto.

Yoongi: "Dai, andiamo a dormire che è tardi"

Senza aspettare la mia risposta mi prese per il polso e stando attento a non stringerlo troppo mi trascinò sul letto insieme a lui.

T/n: "Siamo ancora vestiti, almeno mettiamoci il pigiama"

Lui annuì e andò in bagno a lavarsi. Io decisi di cambiarmi in camera mentre Yoongi non c'era. Mi cambiai i pantaloni e tolsi la maglia rimanendo in reggiseno poi sentii Cenerentola miagolare.

Mi avvicinai a lei per capire cosa avesse. Era davanti ad una ciotola con affianco una confezione di cibo per gatti che probabilmente aveva lasciato Hoseok. Capì che aveva fame così le misi un po' di cibo nella piccola ciotola.

Appena ebbi finito la gattina ci si fiondò sopra. Nel farlo graffiò involontariamente la spallina del mio reggiseno che si ruppe.

Ne presi una nuovo dall'armadio. Me lo infilai e cercai di allacciarlo senza molto successo.

Dopo un po' sentii due mani calde che mi sfiorarono delicatamente la schiena.