Capitolo 4

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"Tu??"-dicemmo all'unisono sbarrando gli occhi.
"T-u se-i qu-uel Gianluca????"-domandai ancora sconvolta di trovare il ragazzo per il quale persi completamente la testa.
"Serena??Tu sei la coinquilina di Irene??"-Annuii ancora sotto shock.

"Hey che succede qui?!Giannn finalmente sei arrivato, ti stavamo aspettando entra."-Disse Irene alle mie spalle facendo entrare il ragazzo che dopo averla salutata con due baci sulla guancia raggiunse i suoi amici in salotto.
"Non ci credo ancora."-dissi sottovoce seguendo Irene in cucina.

"Che è successo Serena?Perché hai quella faccia?Sei rimasta anche tu folgorata dalla bellezza di Ginoble?"-Ridacchiò lei non riuscendo a capire la situazione.
"No no, è che il Gianluca di cui parlavo io è lo stesso Gianluca che è in salotto a parlare con il tuo ragazzo e con Ignazio."-Irene spalancò la bocca sorpresa e io annuii andando a prendere un bicchiere d'acqua.

"Ma come??Oddio mio,Sere sai cosa vuol dire vero??"-Feci di no con la testa e lei mise entrambe le sue mani sul viso.
Io la guardai non capendo. Ma che c'è di male?
"Sere, non pensavo stessi parlando di lui. Gian è fidanzatissimo da due anni."-ed ecco la notizia che non avrei mai voluto ricevere.

Mi cadde persino il bicchiere di vetro dalle mani andando a scagliarsi contro il pavimento e rompendosi in mille pezzi.
Sentendo il rumore del vetro, i ragazzi si precipitano in cucina.
"Hey tutto bene??"-domandò Piero andando verso Irene

"Che avete combinato??"-chiese Ignazio avvicinandosi a me.
L'unico a starsene sulla porta fu Gianluca, con lo sguardo rivolto ai cocchi di vetro sul pavimento.
"Tutto apposto, Sere stava solo prendendo un bicchiere e le è scivolato dalle mani."-rispose Irene rassicurando il suo ragazzo e venendomi incontro per pulire il disastro.

"Ti sei fatta male?"-domandò Ignazio e io scossi la testa abbandonando la stanza e recandomi in camera mia.

Chiusi la porta alle mie spalle e mi incamminai verso la finestra.
Scostai la tenda e osservai fuori.
"Posso entrare?"-sentii da dietro la porta.
Risposi con un si senza girarmi.
"Che ti è preso?"-Era Gianluca, sarei riuscita a riconoscerlo tra mille voci. Mi voltai e risposi con un 'niente tranquillo'.
"Non è vero, non ti aspettavi di trovarmi qui?"-si avvicinò sempre di più a me.

"Esatto, è stata una sorpresa per me."-Forzai un sorriso sperando con tutto il cuore che non si accorgesse della mia bugia. Infondo avevo reagito in quel modo solo dopo aver scoperto che è fidanzato. Ma che schiocca che sono! Come può un ragazzo così bello rimanere single?

"Anche per me sai, ma una piacevole sorpresa."-Disse mostrandomi quel sorriso che mi aveva stregata.
"Sei molto elegante questa sera, stai davvero bene."-continuò con un complimento che mi fece arrossire nettamente.

Lui se ne accorse e sorrise venendo più vicino a me e accarezzandomi una guancia. Abbassai lo sguardo verso le nostre scarpe che improvvisamente erano diventate molto più interessanti. La sua mano percorse la mia guancia fino a soffermarsi sul mento che alzò leggermente incatenando i nostri occhi.

Azzurro contro verde. Ci guardammo per qualche secondo finché non arrivò Ignazio ad interrompere tutto.
"Sere, tut....oh scusate, ho interrotto qualcosa?"-domandò guardando me che appena sentii la sua voce scappai letteralmente da quel contatto visivo avvicinandomi al letto.
"Oh no no, adesso scendiamo."-risposi sorridendogli.
"Va bene, la cena è pronta. Mi ha chiesto Irene di cercarvi."-Riprese, scendendo di sotto senza aspettare risposta da parte nostra.

Decisi anche io di cominciare a scendere, fin quando una mano che conoscevo fin bene mi bloccò dal polso facendomi voltare e scontrare contro il petto muscoloso.

Alzai lo sguardo e incrociai per la seconda volta in due minuti quello sguardo.
"Gian, dobbiamo scendere,è pronta la cena."-dissi sussurrando e non lasciando i suoi occhi.
"Perché bisbigli?"-disse mantenendo il mio stesso tono di voce.

"Ehm, non lo so.Forza scendiamo."-mi liberai dal suo 'abbraccio' tornando a parlare normalmente e scesi giù senza aspettarlo.
Ignazio, Piero e Irene stavano già seduti in tavola e appena feci il mio ingresso in sala da pranzo tutta rossa in viso, la mia amica porse una domanda che mi rese ancora di più nervosa.
"Sere,tutto ok? Come mai sei arrossita?"

"Si tutto ok Ire, scusa se l'ho trattenuta di sopra ma dovevo domandarle una cosa."-Parlò Gianluca sorpassandomi e andandosi a sedere accanto a Ignazio, salvandomi dalla situazione imbarazzante che si era creata con la mia amica.

Sospirai e presi posto accanto ad Irene e di fronte a Gianluca. Perfetto direi, oltre a ricordare quello che stava per succedere sopra lo devo avere anche di fronte durante la cena??

Cominciammo a mangiare complimentandoci con Irene per le buonissime cose da lei cucinate. Dopo cena ci spostammo tutti quanti sul divano per vedere un film.

Piero e Irene abbracciati e io in mezzo a Gianluca ed Ignazio.
Verso metà del film, notai che Piero, Irene e Ignazio dormivano e gli unici svegli eravamo io e Gian.
"Sei sveglia?"-sussurrò al mio orecchio provocandomi dei brividi lungo la spina dorsale.
"A te che sembra?"-risposi un po' acida.
"Volevo solo assicurarmi che non stessi dormendo."-rispose strofinando per sbaglio il suo naso lungo il mio collo.

Mi ritrovai con due semplici e involontari tocchi ad avere la pelle d'oca in tutto il corpo.
"Ehm, forse è meglio che vada a dormire."-mi voltai per guardarlo un altra volta negli occhi e lo trovai così vicino che le nostre fronti si toccavano.
"Si, se vuoi ti accompagno, così vado anche io che domani devo svegliarmi presto."-Ci alzammo dal divano e in punta di piedi andammo in camera mia.

Mi appoggiai alla scrivania e lui stava sulla porta.
"Allora io vado. Grazie per la bellissima serata. Vado a chiamare Ignazio e Piero."-Disse velocemente per poi voltarsi per iniziare a scendere.

"Gianluca aspetta."-lo chiamai. Si voltò immediatamente attendendo una mia risposta che non arrivava.
"Potresti chiudere la porta per favore?"-mi sento così stupida.

Volevo solo salutarlo e chiedergli se ci saremmo più rivisti.
"Oh si certo."-Rispose confuso e riuscii a scorgere delusione nei suoi occhi.

Rimasi così sola in camera mia. Presi il cellulare e notai i messaggi di risposta dei miei genitori. Risposi augurando loro una buonanotte e decisi di aprire quel maledetto social ormai nascosto tra le app che non aprivo da due anni:Instagram.

Cercai solo un nome, il suo e cliccai sul pulsante blu con scritto 'segui' trasformandolo in bianco con scritto 'segui già', dopodiché chiusi l'app e i dati internet e misi il cellulare in carica.

Mi spogliai, mi struccai e caddi immediatamente tra le braccia di Morfeo pensando a Gianluca.


||SPAZIO AUTRICE||
Heylaaa❤️
Come state?
Cosa ne pensate di questo nuovo capitolo??
Vi svelo solo un segreto...nei prossimi ne vedremo delle belle tra i nostri protagonisti🙊🙈
Se vi va commentate e lasciate qualche stellina⭐️mi farebbe molto piacere!
Buona giornata e buon fine settimana 🌹

Ti amerò fino a quando fa beneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora