Capitolo 20

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"Sereee hai preso il profumo?"-domandò Irene dal piano terra.
Quel giorno sarei partita finalmente con Gianluca per Parigi e ovviamente stavo preparando le cose all'ultimo momento perché tra il lavoro al bar e la stanchezza non avevo avuto un attimo di tregua.
"Si Ire sta tranquilla."-urlai per farmi sentire.

Continuai a preparare la mia roba quando nella mia camera entrò Stella.
"Hey, vuoi una mano?"-domandò restando sullo stipite della porta.
"Ste, no no ma entra pure così mi fai compagnia."-lei annuì e si andò a sedere sul mio letto.
"Cosa mi racconti di Ignazio?"-le domandai andando a prendere un paio di decoltè nere dalla scarpiera.

"Mi ha proposto di andare a Marsala con lui uno di questi giorni. Belle quelle scarpeee."-disse cambiando discorso e osservando le mie scarpe.
"Le ho comprate qualche giorno fa. Comunque è un idea fantastica quella di andare a Marsala."-misi le scarpe dentro la valigia e poi la chiusi finalmente così da sedermi accanto a lei e continuare a parlare.

Dopo un po' bussarono alla porta ed entra Irene.
"Pettegolezzi?"-chiese andandosi a sedere nel puff vicino l'armadio.
"No no si parlava in generale."-disse Stella e io annuii.

Continuammo a parlare, arrivammo anche all'argomento "ragazzi",e ridemmo e scherzammo finché Irene non mi fece notare che era tardissimo e che l'aereo decollava tra meno di due ore.
Misi il giacchetto di pelle, presi la valigia e seguita dalle mie migliori amiche e dai rispettivi ragazzi andammo in aeroporto dove ad aspettarmi c'è Gian.
"Menomale che ti ho bombato a messaggi eh."-mi rimproverò il mio ragazzo con sguardo severo.
"Scusaaa stavo finendo di sistemare la valigia."-mi giustificai guardando Irene e Stella che annuirono.

Non potevo di certo dire al mio ragazzo che ci siamo perse a parlare di lui e degli altri due.
"E va bene, adesso andiamo che è già tardissimo."-roteò gli occhi al cielo e salutò i ragazzi .Feci lo stesso con le mie amiche e quando toccò ad Irene mi raccomandò di divertirmi.

Annuii e corsi verso Gianluca che stava già a fare il check-in.
Dopo i soliti controlli di routine finalmente salimmo in aereo.
"Ci divertiremo un mondo. Saranno tre giorni indimenticabili."-promise baciandomi.
Annuii alle sue parole e mi appoggiai alla sua spalla.
"Che carini."-sentii una voce accanto a noi e mi voltai facendo attenzione a non svegliare Gianluca che si era addormentato.

A parlare era stata una signora che ci indicava al marito. Mi ricordò molto nonna con il nonno. Sorrisi a quella visione e tornai alla posizione di prima.
Quando la voce metallica annunciò che l'aereo stava per atterrare svegliai Gian e aspettammo l'atterraggio.

******

Appena arrivammo all'hotel posammo le valigie all'angolo della stanza e la prima cosa che feci era affacciarmi al balcone. La visione era stupenda, si vedeva tutta Parigi e la torre eiffel era a due poco magnifica. Feci qualche foto e la inviai nel gruppo whatsapp alle mie amiche.

Mi risposero quasi subito con un <Oddio ma è bellissimo😍> Irene e con un <Fantastico!😘💋Divertitevi🥂😍>Stella. Sorrisi a quei messaggi e misi via il telefono riprendendo a guardare il meraviglioso panorama che mi si presentava.

Gian mi abbracciò da dietro e mi chiese di andare a cena sotto. Annuii e mi precipitai nella doccia.
Dopo essermi lavata e aver messo l'intimo indossai un abito che mi ero portata dietro e tornai in camera per asciugare i capelli e truccarmi.
"Ti ho detto di no cavolo. Devi lasciarmi in pace."-sentii urlare dal balcone e mi precipitai a chiudere il phon e a raggiungere Gianluca intento a parlare al telefono.

Più che parlare, ad urlare.
Appena uscii lui attaccò la chiamata e si avvicinò ad abbracciarmi ma lo scansai.
"Adesso devi dirmi perché urlavi e con chi parlavi."-mi misi a braccia conserte e lui abbassò lo sguardo entrando in camera.

Lo seguì e si sedette sul letto, mentre io restai in piedi di fronte a lui.
"Chi era?"-continuai tentennando sulle punte.
"Era Martina."-rispose secco.
"Come Martina?Cosa voleva?Non avete chiuso?"-cominciai a fargli domande a raffica.
"Frena frena frena."-disse accennando un sorriso e io lo trucidai con lo sguardo-"mi ha chiesto delle cose...."-continuò lasciando la frase a metà non facendomi capire.
"Non ti seguo Gian."-risposi sinceramente.
"Nulla di importante amore, scendiamo a cena?Ho una fame."-si alzò dal letto cambiando discorso e si avvicinò alla porta.

Io restai ancora nella stessa posizione e lo guardai male.
"Amore andiamo?"-si voltò notando che non avevo mosso un muscolo. Scossi la testa e mi sedetti sul letto.
"Non mi muovo da qui finché non mi dirai tutta la verità."
"Ma Sere sul serio, nulla di grave."-restò vago.Non so perché ma c'era qualcosa che non mi tornava.

Dovevo scoprire assolutamente cosa c'era sotto.
Feci finta di niente e restai al suo gioco. Mi alzai, annuii e sorrisi.
Lui si avvicinò e mi stampò un bacio.
"Scendiamo adesso dai."-mi prese per mano e insieme scendemmo a cena.
Mentre lui guardava il menù,io senza farmi notare mandai un messaggio ad Irene.

S:Ire,Gianluca parlava con Martina al cellulare prima.Non so perché ma ho la sensazione che mi nasconda qualcosa.
I:Con Martina?Sul serio?E che dicevano?😳
S:Non ne ho idea,ho sentito solo la parte finale che urlava di lasciarlo in pace🤔....
I:Chiederò a Piero.Appena ho novità ti dico❤️Divertiti tesoro e non pensare a nulla sicuramente sarà una scemenza😘😘

"Con chi scrivi?"-domandò Gianluca facendomi sobbalzare.
"Nulla nulla con Irene, mi chiedeva consigli su una cosa."-sorrisi falsamente cercando di non mostrare il mio nervosismo.
Lui annuii e nel frattempo un cameriere si avvicinò per farci ordinare.

Dopo l'ordine io mi alzai dicendo al mio ragazzo che andavo al bagno mentre invece tornai in camera.
Arrivata su mi precipitai a chiamare Maria che fortunatamente si trovava con Irene.
"Mi ha raccontato tutto Ire."-cominciò a dire Maria appena rispose al secondo squillo.

Parlai con loro un altro po' finché non mi decisi a tornare giù.
Tornai nel nostro tavolo ma questa volta notai con mio stupore che era vuoto.
Chiamai Gianluca che non rispose così mi precipitai fuori dell'hotel.
"Forse avrà ricevuto un altra chiamata e sarà uscito fuori..." pensai tra me e me.

Mi precipitai ai parcheggi e dopo varie occhiate di qua e di la la scena che mi si presentò mi fece letteralmente raggelare.


||SPAZIO AUTRICE||
Heyyy!🌹🌹
Scusate il ritardo avrei dovuto aggiornare prima ma ho avuto qualche problemino!😊😊
In ogni caso,ecco a voi il nuovo capitolo.❣️Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti e se vi va lasciate una stellina💭⭐️.
Buonanotte e al prossimo aggiornamento!🥰

Ti amerò fino a quando fa beneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora