Passato

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I giorni passavano velocemente, io ed Esteban eravamo sempre più legati e Maryam oramai era la mia migliore amica; era passato un mese dall'inizio della scuola e non era successo nulla di troppo eclatante; oggi era domenica e l'indomani sarei stata interrogata di filosofia perciò passai la domenica in casa " tesoro vieni giù" mi chiamò mia mamma con una voce diversa dal solito, sembrava quasi impaurita; quando scesi la vidi seduta sul divano con le lacrime agli occhi e una lettera in mano, lei me la porse senza dire nulla

Sto arrivando.

Nella lettera c'era scritto solo quello, mi feci prendere dal panico al solo pensiero che mio padre ci avesse trovato; non sapevo cosa fare, guardai mia mamma per avere una qualche risposta ma nulla " non so cosa fare, non possiamo scappare di nuovo" mia mamma mi guardava tristemente, non aveva più quella luce negli occhi di quando siamo arrivate qui " lo hai detto..." " no, non ancora" mi interruppe prima di farmi finire " non so cosa dirgli" " e se chiamassimo la polizia? Dovremmo denunciare papà" alla pronuncia della parola papà mia mamma mi guardò malissimo aveva gli occhi rossi e pieni di lacrime  " non chiamarlo mai più così, non è mai stato un padre è mai lo sarà, ti ha stuprato quando avevi 8 anni, mi ha costretto a prostituirmi per non farti morire di fame, deve marcire in carcere" mia mamma parló piena di rabbia e la capivo, non potevo difenderlo, era un bastardo.
L'anno scorso rimasi incinta e passai dei mesi orribili non appena lo scoprì, tentai di dirlo a mia madre ma lui era sempre in mezzo ai coglioni e ci evitava ogni contatto; arrivai ai 3 mesi di gravidanza e mia mamma finalmente lo notò, così una mattina mentre andavo a scuola lei uscì con la scusa di andare a fare la spesa e mi portò dalla ginecologa, mi ricordo ancora quando vidi quella cosa cosi piccola che entrava perfettamente in un bicchiere ma aveva già le braccia, la testa e le gambe; avevo tolto la vita a un essere umano anche se era frutto di un abuso di mio padre; caddì in depressione e per molti mesi rimasi a letto, la giornata era uguale, bevevo del latte, mio padre mi picchiava, non cenavo e mio padre ubriaco mi stuprava.

Passai le ultime ore della giornata stesa sul letto a ripensare agli anni passati, con la paura che quell'incubo ricominciasse.

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Mi dispiace che sia molto corto ma preferisco fare sei capitoli corti con un contenuto interessante che capitoli lunghi ma noiosi; comunque spero che vi piaccia❤️

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