Finite le interviste post puntata, insieme a Giordana mi avvio per andare dietro le quinte.
"Che puntata!" esclamo facendo un sospiro.
La lite, l'uscita di Umberto, il ballottaggio di Jefeo.
"Già!" si limita a rispondere la mia amica che, subito dopo, mi scuote leggermente un braccio.
Indica Jefeo con gli occhi e mi lascia da sola, in mezzo a questo enorme corridoio.
Lo fisso per un po', poi mi avvicino e, anche stavolta, lo prendo per un braccio trascinandolo nello stanzino con me.
Lo abbraccio istintivamente, non ricevendo da parte sua alcuna reazione, anzi.
"Sei stato incredibile." sussurro riferendomi al ballottaggio.
Non ottengo alcuna risposta. Decido quindi di sciogliere l'abbraccio e ritorno a guardarlo dritto negli occhi.
"Sei un po' più rilassato adesso?"
Annuisce semplicemente.
"Bene, allora mi ascolti."
Esclama un no secco.
"Invece mi ascolti, basta."
Abbassa lo sguardo e tira un sospiro.
"Non pensavo la distanza potesse farti diventare così paranoico." dico.
Sorride ironicamente.
"Certo, perché adesso sono io quello che vede cose che non esistono, giusto?"
"Ovvio! Come fai a pensare che a me possa piacere Alvis? Per un sorriso del cazzo?" rispondo arrabbiata.
"Eri anche imbarazzata, pensi che io sia stupido?"
"Certo che lo ero. Ma perché non sapevo cosa rispondere per cercare di non ferirlo. Mi conosci." dico, avvicinandomi di poco a lui.
"Lo sai che ti amo." aggiungo poi.
Deglutisce e appoggia le spalle al muro.
Mi guarda intensamente e mi perdo in quegli occhi che mi hanno fatta innamorare.
"Non puoi pensare ad una cosa del genere, ti prego." continuo ancora, posizionandomi di fronte a lui e mettendo le mani sulle sue braccia.
"Ludo io impazzisco quando qualcuno ti sfiora, non posso farci niente." risponde.
Sorrido.
"Ma io sono la tua ragazza. Non c'è nessun altro per me. Ci sei tu e basta."
Mi guarda senza rispondere e istintivamente lo bacio.
Quanto mi erano mancate le sue labbra.
Quanto mi era mancato averlo accanto.
Le nostre lingue si intrecciano delicatamente in un bacio pieno di sentimento e desiderio.
Dopo interminabili secondi, ci distacchiamo e restiamo a guardarci per un po'.
"Ti amo!" dice con la sua solita dolcezza.
"Ti amo anch'io. Non dubitarne mai." rispondo sfiorando il suo naso con il mio.
Annuisce.
"Tu fa' la brava, però!" dice facendomi sorridere.
"Devi stare tranquillo."
"Bimba mia!" esclama dopo un leggero silenzio.
"Ragaaaazzi!" riconosco la voce di Mameli. "A casa!" continua, facendo ridere sia me che Jefeo.
Ci baciamo ancora una volta.
"Ciao amore mio!"
"Ciao piccolina!"
Mi lascia un tenero bacio sulle labbra prima di aprire la porta e andare via.
Che puntata, davvero!