È buio, mi tremano le gambe, m-ma aspetta, sto ancora sognando.
Continuo a correre, il mio respiro si condensa davanti ai miei occhi azzurro glaciale, quasi grigi.
Il mio battito cardiaco aumenta sempre più, fino al momento in cui mi sveglio spaventato, respirando affannosamente per riuscire a riprendere fiato.
Sotto le coperte sento un lieve bagnaticcio che mi scivola fra le gambe, in particolar modo sull'interno coscia appena rasato (che volete? Non giudicatemi, ci tengo alla mia sensualità); alzo le coperte e mi rendo conto che ero venuto ancora una volta nel sonno, per colpa del mio ricorrente sogno eroticamente eccitante dove un uomo mi infila ravanelli nell'ano a non finire.
-"AAAAAAAAAAAAAAAAAAAH".
Oh, che goduria ripensarci; immagini di gioia e felicità passano lente e ricche di desiderio dalla mia mente, sono così eccitato dall'idea di un sexy ravanello nell'ano che mi faccio una sega con tale passione da ritrovarmi con le mani infuocate; focoso, aaaarg... che sexy.
Mi alzo e con l'ausilio del mio indice mi porto alla bocca tutto il dolce ricavato grazie ai ravanelli, che colazione deliziosa! È così che i veri campioni iniziano la propria giornata, altro che Nutella.
Mi dirigo verso l'armadio e con riluttanza pongo quel che rimane del mio magico e gustoso succo in un barattolo che tengo in caso di emergenza.
Apro il cassetto e scelgo un paio di mutandine sexy e pulite (fu difficile trovarle) dalle sfumature rosse opache che ricordano il colore degli assorbenti sporchi di quel troione di mia madre, quanto la odio!
Continuo a vestirmi scegliendo una magliettina azzurra, con un pandacorno disegnato che vomita cacca arcobaleno, un paio di jeans e gli stivaletti da cowboy... adesso che devo fare? Mmh colazione?
Ah no, l'ho già fatta, molto gustosa. Penso leccandomi il labbro superiore.-
Esco di casa e prendo la mia bellissima bicicletta, ah, quante volte ho cercato di infilarmi il sellino tra le mie chiappette rosate da bebè.
Salgo in sella.
Ammiro la mia fantastica biciclettina a rotelle: è rosa, ricoperta di adesivi dei My Little Pony, ha il campanello di Hello Kitty e poi c'è il sellino che si infila fra le mie chiappe.
Pedalo velocemente per placare quella tempestosa erezione che stuzzica l'orlo elasticizzato delle mie mutande e... oh no! Ho schiacciato delle feci di cavallo!? Come cazzo hanno fatto a finire qui? Vabbé. Proseguo lungo il mio cammino fino a varcare il cancello della mia scuola. L'odore di marijuana entra in contatto con le mie narici. Già mi sento fatto.
Entrato in classe, il mio sistema nervoso si urta a causa dell'orribile voce della mia prof di matematica che tenta di spiegare le radici quadrate, mentre continuo a pensare a quel ravanello rosso, con un'inclinazione al porpora, che entra ed esce, senza mai fermarsi, nel mio ano. Passa una lunga e monotona ora e, quando la campanella inizia il suo lungo tintinnio, mi accorgo di aver riempito il mio quaderno rosa di tanti ravanelli di ogni misura. Ciò mi fa tornare in mente tante belle cose e nel mentre non riesco più a trattenere quella furia del mio pene che, arrapandosi così tanto, sta per perforare i miei pantaloni. Devo correre in bagno! Non posso più trattenerlo!
Entro in bagno e chiudo la porta. Mi spoglio e inizio a segarmi lentamente, assaporando ogni singolo momento; la mano scorre lenta sul mio pseudo ravanello (un ravanello sarebbe migliore, ma mi accontento), ma mi trattengo dall'emettere suoni compromettenti, mentre inizio a mettere qualche dito nel mio ano ancora vergine (voglio un ravanello tutto mio!).
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Pervy Jackson e gli dei del sesso
Novela JuvenilCosa succederebbe se a voi succedesse come è successo a Jackson? Jackson è un ragazzo problematico, non ha amici e sua madre è una prostituta, suo padre è scappato quando era piccolo e va molto male a scuola. La sua unica soddisfazione è quella mezz...