Pervy Jackson e gli dei del sesso

CAPITOLO 6:OBTORTO COLLO AB CANEM.

Fred stava saltellando sulla sua esile gamba mentre Elisabetta rotolava su un fianco schivando goffamente i letali incantesimi che fuoriuscivano dalla rachitica bacchettina della pseudo fata Arcibaldo.
-"Che film di merda" disse Jackson cambiando canale.
-"Boia dhe"rispose Chiara
Dalla sua ultima disavventura con il pollo, la vita al campo era diventata fantastica, aveva scoperto che le gigantesche orgie erano un "benvenuto" per Jackson.
Lui, Chiara (che voleva essere chiamata gnocca al vapore) James e Poltry saltellavano felici per i campi, coltivando patate e ravanelli; passavano le serate a bere vodka e sfarsi di film, insomma, la vita era fantastica.
Come rovinarla?
Il destino riesce a far tutto.
"Cambia quel cazzo di canale di merda prima che faccia esplodere quella cazzosissima televisione di merda" disse James, alias "mister finezza"
Jackson aveva scoperto che essere un semidio sessuale non era tutto sesso e saltelli per i prati, la progenie di un dio, di cui era ignota l'identità, attaccava tutti i divini figli.
Come combatterli? I semidei avevano un potere in più, tipo superereoi ma con più sesso.
Ad esempio James riusciva a far esplodere i gomitoli, perchè solo i gomitoli? Non si sa.
Poltry era una poltrona, non una semidea quindi non aveva poteri, mentre Chiara e Jackson non conoscevano ancora il loro.
-"Ragazzi, andiamo a letto" Disse Jackson alzandosi dal divano.
-"Vuoi scoparmi vero?" Disse Chiara allargando le gambe e mostrando le mutande,puntellate di unicorni neri,e i suoi lievi peli pubici,arricciati tra loro,come tante persone strette in un abbraccio sensuale eterno.
-"Chiara, zitta, lui vuole il mio cazzo in culo" disse James iniziando a togliersi la cintura.
Immaturi! Pensò Poltry, peccato non potesse parlare.
-"Perdincibacco" Jackson si era vestito da fatina rosa e colpiva alla testa Chiara e James con la bacchettina a stella "Brutta sgualdrina, scellerato".
Zitti! Tuonò Poltry nella sua testolina.
-"Su raga, bella bro, yo yo a letto annamo sennò vi vomito nell'ano..." Rappava Jackson"everybody do the flop".
Tutti cadderò.

"Ho ancora sonno" Il nostro amato protagonista disse togliendosi qualcosa dall'ano "e tu cosa ci fai qui? Ravanello curioso"
-"Bello potato" James si stava tastando il pene "è stata una notte epica".
-"Ehm, mica abbiamo scopato"
-"E io a chi l'ho messo in culo?"
-"A me"Chiara si stava svegliando pronta per la sua corsa mattutina.
Chiara si sfilò lentamente le mutande, perchè, noi conosciamo Chiara, e sappiamo benissimo che non andrebbe mai da nessuna parte vestita.
Dopo essersi svestita completamente, si avviò verso la porta poi si voltò verso Jackson, James e Poltry, e con un sorriso perverso prese una grande rincorsa esaltò fuori dalla finestra, compiendo una tripla capriola carpiata, mentre gli spettatori si arrapavano ammirando i suoi lunghi peli vaginali smossi dal vento.
L'estasi fu interrotta da un terribile rumore sordo provocato dall'impatto tra il suolo e la nostra Chiara.
James distolse lo sguardo dalla finestra, ormai rotta e con una voce profonda ed estremamente sexy si rivolse a Jackson
-"Ora... siamo finalmente soli" James si alzò e si posizionò davanti al suo compagno, dopo che ebbe cominciato a sfilarsi la cintura, Poltry sofferente si disperava dentro di se
-"O santa stoffa... non passa un minuto che questi due si trasformano in due cuccioli di cane arrapati pronti a seminare i loro liquidi su qualunque cosa si muova".
Detto fatto! Jackson e James si stavano di nuovo infilando ravanelli nel culo a non finire e il loro sperma, fuoriuscito in quantità copiose da quelli che prima erano i loro peni, che ora si erano trasformati in idranti carichi pronti a spengere un incendio, si trovava sparso in tutta la stanza. Loro si spinsero molto intensamente sul pavimento fino al momento nel quale spuntò Antonio Banderas che disse "el mio flauto lo voglio farcito fino alla punta... è più gustosso".
"Rossitaaaaa..." disse James estraendo una gallina dalla cavità anale e la lanciò fuori dalla finestra dalla quale si era fiondata Chiara poco prima.
Antonio non fece in tempo a pensare che quello stesso liquido bianco che fuoriusciva dal suo tanga gli era arrivato al cervello ed ora si trovava a precipitare insieme a Rosita arrapato come un puledro pronto a cavalcare qualsiasi essere a sangue caldo.
Si hanno pochi secondi di silenzio fino a che Jackson non scoppiò a piangere -"Perchè lo hai spinto a suicidarsi così!!??!! Poteva unirsi a noi!!!Mi sembrava ce lo avesse lungo"
Immediatamente James tappò la bocca dell'altro semidio con un ravanello bagnato dal liquido amniotico proveniente direttamente dall'utero di una madre ormai consumata dalle numerose scopate compiute con suo figlio.
Jackson estrasse il ravanello dalla bocca e disse "*Sic stantibus rebus... obtorto collo at canem" ed estrasse un cane dalla propria cavità anale per poi torcergli il collo. James voleva però continuare la scopata ma il nostro protagonista lo fermò subito
-"Mj dispiace ma per oggi basta... mi sa che quel cane mi ha fatto venire le *Ragadi anali. Così si alzò e se ne andò nudo sculettando lasciando James a bocca asciutta, la bocca era veramente asciutta infatti questi avrebbe voluto bagnarla con le numerose eiaculazioni del suo amante.

Chiara, nuda, felice e pelosa stava saltellando salutando le montagne sui verdeggianti praterelli del campo, mordendo quà e là, un fiorellino o un coniglietto.
-"Ma che caldo, ma che sonno, ma che fame, ma che sete, ma che palle..." Ripeteva mentre si addentrava nella bellissima "Foresta dagli alberi a pelo di topa".
Mentre correva nella foresta, decise di fare una sosta per cagare lungo il lago "Nero abisso peloso".
Visto che amava le forti emozioni, decise di cagare in acqua.
Mentre stava espellendo il suo duro lavoro, sentì un rumore provenire dalle scure fronde.
Chiara, prontamente, uscì dall'acqua con l'ausilio di un enorme flatulenza all'odore di coniglio, mh che profumo.
Chiara era nuda, ma non disarmata, il gruppo si era allenato per aumentare la capienza dei propri buchi, ma questo lo sapete già.
Chiara estrasse uno spadone dalla sua enorme vagina e lo puntò verso la direzione dal quale proveniva il rumore.
Da un cespiglio caruccio caruccio spuntò un'infermiera con solo un reggiseno addosso, ma invece che usarlo per contere il suo enorme seno che andava oltre le leggi della gravità ondeggiando da sole, lo usava come copricapo.
-"Hey tu, si proprio tu, soffri di problemi mestruali, hai perdite improvvise, non riesci a controllarti, fai diventà tutte le sedie a macchie rosse a mò di mostra d'arte contemporanea, ingurgita una compressa di TE PASSA AR VOLO. Una pastica che basta a contenere le perdite di una mandria di elefanti, usandola per una durata di dugent'anni, passerai con la tua flora vaginale una vita FIGA" disse sta baldracca indicandosi il buco.
"Mh, io non voglio un vita figa, io sono una FIGA" Disse Chiara partendo all'attacco.

*Stando così le cose essendo stato torto il collo al cane.
*Ferite che devastano il retto.