Ricordi Persi || KM (Lasciati Andare Alle Emozioni) {COMPLETA}

Damon Salvatore

Sono passati anni da quel giorno in cui mi svegliai in una camera, con accanto quei ragazzi e sul comodino un bicchiere con dentro del sangue. Ero sicura di quello che facevo, non avevo paura. Mi trasformai, imparai a controllarmi e ci riuscii. Da quando sono vampiro non ho mai ucciso nessuno e credo di essere uno dei pochi vampiri al mondo ad esserci riuscita, se non l'unica.
Ora sono in macchina con Alexandra, che oggi chiamo Lexi. Da quando mi sono trasformata mi è sempre stata accanto come una sorella maggiore. È la mia migliore amica e non rinuncerei mai a lei. Ora è alla guida della mia Mustang azzurra. Ama guidarla, così come me.

È il 31 Ottobre, di sera e siamo dirette a Mystic Falls, città dove adesso si trova Stefan. Durante gli anni siamo diventati inseparabili e... Adesso io e lui, beh stiamo insieme. Conosco ogni lato di lui, lo squartatore, il martire e il ragazzo d'oro. Domani è il suo compleanno e vogliamo fargli una sorpresa.
È partito da qualche mese per tornare a Mystic Falls non appena ha saputo di Elena Gilbert, doppelgänger di Katherine Pierce, la ragazza che lo trasformò nel 1864 e che gli rubò il cuore. Voleva conoscere Elena, capire che tipo è. Non sono gelosa. Sono convinta che se si innamorerà, non potrò impedirlo e me ne farò una ragione. Lo amo, ma amare significa anche lasciare andare.

<<Hey! Ancora a scrivere sul tuo diario? Si può sapere cosa scrivi?>> Mi chiede Lexi.

Sorrido e le rispondo: <<Di te, di me, di Stefan. Della mia vita…>>

<<Non posso avere qualche altro indizio?>>

<<No!>> Le rispondo girandomi verso di lei e facendole la linguaccia.

Ridiamo entrambe. Mi giro verso la strada e noto il cartello con la scritta "Benvenuti a Mystic Falls, Virginia. Data di fondazione 1860"
<<Siamo arrivate! Finalmente!>> Dico stiracchiandomi e chiudendo il mio diario.

<<Pronta per rivedere Stefan?>> Mi chiede Lexi parcheggiando nella proprietà dei Salvatore.

<<Assolutamente sì>> rispondo, prendendo la borsa tra le mie gambe.

Lexi mi ferma, afferrando il mio braccio: <<Usa, sei sicura che sei pronta? Sai che potrebbe finire la tua relazione con Stefan?>> Mi chiede preoccupata, usando il soprannome con cui ormai mi chiamano tutti i miei amici.

<<Non sono preoccupata di questo. So che se si innamorerà di Elena, lo lascerò andare. Non posso negargli di amare qualcuno. Lo amo e se devo lo lascerò andare, almeno non lo perderò come amico>> le rispondo sinceramente.

<<A volte vorrei essere te. Sei sincera quando parli, non hai paura perché vivi il presente, sei positiva, sei solare e pare che tu sappia sempre cosa fare. Sei altruista verso tutti.>> Mi dice lei elogiandomi.
<<Non so mai cosa fare. Lascio che il tempo mi porti consiglio. Vivo il presente e mi impegno a pensare cosa vorrebbero gli altri e cerco di aiutarli come posso a volte rinunciando a quello che vorrei e non è facile, ma se gli altri sono felici, lo sono anch’io.>> Le dico.

<<Ti ammiro tanto.>> Ci abbracciamo e scendiamo dall’auto prendendo i bagagli. Bussiamo alla porta di casa Salvatore, sapendo che Stefan dorme (udito da vampiro), infatti ci apre il fratello: Damon.
Capelli neri, occhi azzurri, sguardo tenebroso e fisico di un Dio greco, ma a me non fa nessun effetto, non in quel senso almeno. Lexi storce il naso appena lui la guarda. Sì sono incontrati tempo fa perché lui era fuori controllo e Stefan aveva chiesto a Lexi di aiutarlo e da quello che mi ha detto la mia amica, c’è stato un flirt, ma Damon l’ha ingannata e ha provato ad ucciderla, sfilandole l’anello solare (che permette a noi vampiri di non bruciarci al sole). Da allora, Lexi ha imparato a non fidarsi mai troppo di lui e io ho imparato da lei ad essere cauta nel fidarmi.

<<Ciao ragazze! Ciao Lexi e tu… devi essere Usagi, la ragazza di Stefan, è un piacere vedervi, prego entrate!>> Ci dice entusiasta, Damon.

Entriamo e io gli stringo la mano: <<È un piacere conoscerti, finalmente.>>

<<Il piacere è tutto mio. Non capisco perché mio fratello ha tenuto nascosto un gioiello del genere!>> Mi dice elogiandomi.

<<Forse perché sa che ci avresti provato con me, proprio come sta succedendo in questo istante>> dico poggiando la valigia nel salone e avvicinandomi al tavolino degli alcolici per versarmi un bicchiere di Martini.

<<Uhm, sei perspicace. Mi piaci.>> Dice

<<Anche tu, ma non nel senso che pensi tu – dico bevendo un sorso del mio drink – sono innamorata di tuo fratello, non lo tradirei mai, ma mi farebbe piacere essere tua amica>> butto giù un altro sorso.

<<Mi dispiace non attirati in quel senso, ma se non posso fare niente per farti cambiare idea, mi abituerò all’idea di esserti amico>> dice versandosi un bicchiere di Bourbon e facendolo sbattere contro il mio.

Lexi si è buttata sul divano e ci guarda, o meglio guarda storto Damon e stupita me. <<Sei incredibile – dice riferendosi a me – riesci ad accettare tutti. Pregi e difetti e riesci ad essere rispettata da tutti! Damon è impossibile eppure gli hai fatto abbassare la cresta, cosa che per me è stata impossibile per anni. 2 minuti e siete già amici, assurdo>> ride.

<<Bene ragazze. Ora vi mostro la vostra stanza. Stefan dorme, ma immagino lo sappiate – io e Lexi gli diamo ragione con un gesto del capo – andiamo.>>
Ci scorta fino ad una stanza doppia al piano superiore, davvero grande.

SPAZIO AUTRICE✨🌙
Ciao a tutti,
Bentornati ai vecchi e benvenuti ai nuovi lettori! Questo è il secondo capitolo della storia, spero vi sia piaciuto e vi avviso che man mano diventerà sempre più interessante.
Pubblicherò i capitoli una volta a settimana, ma oggi ne pubblicherò un'altro. non ci sarà un giorno preciso della settimana in cui pubblicherò. Vedrò e deciderò.
Spero che continuiate a leggere. Grazie a tutti quanti, soprattutto a FanliDeChiara GianmarcoFerrucci LuchiaNanami2 e musica178 che mi sostenete sempre.
Baci, Ella💙🌙