1. Shopping time

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Okay, non allarmiamoci. Sono sicura che sarà un messaggio senza senso.. però in realtà sto sperando il contrario.

"Dai su, vedi cosa hanno scritto" mi incita Stefan.

Annuisco nervosamente e faccio per aprire il messaggio ma mi blocco e gli passo il telefono.

Lui mi guarda confuso.

"Guarda te. Io non riesco." Gli dico abbassando la testa.

"Okay.." mi risponde e apre il messaggio.

Sono un fascio di ansia.

Lo vedo ridere, ma non capisco il motivo.

"Cosa c'è? Che hanno scritto?" Gli chiedo ansiosa.

Gira il telefono verso di me e dice "un invito ad una festa. Visto? Non c'è niente di cui preoccuparsi e da pensarci su. Devi andare avanti. E sai cosa? Tu andrai a quella festa. Verrò con te, okay? Così iniziamo la nostra estate alla stragrande!" finisce il discorso urlando e saltando in piedi.

"Ne sei sicuro? Io non credo che-" provo a parlare ma mi blocca "Si Chris, ne sono sicuro".

Annuisco.

"Adesso dormi. Devi riposare, domani andiamo a fare shopping così sarai fantastica per quella festa. Dovrai esserlo per arrivare alla mia altezza, altrimenti non ci entro con te eh" dice con aria altezzosa.

"Ah ah ah come sei simpatico" e ridiamo insieme.

Mi dà un bacio sulla fronte ed esce dalla mia stanza, e dopo circa 10 minuti mi addormento.

*******

"Chris.. ehi Chris... CHRISTINA" sento una voce sussurare al mio orecchio, e ad un certo punto urla facendomi saltare in aria.

"COSA VUOI?" rispondo urlando alla voce.

Apro gli occhi, e mi trovo la faccia di mio fratello a venti centimentri dalla mia.

"Dobbiamo uscire, ricordi?" Ah già, dobbiamo andare "a fare shopping".

"Okay, dammi mezz'ora e arrivo" gli rispondo alzandomi dal letto.

"Va bene, sbrigati che ci sono i miei amici che ci aspettano" mi risponde uscendo dalla stanza.

"Okay, va bene aspetta COSA? I TUOI AMICI?" gli chiedo retorica alzando la voce.

"Si, quindi? Non dirmi che ti vergogni" mi risponde ridendo.

"N-no, io non sono più come prima.. no" dico cercando di convincere più me che lui.

"Mh va bene" ed esce dalla stanza.

Tutto okay, nessun problema. Sono solo i suoi amici. Più grandi di me. Più fighi di me. Va bene.

In quella mezz'ora cerco di rendermi il più carina possibile per poi uscire.

"Finalmente, ci hai messo tre anni" mi risponde mio fratello alzando gli occhi al cielo scherzosamente.

Faccio per ridere, ma non appena sposto lo sguardo vedo i suoi amici.

Porca troia, si sono fatti più belli.

"Uhm, buongiorno" li saluto sorridendo lievemente.

Mi rispondono allo stesso modo, sorridendo.

"Allora andiamo?" E partiamo.

Arrivati al centro commerciale, ci accorgiamo che sono già le 11, pertanto facciamo velocemente un giro nei primi negozi e andiamo a mangiare.

Dove potrà mai portarci a mangiare mio fratello? McDonald's, ovviamente.

"E quindi Chris, adesso sei al liceo" Paul mi chiede.

Oh merda, sta parlando a me.

"Uhm sisi, ho finito il primo anno, a settembre inizierò il secondo finalmente! Il primo è sempre traumatizzante" rispondo ridendo leggermente.

"Eh già, ricordo il mio primo anno al liceo, quando ho conosciuto questi scemi" e si gira verso mio fratello e Ian che stanno mangiando come fossero animali.

Ci mettiamo a ridere, e iniziamo a mangiare anche noi due.

*****

Èil momento di andare a cercare dei vestiti estivi nuovi ed entro da H&M con tre ragazzi alle mie spalle.

"Tu stai ferma qui, cerchiamo noi" mi ordina mio fratello e poi si allontanano per andare a cercare dei vestiti per me.

Stefan's P.O.V.

"Ragazzi, mi dovete aiutare. Mia sorella sta cercando di dimenticare un imbecille due anni più piccolo di noi, ma è ancora troppo presa. Dobbiamo farla distrarre e tu, Paul, sai farlo bene" dico loro, ottenendo un sorriso timido da parte di Paul.

Lui ha sempre provato un affetto forte per mia sorella, e questo potrebbe aiutarla a distrarsi.

Lei non deve pensarci più.

"Adesso andiamo a cercarle dei vestiti e perfavore Ian, non come quelli che usano le tue "ragazze" okay?" Gli dico con una faccia schifata.

"Okay okay, tranquillo" mi risponde ridendo e ridiamo tutti e tre.

Christina's P.O.V.

Ditemi se è normale avere tre ragazzi di vent'anni a tua disposizione che ti hanno appena portato tutti i tipi di crop top, pantaloncini e magliette esistenti al mondo.

"Prova prima i mieiii" mi dice Ian.

"Okay okay" rispondo ridendo ed entro nel camerino.

Che giornata stressante che sarà.

*spazio autrice*
Hallo! Questo è il primo capitolo del secondo libro, perciò per capire di più, leggete prima questo e dopo il secondo hahah! Ve se amaa
Cris❣

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