Social Differences 2

7. Ops

"AMORE MIOOOOO" mi urla Alexandra in videochiamata non appena rispondo.

"EHIII MI MANCHI TANTISSIMO" segue a ruota Eleonor.

"Ehi tesorini mieii! Mancate tanto anche a me! Come va lì?" chiedo loro emozionata.

Mi mancano davvero tanto.

"Benee! Hannah e Ashley sono andate in vacanza con i loro genitori ed io ed El ci vediamo quasi tutti i giorni, però manchi te, si sente" mi risponde Ale con un sorriso amaro.

Segue un attimo di silenzio, poi El ricomincia a parlare.

"A te invece come va? Come sta tuo fratel-" - "ESATTO! DOV'È STEFAN?" la interrompe Ale.

"È uscito con Ian e Paul, sono sola a casa ma fortunatamente tra un po' tornano e arriva anche Adam, così non-" - "Adam? Chi è Adam? COSA NON CI DICI?" mi interrompe Ale.

"Diamine la smetti di interrompere la gente?" esclama El ad Ale che si zittisce, ed io rido.

"Sì beh.. ora vi racconto: Adam è un ragazzo che ho conosciuto sull'aereo mentre venivo qui, è praticamente la mia fotocopia maschile, e lo adoro tantissimo" non mi accorgo che mentre che parlo suonano al citofono.

"Aspettate un attimo" loro annuiscono ed io vado ad aprire la porta.

Trovo Adam dietro la porta e per un attimo trattengo il respiro.

Niente di buono..

"Ehi! Posso entrare?" - "Si certo! Ancora Stefan e gli altri non sono arrivati, ma credo che tra un po' arriveranno. Intanto vieni con me, ci sono le mie amiche di Londra in videochiamata" lo invito a salire: lui annuisce.

Non appena entro in camera, Alexandra mi vede ma non vede chi sta dietro di me, pertanto inconsapevolmente dice: "E quindi con sto Adam che vuoi fare eh? Ti sta aiutando a dimenticare Zac?" con una faccia pervertita.

Divento rossissima, e Adam spunta da dietro di me mettendosi davanti la webcam.

Non appena Ale lo vede sussurra "Oh merda" e guarda El che se potesse la starebbe uccidendo con lo sguardo.

Adam sorride e si gira verso di me dicendomi "se ho questo ruolo fondamentale, perché non mi presenti?".

Per un attimo mi sento fuori dal mondo. Vorrei ucciderla.

"Ehm, sì.. Ragazze, lui è Adam.." dico piano, "come avevate supposto" mi giro verso Ale con un'aria rimproveratrice e lei mi sorride come per scusarsi.

Segue un silenzio imbarazzante, con dei sorrisi altrettanto imbarazzati su tutte le nostre facce.

Fortunatamente questo silenzio viene spezzato dal ritorno a casa di Stefan e gli altri.

"Chrisss! Dove seii? Siamo arrivatii" urla Stefan mentre sale le scale seguito da Paul e Ian.

"Sono in camera, poco prima di voi è arrivato Ada. " dico a Stefan mentre entra in camera.

"Ehi Adam, come va? Oh ma guarda chi c'è in videochiamata" rivolge lo sguardo al computer dove vi è Alexandra in estasi.

"Ciao Stefan.." lo saluta timida, ma io so che dentro sta morendo.

Ha sempre avuto una sorta di cotta per lui.

Lui, in risposta, le sorride per poi salutare El.

"Adam devi aiutarmi a cucinare" dice Ian attirando la sua attenzione.

"Ohw, ehm okay, ma non vi assicuro nulla" ride, scatenando la risata di tutti.

"Chris noi dobbiamo andare, domani come oggi, vero?" mi dice El.

"Certo! Ricordatemelo voi" dico loro ridendo.

Poi le saluto e chiudo la videochiamata.

"Alexandra si fa sempre più bella" dice Stefan rivolgendomi a me.

"Mhmh, vedi di star zitto" gli rispondo ridendo e lui fa altrettanto.

Non sarei dispiaciuta se succedesse qualcosa tra loro, ma è anche vero che sarebbe difficile portare avanti un qualcosa a tali distanze.

Boh, si vedrà.

Poi io parlo tanto di distanze, e sono la prima che si sta innamorando di un ragazzo che potrà vedere solo per i prossimi due mesi..

"Chris, tu non scendi?" mi chiama Adam.

"Si arrivo" sorrido e scendo in cucina insieme a loro.

Scendo in cucina e trovo Ian alle prese con i fornelli.

"Iaaaan! Ti prego, cucina qualcosa di accettabile" dico io.

"Fidati, moriremo avvelenati" mi risponde ridendo Paul, scatenando la risata di tutti.

Dopo circa un quarto d'ora, Ian ci richiama per dirci che il pranzo è pronto.

"Mhh, sembra buono!" esclama Stefan, facendo scaturire un sorriso soddisfatto sul volto di Ian.

"Assaggiate, poi ditemi com'è" ci esorta Ian, convinto di ciò che ha preparato.

Effettivamente non sembra male: ha preparato un piatto italiano, la pasta alla matriciana.

Ne prendo un po' e lo metto in bocca: oh, è veramente buono..

"Ian, ti sei superato. È buonissima!" esclamo, e tutti annuiscono.

"Adam, tu che ne pensi?" mi giro verso di lui e noto che il piatto è quasi vuoto.

"Poco affamato il ragazzo eh?" dico ironicamente ridendo.

"Eh già" risponde ridendo.

Ci mettiamo circa mezz'ora per terminare di pranzare; un pranzo con mio fratello, i suoi amici che ormai sono anche miei e la mia crush: un pranzo "perfetto".

In seguito Stefan ed i suoi amici escono nuovamente, lasciando me e Adam a casa.

"Adam, che dici, ti va una maratona di One Direction mentre parliamo e ci conosciamo meglio?" propongo con un sorriso.

"Direi proprio di sì" mi risponde sorridendo.

*spazio autrice*
Salve amici! Ecco a voi il nuovo capitolo, ditemi che ne pensate, a presto!!
Cris❤️