Poesie e riflessioni

Le Sinfonie della Vita (2019)

La musica della vita inizia in maniera univoca per ogni essere umano.

Nel silenzio e nel buio più assoluto, si avverte a poco a poco un rumore di grancassa in lontananza.

Il cuore della nostra mamma batte e sappiamo che, fino a quando continueremo a sentire quel suono, saremo al sicuro.

Il ritmo materno diverrà poi quello del nostro piccolo cuoricino che inizierà a battere in autonomia, fino a quando quella corda di violino che ha unito le due sinfonie per nove mesi non verrà spezzata.

Ognuno di noi, infatti, rappresenta e vive la sua personale sinfonia della vita.

Ciascuno possiede, acquista e sviluppa diversi strumenti musicali con i quali può intonare la propria armonia e trasmettere emozioni facendola ascoltare agli altri.

All'interno del complesso spartito musicale della vita, si alternano momenti di grandi allegri a tempi molto lenti.

Alcune volte la tonalità sfuma dal maggiore al minore dando al complesso una nota melanconica, ogni tanto qualche strumento sbaglia l'accordo e, per un semplice errore, la sinfonia potrebbe risultare per un attimo sgradevole.

Per questo motivo, alcune sinfonie-vita possiedono una ripresa, graduale o veloce, con la quale riescono a rialzarsi e a proseguire come se nulla fosse successo, dimostrando che non sarà una singola pecca a compromettere la meraviglia complessiva della colonna sonora che accompagna la nostra vita.

I diversi ritmi vitali possono ricordare quelli di un moderato minuetto, altri ancora possono essere alternati dagli scherzi che la vita ci pone di fronte.

Se da un lato l'andamento può essere più o meno rapido, dall'altro, fra un atto e l'altro dell'armonia, sono necessari dei momenti di pausa, dopo i quali, spesso, la melodia del corso vitale si stravolge risvegliando strumenti che si era dimenticata di possedere e che, suonando insieme di nuovo, la migliorano creando un capolavoro musicale senza eguali.

Nel corso del loro sviluppo, influenzato dal pensiero dell'umano che le sprigiona, alcune sinfonie vitali sembrano assomigliarsi, altre differiscono molto fra loro e altre ancora tentano persino di emularne alcune già esistenti: in alcuni casi, questi tentativi si concludono con un semplice insuccesso, in altri trovano risoluzione in un palese plagio.

Ogni giorno, inconsapevolmente, l'uomo, tramite le sue azioni, i suoi pensieri e le sue emozioni, suona la propria musica personale e, prima o poi, ne troverà un'altra, sulla faccia di questo enorme pianeta, che lo affascinerà talmente tanto da volerla analizzare meglio.

Allo stesso modo, questa sinfonia fortunata, troverà a sua volta interessante la melodia che ha fatto il primo passo e queste due inizieranno a scoprirsi a vicenda nei meandri dei loro spartiti più celati fino a trovare quel dettaglio che, fra miliardi di melodie, ha reso quell'accordo così armonioso.

È così che dall'unione di due sinfonie di genitori, nascono le sinfonie dei figli che, in alcuni casi, si mostrano molto simili a quelle di partenza e, in altri, si rivelano completamente opposte.

Se questa unione musicale rende il mondo così intrigante e diversificato, allo stesso tempo, una volta che una sinfonia della vita si è conclusa, breve o lunga sia stata la sua durata, sappiamo che non potremmo mai più riascoltarla.

Per questo motivo, l'uomo ha sfruttato la memoria e, tramite gli strumenti della propria orchestra, ha rievocato quelle melodie scomparse che potranno essere d'esempio per altre sinfonie-vita in via di sviluppo.