~una settimana dopo, Adrian torna a scuola dopo la sospensione~
Jack pov's
Oggi quel coglione di Adrian tornerà a scuola e voglio mettere le cose ben in chiaro con lui, Nicole è mia e sono pronto a dargliele di santa ragione se solo si azzarda a istigarmi, lo sto aspettando fuori scuola, so che si ferma sempre a fumare una sigaretta prima di entrare.
Aspetto cinque minuti e finalmente lo vedo arrivare con la sua solita aria straffottente da duro si appoggia al muretto davanti al cancello e si accende la sigaretta; mi avvicino a lui
«hey Adrian»
«levati dai coglioni non ho voglia di sentir parlare la mattina»
«senti Adrian abbiamo cominciato con il piede sbagliato.... » cerco di farlo ragionare
«sei sordo? Ho detto che non voglio sentirti parlare»
«ascoltami quindi se tu te ne stai lontano da Nicole...» lui mi interrompe
«levati dalle pale pulce, non mi interessa chi cazzo tu sia, io ci provo con chi voglio, quando voglio e perché lo voglio» mi sovrasta con il suo metro e novanta, ma non mi fa paura, nonostante un inquietante ombra scura sia calata nei suoi occhi
«devi capire che ci sono dei limiti e per si più lei non ti sopporta»
«oh scusa paparino se faccio il cattivo»
«Adrian sono serio, stai lontano da lei o te la faccio pagare»
«certo, chiamami quando avrai le palle di farlo»
Detto questo butta via la sigaretta e se ne va.
Adrian pov's
Perché la gente si diverte a rompermi i coglioni? Io sono un pacifista.... bugia, ma comunque dovrebbero capire con chi ci si può mettere contro e con chi bisogna stare zitti... e invece no... Dio quanto odio le persone.
Spero che quella fighetta non mi rompa più il cazzo.
***
Finite le ore di lezione so che devo fermarmi per i lavori scolastici di punizione, oggi non ho mai incrociato Nicole, ma penso che ora la vedrò.
Mi dirigo in portineria e la vedo lì intenta a mettersi i guanti e legarsi i capelli, appena si gira e mi vede prende un secchio e una spugna ringrazia i bidelli e se ne corre via... mi sta evitando... ma perché?
Cerco di non pensarci e mi metto al lavoro.
