J:fammi vedere ciò che sai fare
Mi dice il ragazzo con tono di sfida
Be:Amore...non ha senso continuare,guardala.
Dice la ragazza sminuendomi .
Joey la guarda con sguardo interrogativo uguale al mio.
Be:non la vedi è solo una povera sfi-ga-ta ,che per sentirsi meno sola dopo la morte della povera nonnina,si é trasferita in un altro luogo per cercare di ricominciare da capo....quando in realtà è abbandonata a se stessa la poverina .....proprio come un cane abbandonato...anzi....un topo di fogna.Non è così?
Continua Guardandomi con sorriso malvagio.
Sento un onda di calore percorrere tutto il corpo,insieme a questa mi assale tanta tristezza ,gli occhi iniziano a pizzicare e le gambe a tremare .Chiudo gli occhi per qualche secondo cercando di ignorare ogni ogni parola che le è uscita dalla bocca ,ma con poco successo.A testa bassa senza guardare nessuno in faccia mi dirigo verso la cattedra del prof.
Be:ooooww ....ti sei offesa tesoro ....che fai adesso è??......vai a piangere sulla spalla della nonnina...a già dimenticavo ..non puoi. È MORTA!
BR:BASTA!!!!......chiudi quella bocca di merda.
BR:Joey cazzo ...falle chiudere quella fogna!!
Dice Brandon guardando indignato il suo migliore amico che stava fermo ad assistere alla scena non facendo niente.
L:prof
Dico con tranquillità .Distoglie lo sguardo dal cellulare e mi presta attenzione ,fortunatamente non ha seguito nulla di tutto ciò che è successo.
Prf:Mi dica
L:Ho bisogno di andarmene
Dico a pugni e denti stretti
Prof:Pff ..anche io...ma non si può...perciò..continui a giocare .
Dice con fare ovvio
L:Non era una domanda
Affermo arrabbiata. Esco dalla palestra.Non ci posso credere che esistano persone del genere,non le ho fatto nulla di male ,non mi ero neanche avvicinata a lei facendole un favore direi e nonostante ciò continua ad infastidirmi .Quella che era tristezza in poco tempo si trasforma in rabbia.Camminavo per il corridoio delle mura scolastiche con gli auricolari alle orecchie per calmarmi, la musica mi ha sempre aiutato in tutto ,è sempre stata al centro della mia vita ,per la precisione ero su Spotify con power delle little mix, ogni volta che la ascolto mi fa sentire sempre invincibile come se nessuno mi potesse toccare o dire nulla di male,mi carica di adrenalina.
Ad un tratto sento strattonarmi da un polso, mi giro di scatto .
L:COSA!?!
Urlo, senza accorgermi neanche di chi avessi davanti.Solo adesso mi accorgo che è Brandon .
L:sc..scusami......non ...non volevo
Dico abbassando il tono di voce troppo alto mentre mi scusavo per avergli urlato in faccia.Lui era ancora paralizzato ,per lo spavento.
BR:tranquilla ...... è comprensibile... dai vieni qui .
Dice allargando le braccia.Avrei proprio bisogno di un abbraccio ma....non credo che possa cambiare molto il mio umore.Soprattutto perché lo conosco da poco.
BR:andiamo...
Mi incita.Alla fine cedo .Mi avvicino e lascio che le braccia muscolose del ragazzo mi fascino il corpicino , mentre gli Poggio le mani sul petto.Una sensazione strana pervade il mio corpo,come se fosse congelato.Ci stacchiamo.
BR:so che non è il momento giusto ...ma ...mi dovresti seguire se non vuoi che tra meno di due minuti tutto ci vedano qui.
Annuisco .A breve ci sarebbe stato l'intervallo .Lo seguo mentre mi prende per mano ,una scia di brividi pervade la mia schiena , mi porta verso il giardino posteriore dove ci sono sempre poche persone.Ci sediamo sulle panchine di un tavolino da pic-nic.
BR:vuoi parlarne??
Chiede dolce irrompendo il silenzio che si era creato ,mentre mi tiene per mano mi si forma una morsa allo stomaco.Il mio sguardo è basso e non sono completamente sicura di potermi fidare ma ...ho bisogno di qualcuno con cui parlare, e in questo momento è l'unica persona che mi voglia aiutare veramente.
Annuisco poco convinta.
L:sono partita tre giorni fa da Milano ...non per volere mio non volevo neanche venire qui...ma ... mia madre mi ha costretto.
BR:perché ?
Domanda pensieroso
Mi giro e lo guardo un po' sorpresa .
BR:Non che non mi piaccia che tu stia qui...cioè tu mi piaci...nel senso..
L:tranquillo
Dico mentre lo vedo in panico tendando di spiegarsi, ma si calma subito.
L:comunque.....sentivo i miei ogni sera dire <non è possibile ,che sua nonna ci abbia lasciato più di un mese fa e lei stia ancora in questo stato > ....così mi hanno fatto partire pensando che cambiando aria forse avrei iniziato a pensare ad altro..... e anche io l'ho pensato quando sono arrivata qui....
BR:quando in realtà non è stato così
Conclude la frase al posto mio.
L:stava andando tutto bene ...troppo
Dico, mentre gli occhi iniziano a pizzicare .In poco tempo alcune lacrime calde mi rigano il volto,bagnandomi il viso,ma subito interviene asciugandomi la guancia con la sua morbida mano .
BR:ti prego..ti conosco da poco ,ma mi sono affezionato a te ....non riesco vederti in questo stato.
L:non piango...è il polline
Dico per sdrammatizzare.Lui accentua una risata.
BR:sei forte .....non lasciare che una gallina egocentrica con troppo trucco rovini tutto....sei sempre in tempo per rialzarti più forte di prima
Alzo lo sguardo e vedo il suo fisso nel mio .Due occhi blu come l'oceano che mi fissano con tanta gentilezza...sono bellissimi .
la mano era rimasta sulla guancia , si avvicina,il cuore inizia a battere più velocemente ,riuscendo a sentirlo .
Si avvicina sempre di più finché i nostri petti si scontrano annullando la distanza che c'era tra di noi.
Il suo sguardo passo da i miei occhi alle mie labbra, istintivamente faccio la stessa cosa ,sono così rosee e carnose .I brividi che fino a poco fa si erano dissolti ritornano in poco tempo.
Noah:Lu......cavolo.....scusate non volevo.
Sento la voce di Imbarazzata di Noah ,così mi giro di scatto guardandolo perplessa;solo ora rammento che la sera precedente non ero tornata a casa .Mi alzo staccandomi da Brandon e andando ad abbracciare mio cugino.
Noah:ma dove eri finita??
Chiede lui con tono arrabbiato ma allo stesso tempo con tanta premura e paura .
Inizio a spiegarli tutto ciò che era successo la sera prima alla festa ,e come sua risposta ricevo :
N:alla fine poteva andarti peggio...meno male che c'erano baby e Loren
Dice dolce riabbracciandomi .
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L'amore rende cechi
FanfictionLuna Bianchi ha 15 anni è sempre stata una ragazza chiusa e insicura di se stessa ma se deve dire le cose come stanno non si fa troppi scrupoli,allo stesso modo con i gesti. Parte da Milano per andare in LA a causa di una triste perdita.I genitori...