[15]•°•A Part of You•°•

1.9K 141 62
                                    

<T/n coraggio!> ti rimproverò tuo fratello, allora quattordicenne
<Siamo solo a metà dei giri! Ce la puoi fare!>

Te eri appoggiata ad un albero, o meglio quasi sdraiata su di esso, nel disperato tentativo di riprendere fiato:
<È facile parlare per te! Io vado alle elementari e te fra poco al liceo!> ansimasti asciugandoti la fronte con le tue piccole manine

<Non ne posso più di correre, ti prego, facciamo una pausa!> lo pregasti mettendo in mostra il labbro inferiore e sfoderando i tuoi migliori occhi dolci.
Sentivi il tuo corpo lentamente scivolare sopra la corteggia della pianta. L'odore dei suoi fiori ti faceva il solletico alle narici, mentre la leggera brezza primaverile ti cullava sempre più.

Ti saresti sicuramente addormentata in quel medesimo punto se non fosse stato per Taki, che ti prese tra le braccia come una principessa:
<Accidenti a te...> borbottó affettuosamente <Riesci sempre a convincermi a fare tutto ciò che vuoi...>

Gli rivolgesti una linguaccia, accoccolandoti sempre più al suo petto <So essere molto persuasiva> rispondesti mentre il ragazzo si sedette a terra, sempre stringendo fra le braccia.

Il fruscio degli alberi accompagnava il vostro silenzio, lasciando via libera a tutti i tuoi pensieri:

<Fratellone?> lo chiamasti a bassa voce.
<Si?>
<Tu credi... Che riuscirò veramente a diventare un eroina?>

<Che razza di domanda è questa?> domandò schioccando la lingua <Certo che lo sarai. Ne sono sicuro>

<Ma se per caso mi dovessi trovare davanti a nemici che non sono in grado di affrontare? O situazioni fin troppo surreali?>.
Il timore nelle tue parole fece tremare le tue labbra rosee. I tuoi occhietti vispi luccicarono.
<Non sono riuscita a percorrere dieci miseri giri del giardino, figuriamoci salvare la gente da una bomba o cose simili>

<Non sei riuscita a completarli perché prima hai già fatto allenamento di arti marziali>
<È uguale! È comunque troppo poco se voglio raggiungere il mio obbiettivo> insistenti sospirando.

<Per questo hai intenzione di arrenderti?> chiese improvvisamente, facendoti sussultare:
<Assolutamente no...>
<E allora devi reagire!> esclamò euforico, incrociando il tuo sguardo.

Una caratteristica che possedevate entrambi, era quella di avere uno sguardo da combattente nato:
<Non permettere mai a nessuno di buttarti giù. Combatti sempre a testa alta!>

....

"Combattere sempre a testa alta..." stavi rimuginando
"Quanto sono disposta a fare per vincere e raggiungere il mio obbiettivo?"

La tua mente era affollata da mille pensieri, che quasi ti offuscavano la vista.
Sentire l'acqua fredda che ti scivolava su tutto il corpo, invece, riusciva a darti un sollievo incredibile, ripulendoti dalle emozioni negative

Ci saresti volentieri rimasta tutto il tempo, ma qualcuno te lo impedì:
<HAI FINITO DI USARE LA DOCCIA?!> brontoló spazientita tua madre da dietro la porta <SE PROPRIO DEVI AFFOGARE, FALLO DOPO CHE CI SONO STATA IO!>

<NON GRIDARE MAMMA!> ribattesti nel medesimo tono <HO FINITO!> sbuffasti nuovamente, chiudendo la manopola.

Uscisti quasi subito dal box, e mentre cercavi l'accappatoio, il tuo sguardo cadde sul tuo riflesso nello specchio, o meglio, sul riflesso del tuo addome, occupato per la maggior parte da una bruciatura

Con la mano te la toccasti leggermente, come se ancora non credessi che ci fosse.
Invece era lì, e nonostante fossero passati dieci anni, non te ne eri ancora fatta del tutto una ragione.

•°•Il Fuoco Nel Mio Cuore•°• [Todo®oki×®eader]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora