Io, Sara e Marco abbiamo parlato molto, Marco è una persona molto profonda, per cui cerca sempre di evitare di parlare di cose che riguardano le nostre malattie o cose simili ; mentre stavamo parlando Marco ci pone una domanda : "ragazze, qual è il vostro più grande desiderio?"
Io non ci penso molto e dico "uscire di qui e farmi una vita come quella delle mie coetanee"
Lui non mi fa finire di parlare e con voce scocciata dice : "e basta parlare sempre di ste cazzo di malattie... vi ripongo la domanda, qual è il vostro più grande desiderio?"
Io e Sara ci guardammo e non dicemmo nulla, dopodiché Sara dice: "credo che un mio desiderio sia iniziare a parlare lingue non parlate molto nel mondo"
Io stupita ancora dalla reazione di Marco, senza nemmeno ascoltare Sara la assecondo.
Marco felice fa: "perfetto, impariamoci una lingua straniera che utilizzeremo per parlare tra noi, lontano dagli occhi indiscreti dei medici, allora, che lingua proponete?"
Io tornando un po' alla realtà dico : "non saprei... russo!?"
Interviene subito Sara : "no, il russo no, è parlato parecchio, qualcosa di vicino al russo, sia foneticamente che geograficamente"
Marco fa: " che ne pensate del Polacco?"
Io: "carino... allora Polacco, va per la Polonia?"
Sara: " sì dai impariamo il polacco..."
Come tre scemi iniziammo a guardare video su YouTube e pronunciare frasi impronunciabili, la lingua è difficilissima, ma quando stiamo insieme a fare queste cose ci sentiamo proprio bene.
A rovinare la festa come sempre arriva Loredana, l' infermiera, che ordina a Marco di riandare in stanza poiché lo doveva vedere il medico, allora anche noi abbandonammo la terrazza.
Dopo parecchio tempo a mia sorpresa viene a farmi visita mio padre, non lo vedevo da molto ormai, lei mi vede cresciuta e maturata, io invece vedo lui malinconico, turbato e sciupato, alla mia domanda: "tu piuttosto come stai papà, si cambiato molto, cosa c'è che non va?"
Lui mi risponde... : "cosa c'è che non va piccola, non va niente... tu stai male, pensavo di vederti meglio, come mai stai dimagrendo così velocemente?"
Io: " papà, come fai a dire che sto dimagrendo velocemente se non mi vedi da tempo?"
E lui mi risponde "Noa, vedo in te tua madre, hai lo stesso suo aspetto, gli stessi suoi comportamenti..."
Io crollo, non mi sarei mai immaginata di dover sentire una frase del genere... , davanti a lui mi faccio vedere forte, ma in verità dentro mi è crollato un palazzo, non potevo accettare di essere paragonata a mia madre, ma non per niente... era la donna più importante della mia vita ma stava veramente male, e io non credo di star male quanto lei.
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La ragazza della stanza 202
General FictionNoa è una ragazza costretta a passare i migliori anni della sua vita in un reparto d'ospedale a causa della sua leucemia che non le permette di passare l'adolescenza come tutti i suoi coetanei, nel reparto trova un'amica molto importante con cui si...