Sono già passate tre settimane da quando la scuola è finita e ho detto addio ad Hogwarts, due dal venerdì della odiosa festa, una da quella confusionaria mattina alla tana e dallo strambo pomeriggio passato ad ascoltare e guardare le onde del mare parlando con le ragazze, mentre mi ubriacavo con lo champagne.
È vero, non lo credevo possibile.
Eppure ci siamo ubriacare di brutto, ritornando a casa proprio quando Malfoy stava rientrando dal suo appuntamento con quell'oca.
Purtroppo gliene ho dette di tutti i colori, non sapendomi trattenere.
Gli ho persino detto che mi stava facendo impazzire e che sono gelosa marcia della sua ochetta da compagnia, ma non è vero!Cioè è vero, ma io dovevo ignorarlo, non dirglielo.
Comunque, lui apparentemente non mi ha nemmeno ascoltato.
Mi ha preso per la vita, caricato in spalla ed io per un ben tre minuti ho avuto la fantastica visione del suo fantastico culetto sodo.
Mi ha messo a letto e dato la buonanotte con un bacio sulla fronte, mentre io blateravo cose sul suo fondoschiena.
Da quella notte, lui cerca sempre un rapporto con me, ma io, come da piano iniziale, lo ignoro.
È un giovedì piuttosto nuvoloso, non vedo mamma da tre giorni perché ultimamente è presa da diversi problemi al ministero, qualcosa riguardante la Confederazione Internazionale dei Maghi che si riunirà fra un paio di mesi a Parigi.
La nostra cenetta di famiglia è stata spostata di nuovo, ora è fissata per il prossimo martedì ed io ho in mente grandi cose per quella sera, devo solo riusce a procurarmi una telecamera.
Sono alla Tana, seduta in cucina a chiacchierare con le ragazze dell'apuntamento di Jenny.
"Non vorrei parlare troppo in fretta" bisbiglia la diretta interessata.
Per ora è molto più felice, tranne quando parla di sua madre.
La sisgora Lewis l'ho vista solo una volta, ma mi è sembrata la persona più buona e generosa del mondo.Forse è proprio vero che sono sempre le persone migliori ad andarsene così.
Mi dispiace per la mia amica, anche perché la sua mamma è veramente speciale, mentre la mia...
L'ultimo ricordo bello che ho con lei risale a sei anni fa, quando ancora mi coccolava e si comportava come una madre dovrebbe fare: trattare i propri figli semplicemente come se fossero tutto l'oro del mondo, anche non ti somigliano, e metterli prima del tuo lavoro.
So che fare la madre è una cosa impegnativa e ognuno lo fa a modo suo, ma vorrei soltanto che mi trattasse come fa con Hugo.
Con affetto.
"Ma mi sembra veramente che sia cambiato, insomma ieri mi ha portato in quel posto pieno di bellissime ragazze e lui guardava solo me" esclama entusiasta Jen, credo che fra poco le spuntino gli occhi a cuoricino.
"Vedi Jen? Le mie perle di saggezza funzionano" affermo, prendendo un altro biscotto di nonna Molly, nonostante lo sguardo disgustato di Domi su di me.
Probabilmente è dovuto al fatto che fino a cinque minuti fa la ciotola era piena ed ora sono rimasti solo tre biscotti.
Biscotti che afferro subito, vedendo lo sguardo di sfida che mi lancia Roxanne, la quale contemporaneamente a me si lancia sulla ciotola, ma arriva troppo tardi.
Ho già infilato tutti e tre capolavori culinari di nonna in bocca.
Rox mi fissa imbronciata, con tutta la bocca sporca di bricione e cioccolato.
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Find true love //SCOROSE//
FanfictionMolte persone cercano il vero amore sin da bambini, con la speranza che li renda felici. Altre non hanno mai cercato il vero amore perchè convinti che non esista o che possa complicare la vita. Alcune, invece, decidono di agire come i nostri due pro...