Capitolo 15

550 14 0
                                    

Pov's Blair
Quando apro gli occhi,istintivamente,mi giro dal lato del letto in cui dovrebbe esserci Chuck. Ma,con mia sorpresa non c'è. In pochi secondi mi ritornano in mente tutti gli avvenimenti della notte scorsa. Come ho potuto essere così stupida? Deve avermi infatuata ed è riuscito a portarmi a letto. Si sa,lui è così. Con tutte. Ma perché l'ho fatto? Perché quando sono con lui il mondo sembra scomparire e con lui la mia ragione? Un pensiero mi illumina improvvisamente la mente. E se non fossi stata solo un giocattolo per lui? Se io davvero gli...piacessi? Insomma, se avesse voluto solo utilizzarmi perché mi avrebbe aiutata? No aspetta. Perché sapeva che io avrei ceduto. Si,deve essere proprio per questo. Lo squillo del cellulare mi riporta alla realtà e quando leggo il nome del mittente del messaggio sobbalzo. Il nome di Chuck mi sta guardando minaccioso dallo schermo del display. Sgrano gli occhi e cerco di mettere a fuoco anche se vedo quel none chiaramente. È possibile che io mi sia fatta un'opinione troppo affrettata di lui? Che mi sia fatta influenzare dai pregiudizi?Ma soprattutto è possibile che io...ecco che io...in qualche strano e perverso modo gli piaccia?Il solo pensiero che io possa piacergli mi fa avvampare e mi da la forza sovrumana per aprire il messaggio:
Messaggio da Chuck:
Se non mi vedi quando ti svegli sono dovuto andare via. ps:Serena è su tutte le furie,buona fortuna.
Sbaglio o c'è un che di dolce in questo messaggio? Mi soffermo a leggere le ultime parole "Serena è su tutte le furie,buona fortuna". Ciò vuol dire che deve averci beccati e che adesso mi farà la ramanzina. Sospiro cercando di non pensarci,ma come se mi avesse letto nel pensiero Serena entra in stanza come una furia impazzita.
-Io e te dobbiamo parlando- dice avvicinandosi al letto più veloce di una gazzella -e per l'amor di Dio B,copriti!- Mi rendo subito conto che tra un pensiero e l'altro non mi sono accorta che sono seduta sul letto praticamente nuda. Mi metto a fissare la veste da notte che si trova su una sedia dietro Serena e come se quest'ultima mi avesse letto nel pensiero allunga la mano e me la passa. Io velocemente mi alzo e mi copro.
-Adesso mi spieghi cosa ti è passato per la testa- -Serena per favore non iniziare-
-Ma sei per caso impazzita?È di Chuck Bass che stiamo parlando!- dice con disgusto.
-E quindi?- non so nemmeno perché io lo stia difendendo,ma sento il bisogno di farlo.
-E quindi?!E quindi non gli senti tutti pettegolezzi su di lui? Dicono che trovi un modo per sedurre tutte le ragazze,e tu sei caduta nella sua trappola! Scommetto che non ti cercherà mai più- -E invece mi ha inviato un messaggio proprio stamattina,guarda un po'- ribatto io. Serena ammutolisce. Colpita e affondata. -Blair non è affidabile...- -Ma è stato l'unico in grado di ascoltarmi. L'unico con cui io sia mai riuscita a confidarmi. E sai che anche lui mi ha rivelato il suo passato?- Serena mi guarda stupita. -Davvero?- -Si-
-Allora in questo caso devo ricredermi...-
-Cosa intendi?- le domando io un po' spaesata dal suo improvviso cambio di opinione.
-B ho visto come ti si illuminano gli occhi quando ne parli...tu provi qualcosa per Chuck-
Le parole di Serena iniziano a rimbombarmi nei timpani. Io? Provare qualcosa per Chuck? E dove è finito il mio amore per Nate? -Non dirmi bugie- -E va bene io non lo so S. Voglio vedere come vanno le cose prima di arrivare a una conclusione. Io ecco vorrei...vorrei andarci piano. Ma che dico,non so neanche se stiamo insieme. Stiamo insieme secondo te?-inizio a blaterare. -Beh non lo so,dovresti discuterne con lui. Comunque devo darti una notizia..-
Sono contenta che l'argomento della conversazione non sia più Chuck. -Sputa il rospo- la invito io. -Beh...mia madre oggi mi ha chiamata. Vuole vedermi- -Davvero?Sono felice per te S!- esclamo abbracciandola. -Dovrei andarci secondo te?- -Ma certo che sì!È la tua occasione S. Non perderla.- -D'accordo B. Grazie-mi dice lei compiaciuta. Poi un rumore mi fa sobbalzare e la porta si apre di scatto.
-Signorina Blair.- La figura paffuta di Dorota si staglia sulla soglia. -Cosa c'è Dorota?-
-Il...il signorino Nate è qui giù. Vuole vederla-
Mi si gela il sangue nelle vene. Cosa vuole Nate adesso? Giro lo sguardo verso Serena che mi guarda e mi dice cercando di rassicurarmi -Vai. Magari vuole solo sistemare le cose.- -Dovrei andare?- -Assolutamente si- -Va bene.- giro ora lo sguardo verso Dorota -Allora di a Nate che tra cinque minuti sarò giù- lei annuisce e si richiude la porta alle spalle. Dopodiché mi alzo,prendo un vestito ad altezza ginocchio molto sobrio di color violetto dalla cabina armadio e mi dirigo in bagno.

-Punto tutto su di noi-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora