•Hermione
Ron si era sporcato di sugo mangiando la pasta e aveva tutto il naso rosso, facendo ridere me e tutto il tavolo.
Subito dopo mi abbracciò sussurrandomi all'orecchio -ho visto che hai pianto, immagino anche per chi..- poi mi stampò un bacio sulla guancia.
Era stato dolcissimo e rassicurante..
Harry osservava la scena ingozzandosi, pareva che non aveva mai visto del cibo da dei mesi, e, accorgendosi dello sguardo titubante di Ron tentò di spiegare dicendo: -dai Dursley, a Pivet Drive, Dudley si mangiava tutto!-
Ridemmo tutti e quattro, Ginny compresa.
D'un tratto Harry rivolse lo sguardo alle mie spalle e io mi sentii toccare una spalla.
Mi girai e vidi Malfoy con un aria sofferente: -Hermione io..- tentò di giustificarsi.
-ma cosa vuoi da me? Non ero io quella che ti perseguitava, si, la mezzosangue! VATTENE! E non tornare più, vergognati!- gli urlai contro.
Seguirono dei secondi di silenzio.
Un silenzio penetrante, un po' minaccioso.
-Draco Malfoy, è pregato di prender posto al tavolo della sua casa.- si sentì una voce dalla parte opposta della mensa.
Era la professoressa Mcgranitt che lo stava rimproverando.
Una lacrima solcò il viso di Draco, che si girò deluso, diretto verso al tavolo dei serpeverde.
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DRAMIONE
FanfictionSto scrivendo questa Dramione per chi,come me, ama gli amori impossibili, e le storie in cui l'amore è più forte di qualsiasi cosa. Il mio obiettivo non è avere molte persone che la seguono e che la leggono, ma è quello di appassionarvi e di continu...