Capitolo 4♡

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Ero così delusa e ferita dal loro atteggiamento. Non ci credevo ancora… le lacrime calde rigavano il mio volto e stavolta non vedevo l’ ora di andare da Claire. Prendo le chiavi di scorta del suo appartamento sotto il vaso di primule fuori da casa sua e entro come una furia dentro casa.

Se credevo che il mio cuore avesse raggiunto il limite di dolore sopportabile quello che vidi ora mi fece capire che si poteva soffrire anche di più.

Louis e Niall erano lì a casa di Claire e quando mi misi ad ascoltare la loro conversazione morii; dalle labbra di Claire erano uscite come frecce 6 parole che non avrei mai dimenticato "Io non le ho detto nulla...".

Con il cuore in brandelli uscii da casa loro sbattendo la porta.

Questa era la fine, la fine di una storia bellissima; Claire corse all’ ingresso ma io stavo già schiacciando il pulsante del piano terra dell’ ascensore i miei occhi grigi e spenti incontrarono gli occhi ambra di quella che, ora come ora, appariva a me come una sconosciuta, anzi, una traditrice.

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Una volta arrivata a casa non avevo più lacrime da piangere. Non avevo più nessuno su cui contare. Ci sarebbe solo una persona che vorrei accanto in questo momento ma per sfortuna viveva in Australia; questa persona era mio fratello, Luke.

Sono sul divano e ho un mal di testa disumano. Mi sto torturando da tutto il pomeriggio sul perché dell’ atteggiamento di Niall ma non trovo una spiegazione plausibile… sono ormai le sei di sera e mi decido a chiamare mio fratello.

Anche se è così lontano mi piace sentirlo vicino a me anche solo via telefono.

Dopo tre squilli risponde "Sorellina ciao! Come stai? Come va lì a Londra?"

Gli rispondo con voce rotta dai singhiozzi "Luke non potrebbe andare peggio..."

"Tesoro mio, cos'è successo?"

"Claire e Niall..." e una lacrima riga il mio volto pallido e stanco segnato dalle occhiaie.

"Cosa ti hanno fatto?"

"Mi hanno tradita..." dico singhiozzando,

"In che senso respira... mantieni la calma e spiegami", continuo a singhiozzare, senza sosta,

"Si vedevano con Lou, Tommo, e io non ne sapevo assolutamente nulla, non me lo avevano mai detto...",

"Sophie, non sai quanto mi dispiace... ora però fammi una promessa, giurati che proverai a dormire, fallo per me stellina..."

"D'accordo. Lo faccio solo per te, sappilo"

"Brava amorino, dormi bene. Ciao, ci sentiamo domani"

Luke attacca e mi sento più sola che mai. Non dormirò di sicuro con la maglia di Niall e in preda ad un gesto di rabbia rovescio il cassetto destinato ai vestiti di Niall in un cassonetto sotto casa mia sperando che mi faccia stare un po’ meglio, ma non è così sono amareggiata lo stesso.

Sono stanchissima e mi infilo un pigiama turchese, entro sotto il piumone e spengo le luci. La mia mente deve staccare un po’ e senza rendermene conto sprofondo in un sonno pesante e privo di sogni.

Il mattino dopo piove che Dio la manda e mi sento come svuotata da ogni sentimento. Oggi ho il turno pomeridiano al bar perché è domenica.

Non ho abbastanza fame per fare colazione, ho lo stomaco chiuso, così mi metto sul divano e accendo pigramente il mio computer, posso navigare circa mezz’ ora e poi dovrò cominciare a studiare per il test di trigonometria.

Entro nella mia casella di posta e il mio sguardo viene catturato da una mail di Luke… la apro e la mia mascella cade letteralmente a terra.

Dopo aver aperto il link che mi ha mandato scopro che questo ragazzo ha sempre la soluzione migliore per tutto.

22nd December♡||Harry Styles||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora