[COMPLETATA] Vivi in un paesino in Francia assieme a tuo padre, un giorno lui dovette partire per andare a vendere una sua invenzione ma nel tragitto s'imbatte in un castello dove una creatura lo imprigionò...
REGOLE SE NON AVETE MAI LETTO UNA Levix...
Dopo circa 1 ora sentii che la cella si apri e vedi il candelabro di prima: "Ma che-" chiesi confusa: "Salve! Io sono Eren, vieni, ti porto nella tua stanza" disse ma lo interruppe l'orologio: "Eren, non è una bella idea, se il padrone ci scopre ci ucciderà! Comunque io sono Armin" disse
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(Eren)
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(Armin)
Io ero sconvolta ma poi mi decisi e seguii Eren e Armin che mi spiegarono tutto sul castello: "Ma non devi MAI andare nell'ala ovest" vidi Eren fare segno di "no" con la testa per dire ad Armin di stare zitto: "Perché? Cosa c'è nell'ala ovest?" chiesi curiosa: "Oh n-niente solo uno sgabuzzino" disse Eren: "Si, sgabuzzino" continuò Armin: "Con..vecchia roba" disse di nuovo Eren: "Vecchia roba eheh cooomunque eccoci arrivati alla stanza" disse Armin per poi aprire la porta facendomi entrare, era molto grande e bella: "Ti piace?" chiese Eren: "È-È bellissima! Grazie!" dissi sorridendo ma poi sentii un urlo e vedi l'armadio che si aprì: "CIAOOO!!!! CHE BELLA CHE SEI!!! IO SONO HANJI TU?!" disse urlando
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(Hanji)
"S-Sono T.n" dissi un po' spaventata: "Che bel nom-" non finì la frase che si addormentò. Poi arrivò una specie di spazzola per pulire i muri che volò tra le braccia di Eren e lui provò a baciarla ma lei lo bloccò
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(Mikasa) (scusate ho trovato solo questa)
"Eren no...l'ultima volta mi sono bruciata...dobbiamo resistere ed essere forti..." disse lei: "Lo so Mikasa però mi manchi davvero troppo..." rispose Eren con aria triste, Armin tossì per interromperli e loro si girano verso di me: "Oh ciao, io sono Mikasa, tu chi sei?" chiese lei: "Mi chiamo T.n" risposi: "Bene, noi ti lasciamo un po' rilassare, a dopo" disse Eren per poi uscire seguito dagli altri due. Appena escono io presi dall'armadio dei vestiti e delle coperte e le legai assieme
Narratore pov's Eren, Armin e Mikasa andarono in salotto a fare il fuoco e notarono che tutto iniziò a tremare: "Un'altro petalo è caduto..." esclamò Eren con tono triste: "Eren mi sono cresciute altre 3 piume e le avevo strappate ieri!!" disse Mikasa disperata: "Lo so amore..mi dispiace..." disse Eren sospirando. Una teiera da tè e una tazzina si avvicinarono, erano Sasha e Conny
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(Sasha) (Conny non l'ho trovato scusate)
"C'È UNA RAGAZZA NEL CASTELLO??! CHE BELLOO!!" disse Conny felicissimo: "Lo so Conny è una cosa splendida" sorrise Sasha: "Mamma..." disse Conny guardando Sasha così lei lo guardò a sua volta: "Dimmi tesoro" "Tornerò mai ad essere un bambino e a giocare con i miei vecchi amici?" chiese con aria triste e lei sospirò: "Ma certo Conny.." Andarono tutti nella sala da pranzo dove avevano preparato la cena sia per la bestia che per T.n. Lui arrivò e vedendo la tavola urlò: "EREEEEEN!!!!" Eren e gli altri corsero da lui: "Si padrone?" chiese quest'ultimo: "GLI AVETE PREPARATO LA CENA?!!" chiese urlando: "E gli abbiamo anche dato una stanza nell'ala es-" disse Armin ma gli venne tappata la bocca da Eren: "COSA?!" "Beh padrone avevamo pensato che lei potrebbe spezzare l'incantesimo e potevate provarci a cena" disse Sasha con la sua solita calma: "Scordatevelo." disse lui: "Padrone...la rosa è quasi spoglia e ogni giorno che passa siamo sempre meno umani...lo faccia per tutti noi.." disse Eren e lui si convinse: "Tsk va bene" si avviarono alla stanza: "Bene ora bussi e gli chieda se vuole mangiare con lei" spiegò Armin: "E si ricordi di sorridere!" disse Eren lui provò a sorridere ma tutti in coro dissero: "Okok no." "Sia gentile..quella ragazza ha perso il padre e la libertà nello stesso giorno, sicuramente sarà terrorizzata" spiegò Sasha. Intanto T.n stava calando giù la fune che aveva creato per scappare ma si fermò sentendo qualcuno bussare alla stanza: "Chi è?" chiese: "Vuole...mangiare con me?" chiese la bestia cercando di essere gentile ma T.n si arrabbiò: "Cosa?? Prima mi tenete prigioniera e poi mi chiedete di mangiare con voi??! Anche no grazie..e poi non ho fame" a questa risposta lui si arrabbiò: "LE HO DETTO DI MANGIARE CON ME!!" urlò lui bussando sempre più forte sulla porta: "E IO LE HO DETTO DI NO!" urlò anche lei: "BENE, SE NON MANGERÀ CON ME, NON MANGERÀ AFFATTO!" dopo questo la bestia se ne andò arrabbiata: "Lasciate che le parli io" disse Sasha bussando alla porta ma sentì T.n urlare: "LE HO DETTO CHE NON HO FAME!" Sasha entrò nella stanza: "Tranquilla cara sono solo io, Sasha...oh quanto sei bella! Un'incanto! Vuoi del tè?" disse dolcemente e T.n sospirò: "Si grazie..." Versò il tè dentro la tazzina (Conny) che si avvicinò a lei: "Salve, io sono Conny" disse sorridendo. T.n bevve il tè e sentì i muscoli rilassarsi.