La Bella e La Bestia {Levi x Reader}

Capitolo 4🥀

Lo so che è una foto Ereri ma ci sta con il capitolo, buona lettura💕
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T.n's pov's
Dopo aver finito il tè tutti entrarono in camera: "Allora? Pronta per la cena?" chiese Eren: "Ma, lui ha detto: "se non mangia con me, non mangerà affatto..." dissi guardandoli: "Oh tesoro era preso dall'ira, non pensava davvero ciò che ha detto. Andiamo dai, sarai affamata!" esclamò Sasha e mi portarono nella sala da pranzo. Mangiai davvero tanto con della musica e poi mi avviai alla stanza passando dall'ala ovest del castello, ero troppo curiosa e allora entrai nella stanza, vidi che era tutto buio e con molti quadri graffiati. Vidi poi un'enorme quadro graffiato dove raffigurava un ragazzo con i capelli neri a taglio militare e gli occhi blu-grigi bellissimi con un'espressione fredda e impassibile...deve essere la bestia quando era ancora umano...è davvero molto bello...
Andai ancora avanti e al centro della stanza vidi un piccolo tavolino con sopra una cupola di vetro con dentro una rosa rosso sangue con alcuni petali che erano caduti a terra ed erano
marciti..titubante toccai la cupola ma poi sentii un tonfo: "COSA CI FA LEI QUI?! HA IDEA DI QUELLO CHE STAVA PER FARE?! POTEVA CONDANNARCI TUTTI! FUORI! ORA!" urlava come un pazzo e io iniziai a correre andando verso il portone: "Hey T.n dove vai?" chiese Eren: "ME NE VADO DA QUI!" dissi urlando senza fermarmi: "Cosa?! Tesoro no! È pricoloso!" disse Sasha preoccupata: "Non m'importa! Sono stufa!!" continuai io: "FERMATELA!" urlò Armin: "Dai ragazzi possiamo farcela non lasciatela andar via!" disse Eren correndo: "SMETTETELA!!" urlai per poi uscire dal portone, presi Philipe e uscii anche dal cancello galoppando nel bosco ma ad un certo punto sentii ringhiare: i lupi. Philipe iniziò a correre ed io caddi, presi un pezzo di legno ma un lupo lo lanciò via con la bocca e mi circondarono. Sentii un ruggito, uno più forte di quelli dei lupi, mi guardai attorno e finché davanti a me non apparve la bestia che iniziò a lottare con i lupi, loro lo ferirono molto gravemente ma lui riuscì a mandarli via e mi guardò per poi cadere a terra e svenire: "Oh no...." sussurrai per poi correre da lui: "Ti porto a casa, ma dovrai aiutarmi.." dissi e con molta fatica ma con anche un piccolo sforzo suo lo misi su Philipe e tornammo al castello, lo feci sdraiare per farlo riposare.

*Il giorno dopo*

Andai da lui ed iniziai a curare delicatamente le ferite. Lui gemette dal dolore: "Calmo.." dissi: "MA FA MALE!" urlò: "BEH SE STESSE FERMO LE FAREBBE MENO MALE!" dissi agitandomi un pochino: "BEH SE NON AVESSE TENTATO DI FUGGIRE IO ORA NON STAREI MALE!" continuò lui: "SE NON MI AVRESTE SPAVENTATA IO NON SAREI FUGGITA" risposi a tono e per qualche secondo lui rimase in silenzio: "Beh, grazie..." disse con tono più calmo: "Tsk, riposa adesso"dissi finendo di curarlo e lui si addormentò.
I giorni passarono e lui stava meglio. Tutti i giorni stavo con lui a leggergli i romanzi: "Ti piace leggere?" mi chiese guardandomi ed io annuii: "Questo era il preferito di mia madre..." disse lui: "Che le è successo?" chiesi curiosa: "Beh, mia madre è morta qualche anno dopo avermi messo alla luce per colpa di una malattia e sono rimasto a vivere qui con mio padre, Kenny Ackerman, che mi ha reso una persona incapace di amare..." (RAGAZZI SO BENISSIMO CHE KENNY È SUO ZIO E LUI NON HA MAI CONOSCIUTO SUO PADRE MA PER FAR COMBACIARE LE STORIE DOVEVO)
"Mi dispiace, pure mia madre è morta ma io non so il perché dato che mio padre non ha mai avuto il coraggio e la forza di raccontarmelo.." dissi sospirando: "Ti capisco, cambiando discorso, quindi ti piace leggere" mi chiese di nuovo: "Ti ho già detto di si" risposi: "Bene, vieni con me" disse per poi alzarsi ed io lo seguii, aprì una porta ed entrammo. Era una biblioteca immensa, ci saranno più di 3.000 libri! Il mio paradisoo!! "Oh mio dio..." dissi guardandomi intorno: "Ti piace?" chiese guardandomi: "Mi chiedi se mi piace...? La adorooo!!" dissi sorridendo: "Bene allora è tua" esclamò ed io rimasi scioccata: "M-Mia...?!" lui annuì: "Grazie grazie grazie...." mi bloccai non sapendo il suo nome: "Chiamami Levi" disse: "Grazie Levi ma hai letto davvero tutti questi libri??" chiesi: "Beh, non tutti, alcuni sono in greco!" disse lui ironicamente: "Ora fai lo spiritoso??" chiesi sorridendo: "Mh..forse" rispose. Passarono le settimane e noi diventammo sempre più stretti, nulla da dire che ero completamente cotta di lui ma tanto lui non ricambiava

N.p pov's
Dopo essere tornato al paese corsi nella locanda del paese e trovai moltissima gente: "Aiutatemi! Vi prego!" dissi: "Che succede N.p?" chiese un ragazzo: "Lui l'ha presa, T.n è stata rapita!" dissi spaventato. Sentendomi, Jean si alzò e si avvicinò a me: "Come?! Chi l'ha rapita?!" chiese: "Una bestia! Enorme! La tiene prigioniera nel suo castello!" tutti scoppiarono a ridere: "Sto dicendo la verità! Dovete aiutarmi!!" chiesi disperato: "Ti aiuterò io!" disse improvvisamente Jean: "T-Tu?! Grazie!" dissi incredulo: "Certo caro N.p! Avanti, porta me e Marco da questa bestia!" disse, così salimmo sul carro ed andammo nel bosco ma non ricordai la strada: "Di qua- no di l- nono di qua!!" dissi confuso: "OK BASTA!" Urlò Jean fermando il carro: "N.p non esiste nessun castello e non esiste nessuna bestia! Sicuramente T.n è a casa a preparare la cena!" continuò Jean: "Se non mi credi perché ti sei offerto di aiutarmi?" chiesi: "PERCHÉ VOGLIO SPOSARE TUA FIGLIA" disse tutto d'un fiato: "Tu? Mia figlia? Scordatelo." dissi ma lui mi tirò un pugno e mi legò ad un albero, poi buio.
Dopo un po' mi svegliai e vidi una donna arrivare che mi riportò al villaggio.