«Rose, sbrigati! Stiamo per atterrare!» Il Dottore stava guardando il monitor del TARDIS che indicava quanto mancasse all'arrivo.
Rose spuntò qualche secondo dopo con un borsone in spalla e in mano una maglietta.«Che dici? Questa l'aggiungo al mucchio del bucato da lavare?» Sollevò la maglia in aria per farla vedere al Dottore che alzò lo sguardo per osservarla.
«Nah, l'hai messa solo quando siamo andati a Nuova New York, non credo ce ne sia bisogno.» E dopo questa sentenza il Dottore tornò a smanettare nella console.
Rose ispezionò un'ultima volta la maglia e alzò le spalle. «Vero. Quel giorno non ho neanche sudato tanto dato che il modo di correre di Cassandra è paragonabile ai saltelli che fanno le antilopi.»
«Siamo arrivati! Pianeta Terra, Powell Estate! Forza, facciamo questa visita di cortesia a tua madre veloce, veloce. Ti voglio portare in una pianeta strepitoso dove c'è il cielo verde smeraldo! Verde smeraldo, Rose! Oppure andiamo a vedere uno spettacolo di Shakespeare? Novecento anni e non ho mai pensato di andare a vedere Shakespeare, ti rendi conto?!»
Il Dottore saltò lo scalino con un euforia, nei movimenti e nella voce, che investiva Rose di una felicità luminosa. Lei rise e poggiò la maglia sulla ringhiera lì accanto.
«Forza, allora. Non vedo l'ora di vedere questo cielo verde smeraldo.»
E uscirono dal TARDIS, ignari da quello che stavano per affrontare
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Deleted scene.
FanfictionQuesta non è una storia vera e propria. Ogni capitolo contiene storie diverse, che possiamo chiamare "scene eliminate", inventate da me su Doctor Who. Spero vi piacciano!