Capitolo 6

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Y/n's pov

I miei occhi erano ancora chiusi, mentre sentii Seokjin muoversi all'interno della vettura, probabilmente cercava qualcosa...

Sentii la sua mano accarezzarmi una coscia e sul mio volo nacque un'espressione stupita.
"Sicura che ti fidi di me?"
Annuii decisa, mentre la sua mano accarezzava costantemente quel pezzo di pelle coperta dal tessuto dei jeans.

Le mie guance iniziarono a tingersi di un rosso acceso, mentre captavo i movimenti sicuri del suo corpo.

Sentii qualcosa di soffice sfiorarmi le labbra, mentre la sua mano si spostava dalla mia gamba al mio fianco.
Il suo pollice toccava piano il mio labbro inferiore, sembrava volesse non rovinarlo.
Avrei voluto aprire gli occhi, per vedere la sua espressione, ma mi fidavo di lui, volevo dimostrarglielo.

Si alzò dalla sua postazione e sentì il suo respiro caldo sempre più vicino.
Poggiò le sue labbra, soffici e carnose sul mio collo.
Quella sensazione era fantastica, mi provocò un forte calore al petto e fece accelerare il mio battito cardiaco.
Sentivo brividi in tutto il corpo.

Le sue labbra incominciarono a muoversi, lasciano dolci baci, diffusi in una sola area.
Si muovevano in sincronia col mio cuore.

Seokjin uscì di poco la lingua, usandola per inumidire quel pezzo di collo.
Poi, cambiò imporvvisamente e lo morse, un morso leggero, amorevole, ma pur sempre un morso.

Non potei trattenere un piccolo gemito di sorpresa e dolore.
Iniziò a succhiare lentamente quel lembo di pelle, tenendomi la vita con una mano, e con l'altra una guancia.

Sentivo la pelle bruciare a quella sensazione, i suoi denti e la sua lingua premere sulla pelle e torturarla. Mentre io fremevo, quelle calde labbra, continuavano indisturbate il loro lavoro.

Dopo poco, si staccò con uno schiocco, il quale risuonò per tutta la vettura.
Respiravo affannosamente e, senza nemmeno accorgermene, avevo i suoi capelli neri fra le mani.
Imbarazzata, le tolsi subito, sistemandomi sul sedile.

"Ora puoi pure aprire gli occhi"
Li riaprii di scatto, guardando il ragazzo al mio fianco, che ormai aveva acceso il veicolo.
Stavamo già sfrecciando per le strade poco illuminate della città.

Io guardavo il suo profilo perfetto, le labbra rosse e gonfie.
Non capivo il perchè del suo gesto e perciò decisi fosse meglio farglielo sapere.
"Perchè?"

Lui sorrise, guardandomi di scatto, per poi tornare con lo sguardo sull'asfalto.
"Avevi detto di fidarti di me... Se è così, una spiegazione non ti serve"
Incrociai le braccia al petto sbuffando, aveva ragione, io gli avevo detto di fidarmi.

~🧡~

Arrivammo al cospetto di un'enorme villa, contornata da un magnifico giardino, ben curato ed una piccola piscina illuminata con luci azzurre e verdi.

"Seguimi"
Disse avviandosi verso la porta, aprendola e facendomi segno di entrare.

Il salotto era ordinato e moderno, il divano angolare, di un grigio chiaro, illuminava i mobili neri dalle decorazioni biancastre posti attorno.
Un morbido tappeto grigio scuro, si trovava sul pavimento, una televisione gigante e un tavolino di cristallo, rendevano il tutto ancora più elegante.

Esattamente... Come poteva permettersi tutto ciò, lavorando in un bar?

Cacciai quei pensiero da parte, mentre tolsi le scarpe ed il cappotto.
"Vieni, ti preparo una cioccolata calda!"
Esclamò il ragazzo con entusiasmo, conducendomi in cucina.

Preparò tutto l'occorrente e si mise subito all'opera.
Era veloce, bravo e perfetto...
Mi ricordò tutti i momenti nel bar passati con lui.
La sua perenne perfezione, però, non dava segno di spegnersi.

Osservai ogni movimento, ogni espressione, più guardavo il suo volto, più diventava una droga.

"Ecco fatto!"
Disse contento, poggiando due tazze di cioccolata calda con della panna montata a decorare il tutto.

Assaggiai quel ben di Dio, gustandomi il dolce sapore del cioccolato, sposarsi con la panna bianca, formando un mix fantastico.

"Ah, era buonissima"
Mi leccai le labbra e misi una mano sullo stomaco, massaggiando per infondermi un po'di calore.

All'improvviso, si sentì un tuono.
Scoppiò a piovere, a dirotto.
"Accidenti Y/n, con questo tempaccio, non ti lascio mica tornare a casa! Stanotte dormirai qui"
E io, non avendo nulla in contrario, accettai.

Angolo autrice

Ma bona sera signori e signore, qui è Y/n che vi parla....
Prevedo una notte scottante, perciò, tenere a portata di mano acqua santa...

No, scherzavo HAHAHAH

Eccoci qua con un nuovo capitolo, spero vi sia piaciuto (spero non ci siano errori, in caso, fatemeli notare, graziee)

Grazie per le 200 letture, vi lovvo tutte/i

Nulla, il prossimo capitolo sarà belloooooo
I purple you🧡

My precious sweet ••• SeokjinxreaderDove le storie prendono vita. Scoprilo ora