Y/n's pov
Mentre mille domande mi frullavano per la testa, sentii Seokjin iniziare a respirare più pesantemente. E quando girò di scatto il volto, per incastonare i suoi occhi nei miei, notai una scintilla diversa da quella che ormai ero solita scorgere nel suo neutrale sguardo.
Era paura."Bene..."
Sì sedette più comodamente, passando i palmi delle mani sui propri jeans.
Sbuffò, per poi strofinarsi le gote frustratamente.
Stetti per chiedergli cosa fosse successo tra lui e quell'uomo, ma lui mi precedette."... So che pretendi delle spiegazioni, ma non te le posso dare.
Mi dispiace, ma non dirò nulla."
Rimasi un po' delusa dalle sue parole, ma in fondo, lo capivo.
Come puoi fidarti di una persona che conosci appena?Ero stata solo io la vera idiota che si era lasciata marchiare da un perfetto sconosciuto.
Sentivo quel succhiotto bruciare sul mio collo, come se fosse stato forgiato con amore focoso.
Era solo un semplice marchio, nulla di più.Tra di noi non vi era nessuno sentimento, se non un'amicizia nascente e un profondo segno di rispetto.
Non avevo ancora capito il motivo per cui me lo fece."Posso farti solo una domanda?"
"Spara."
"Perchè questo?"
Pronunciai con voce dubbiosa indicando il segno violaceo lasciato dalle sue morbide labbra sul mio collo."Il mio istinto."
Stava scherzando?
Mi aveva fatto quel succhiotti solo per istinto.
"Ah-"
Forse il mio tono era quasi deluso, mi aspettavo avesse un senso logico quella macchia lasciata sulla mia pelle.Ma era niente di meno che frutto del suo sesto senso.
Non che mi aspettassi chissà quale confessione, speravo almeno si trattasse di qualcosa di più serio.Mentre continuavo a navigare a largo con la mia fervida immaginazione, non mi accorsi che Seokjin si era già dileguato imboccando la porta della cucina.
Così decisi di alzarmi per seguirlo, iniziavo ad avvertire un certo languorino.Mi affacciai alla cucina, entrando subito dopo.
Mi sedetti su uno sgabello situato dinnanzi all'isola di cottura. Appoggiai i gomiti sul piano di marmo per poi osservare la figura maschile intenta a cucinare qualcosa.Aveva due spalle larghe e possenti, molto sensuali ed eleganti.
Sì girò per porgermi un piatto con all'interno uova strapazzate e bacon.
Mi morsi il labbro inferiore, cercando di reprimere la volgia di gustare il sapore di quelle labbra carnose.Niente di speciale, quelle labbra erano troppo perfette, chiunque le veda sentirebbe il bisogno di toccarle.
Sembrano così morbide e vellutate...
"Hey! Ci sei?"
Seokjin richiamò la mia attenzione, forse focalizzata da ormai troppo tempo sul suo viso angelico."Sì, tutto apposto, stavo solo pensando..."
Risposi a voce bassa mentre le mie guance iniziarono a tingersi di rosso.
Cominciai a mangiare quel cibo preparato dal ragazzo accanto a me, ammirando sempre più le sue doti culinarie.Angolo autrice
Allora gente, anche questo capitolo è abbastanza corto, ma perchè dovevo separare per forza questa parte di storia da quella che sta per arrivare.
Vi è piaciuto?
Fatemelo sapere, ci tengo molto ^^Probabilmente l'ho già detto, ma in caso non l'avessi fatto, sul mio profilo potrete trovare altre storie:
-Like the ocean ••• Taehyungxreader
-Red Blood ~ Namjin (completa)Byeeee
I purple you 🧡
STAI LEGGENDO
My precious sweet ••• Seokjinxreader
ChickLit"La tua pelle ha il sapore del miele e la fragranza di mandorle più dolce che io abbia mai avuto la fortuna di poter anche solo sfiorare" Y/n sta cercando lavoro. Quando un giorno trova questo volantino in cui vi è annunciato un posto libero in una...