Possessive

19 Capitolo

Dylan

Arriviamo al ristorante, e un cameriere ci fa accomodare ad un tavolo, ci portano il menù, guardo lei per un attimo, è buffa, non sa cosa prendere.
"Ti consiglio di iniziare con gli Spaghetti di riso con verdure e gamberi, io prendo quelli"
"Va bene fai tu, non so cosa prendere"
"Prendiamo gli spaghetti, gli involtini, questi spiedini di gamberi fritti e i Nigiri di tonno e salmone." Le mostro tutto quello che ho detto sul menù e mi dà l'okay per ordinare.
Dopo un po' ci portano una bottiglia grande di acqua.
"Spero mi piaccia il sushi, non l'ho mai mangiato"
"Lo so me lo hai già detto" vedo arrivare la cameriera con gli spaghetti.
"Scusi può portarmi una forchetta" dice lei.
"celto signolina" dice la cameriera e va via
"comunque questi cinesi sono ploplio stlani" si mette a ridere. Mi contagia la sua risata e rido anch'io, la cameriera arriva con la forchetta.
"Plego signolina" e va via
"Dai però sono carine e cortesi"
"Sisi, ora mangia" con la forchetta prende gli spaghetti e fa il primo boccone io faccio la stessa cosa, ma continuo a fissarla, finiamo di mangiare gli spaghetti.
"Ne vorrei un altro piatto, sono buonissimi"
"Eh lo so" arrivano insieme gli involtini e gli spiedini di gamberi fritti, gli involtini sono bollenti e per poco non mi ustiono la lingua, ma lo mangio comunque, arriva il piatto di nigiri e inizio a mangiare.
"Dylan"
"Alice"
"Quando ritorniamo a mangiare qui?"
"Quando vuoi"
"Grazie" finiamo di mangiare tutto quello che c'è sul tavolo. Sono pienissimo. Vedo che viene la signorina per togliere i piatti ormai vuoti e le chiedo di portarmi il conto.
Dopo 10 minuti arriva pago e usciamo dal ristorante.
"Tutto bene?" Mi guarda e mi bacia
"Grazie, di tutto" Mi ha appena baciato in pubblico, cioè non stiamo insieme.
"Perché lo hai fatto?"
"Cosa?"
"Perché mi hai baciato?"
"Io credevo che noi due..."

Alice

"Noi due cosa? Tu pensi che noi due ci stiamo frequentando?"
"In realtà si, la penso così"
"Oh tesoro non è così..."
"Oh tesoro ma allora mi prendi per il culo?" Gli tiro uno schiaffo e vado via, fortunatamente esiste Google Maps, trovo una strada per arrivare prima a casa. Dopo 15 minuti di strada sono a casa, questa camminata mi ha fatto digerire fortunatamente.
Apro la porta e per fortuna non c'è nessuno, pensavo fosse entrato magicamente nella mia casa, entro dentro casa, sigillo tutte le finestre e chiudo la porta di casa a chiave e lascio la chiave nella toppa della porta. Vado in camera mia, mi spoglio e vado a fare una doccia, per cercare di togliermi dalla testa tutto quello che è appena successo, anche se non riesco, questo coglione mi ha solo presa per il culo, e io che pensavo ci potesse essere qualcosa. Devo fare qualcosa per distrarmi, esco dalla doccia metto il pigiama e asciugo i capelli, vado in camera e inizio a leggere un libro.
Guardo l'orologio sono le 7:05 del pomeriggio, metto il segnalibro e metto a posto tutto, prendo il telefono e trovo 5 chiamate perse e 3 messaggi  da Dylan, il primo dove mi chiede "dove sei?" Il secondo dice "Possiamo parlare?" E il terzo "Appena puoi chiamami", lascio stare tutto quanto e vado in salotto, mi siedo sul divano e accendo la TV, c'è un film d'amore, che non voglio guardare, alla fine inizio a scorrere tutti i canali, non trovo niente che mi piace e spengo la TV, prendo i vestiti sporchi che fortunatamente non ho lasciato a casa di Dylan e li metto in lavatrice che metto in moto subito dopo, vado in cucina apro il frigo e prendo delle fettine di carne le cucino e appena sono pronte, sistemo il tavolo e inizio a mangiare. Sono già le otto di sera, il tempo è passato molto in fretta. Lavo tutto quello che ho sporcato, spengo la luce della cucina e vado nella mia camera, controllo il telefono e mi ritrovo un'altra chiamata persa da Dylan, lascio stare che è meglio non ho bisogno di lui.
Decido di chiamare mio padre.
"Papaa?"
"Alice, come stai?"
"Tutto bene tu papà?"
"Si certo sono con Sara"
"Domani è il mio compleanno"
"Lo so tesoro"
"Credo che rimarrò a casa con jess"
"Va bene tesoro ora devo andare, notte"
"Buonanotte papà"
Chiudo la chiamata e mi addormento dopo 10 minuti.