11 Capitolo

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Dylan

"Vieni da me" ovviamente solo per pulire casa,
"Per?"
"Lavori per me"
"Ah già"
"Il fatto che abbimo scopato non vuol dire che non dovrai più lavorare per me sappilo" gli sussurro all'orecchio, si guarda intorno e mi guarda ha le guance rosse, troppo timida devo farla aprire un po' questa ragazza. Arriviamo alla macchina, entriamo metto in moto e guido fino ad arrivare a casa mia, parcheggio ed entriamo in casa, lei inizia a pulire tutta la casa come sempre ed io guardo la tv sul divano, quando finisce, porta due hotdog e li mangiamo sul divano cercando di non fare briciole.
"Com'è che sai cucinare?"
"Dylan sono una ragazza é normale saper cucinare, soprattutto per fare un hot dog, non ci vuole tutta questa magnificenza"
"Intendo dire che sei giovane, sai cucinare abbastanza bene non tutte le ragazze della tua età cucinano così bene"
"Non so se prenderlo come un complimento o no"
"È un complimento" la vedo arrossire di nuovo mentre fa l'ultimo morso al suo panino, prende il mio tovagliolo vuoto e va a buttarlo in cucina. Si siede di nuovo accanto a me, mentre io cerco qualche film decente da guardare. Metto il primo film horror che trovo.
"Horror? " chiede lei
"Qualche problema?"
"Si.... Diciamo che mi fanno un po' paura"
"Allora vieni qua" la prendo dai fianchi, lei toglie le scarpe e la faccio stendere sul divano abbracciata a me, alza la testa per guardarmi e le do un bacio, questa volta è lei che cerca la mia lingua e inizia a mettersi comoda su di me.
"Ehi, piccola"
"Ehi" risponde, è la prima volta che mi risponde, ora sono io quello che non sa cosa dire, quindi le do un altro bacio veloce e mi giro per guardare il film.

Alice

Questo film fa troppa paura, non riesco a guardarlo infatti ho la mia testa girata dall'altra parte, sento il battito del suo cuore, e troppo rilassante sto quasi per addormentarmi, quando mi ricordo che non sono a casa mia.
"Mi accompagni a casa?"
"Piccola, ti va di dormire qua"
"Domani c'è la scuola"
"No è sabato, dai dormi qui" alzo gli occhi al cielo.
"Okay" vieni, spegne la tv, mi prende la mano e mi porta in camera sua, lui si spoglia rimanendo solo in mutande, ha dei muscoli troppo belli, mi sento al sicuro in quelle braccia muscolose.
"Devi guardarmi ancora per molto o vieni qui" dice indicando il posto accanto a lui.
"Aspetta" prendo la sua maglietta vado in bagno, mi spoglio e metto la sua maglietta, torno in camera, piego le mie robbe e le appoggio alla scrivania. Vado accanto a lui sotto le coperte, inizia a baciarmi e piano piano abbassa la sua mano fino ad arrivare al mio punto debole, e inizia a stuzzicarlo, è troppo bravo in questo, toglie la mano e mi fa sedere sopra la sua parte intima io mi avvicino per baciarlo, cerca la mia lingua e senza accorgermene inizio a muovermi su di lui, si toglie le mutande. E mi guarda
"Ti prego piccola" guardo la sua parte intima e inizio a succhiare. Non ho mai fatto tutto questo con un ragazzo vorrei non fosse sbagliato quello che sto facendo.
"Brava piccola" dice mettendo la sua mano sulla mia testa per aiutarmi, quando mi stacco lui mi prende mi toglie le mutande si posiziona fra le mie gambe mette il preservativo, che non so da dove l'abbia preso, ed entra piano piano, fa meno male rispetto la prima volta, inizia ad andare più veloce, molto più veloce rispetto all'altra volta. "Dylan" gemo, inizia a rallentare e mi bacia, sembra dolce mentre mi da i baci e da delle spinte decise, ad ogni spinta gemo, e inizia di nuovo ad andare veloce. Non sono niente in confronto a lui, dopo una decina di minuti tra i suoi gemiti uniti con i miei veniamo insieme, toglie il preservativo e lo lancia nel cestino accanto alla scrivania, ancora nudo viene da me e mi abbraccia, mi addormento fra le sue braccia.

Dylan

Credo di non aver mai dormito così con una ragazza, stiamo tutti e due nudi nel letto si è appena addormentata è così carina, sembra mia sorella, forse per questo motivo sono diverso con lei, è diveers dalle altre, lei non vede solo quello in me vede ben altro, che il solito stronzo cattivo ragazzo che si scopa tutte spaccia e beve come gli alcolizzati, non vado ad una festa da due giorni per stare con lei, e poi oggi è sabato, dovrei stare buttato in qualche festa a bere, invece sono qui con lei che dorme, potrei andarmene e lasciarla qua, ma non riesco. Mentre penso nemmeno mi accorgo che mi sono addormentata.
Il giorno dopo mi sveglio con lei ancora tra le mie braccia, la fisso mentre le accarezzo i capelli, lei si sveglia alza la testa per guardarmi stropiccia gli occhi con le mani e mi da un bacio veloce
"Buongiorno piccola" mi sorride, si alza dal letto e va in cucina, io rimango ancora sul letto a pensare un po' a tutta la mia vita fin ora, quando arriva lei con un vassoio che porta due spremute d'arancia e quattro fette biscottate, mi metto seduto sul letto e insieme iniziamo a mangiare, quando il vassoio è vuoto si alza e va in cucina
"Come mai tutta questa gentilezza"
"Bho" mi alzo e la seguo perchè è così strana questa ragazza?

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