Possessive

6 Capito

Alice

Entro in classe per fare l'ultima lezione e trovo Dylan già seduto che mi aspetta, anche se noto che la sua faccia è molto fredda.
"Ciao" lo saluto ma lui fa solo un cenno con la testa arriva il professore dopo dieci minuti inizia a spiegare, e noto Dylan che mi fissa.
"Perché tutti i tuoi amici mi guardano male?"
"Sinceramente mi sono fatta la stessa domanda"
"Pensavo gli avessi raccontato qualcosa"
"Del tipo?" mi giro per guardarlo in faccia.
"Di quanto faccia schifo la mia casa, che hai sentito qualche odore strano"
"Non ho detto niente" mi giro di nuovo per guradare il professore, come può pensare questo. Sono abbastanza irritata.
Finisce la lezione e Dylan viene subito accanto a me
"Ti accompagno a casa o vieni direttamente da me, mangiamo e poi sistemi casa" si magari posso andare da Jess appena finisco.
"Posso mangiare da te?"
"Certo, però dobbiamo fare la spesa"
"Okay" arriviamo all'auto e per strada ci fermiamo ad un supermercato e comprima della pasta, salsa, delle cotolette, insomma qualcosa di veloce da cucinare e lui prende anche dei biscotti.

Dylan

Pago tutto torniamo alla macchina metto in moto e andiamo a casa mia.
"cucino io" dice lei
"Okay" accendo la tv sto guardando una partita di football, dopo un po' vado in cucina e sento odore di ragù, mi siedo a tavola e aspetto il mio piatto, quando lei si accorge di me si mette a ridere.
"Mi hai spaventato, cosa vuoi?"
"Mangiare"
"Si aspetta" diventa tutta rossa e inizia a mettere la pasta in due piatti in fine li posa sul tavolo si siede e iniziamo a mangiare
"com'è andata a scuola?" mi chiede
"Meglio di ieri sicuramente, a te? "
"Meglio, sto iniziando a conoscere qualche mio compagno di classe, puo essere che uscirò con qualcuno di loro"
"Bene" abbiamo finito di mangiare mi alzo e vado a guardare la partita di football mentre lei inizia a lavare i piatti.
Dopo 10 minuti viene da me e si siede sul divano.
"Cosa devo fare oggi?"
"Non saprei, pulire un po' a terra lavare i vestiti vedi un po' tu" spero abbia capito, prende la scopa dal balcone e va in camera mia, io mi avvicino e la guardo mentre pulisce, come cazzo fa ad essere così veloce ha già fatto il letto e tolto tutti i vestititi sporchi e gli ha messi nella cesta ora sta pulendo a terra. Finita la mia camera passa al bagno dove mette in moto la lavatrice dopo aver messo tutti i vestiti sporchi, pulisce tutto troppo velocemente, in un ora la casa è già pulita.
"come sono andata?"
"Bene" gli do i soldi.
"Posso aspettare qui Jess?"
"Si, credevo di doverti accompagnare io. Comunque tu non hai una macchina o non sai guidare?"
"Quando abitavo con mio padre avevo una macchina ma non potevo portarla qui a Phoenix e per ora non posso permettermi un'auto nuova"
"Va bene"

Alice

Chiamo Jess
"Jess a che stai?"
"Sto arrivando 2 minuti" riaggancia, certo, io non ho niente da raccontare ma lei si, credo.
Dylan mi guarda, cos'ha da guardare
"Che giorno è oggi?"
"Martedì 28" tra una settimana è il mio compleanno
"Oggi c'è una festa, vuoi venire?"
"cosa dovrei fare io ad una festa spiegami"
"Ci sono ragazze, ragazzi, puoi ballare, parlare con persone a caso."
"Non sono tipa da festa."suona il campanello prendo la borsa apro pensando fosse Jess invece è un'altra ragazza, sto coglione prima mi invita ad una festa e poi scopro che ha una ragazza, appena la ragazza arriva lo bacia, lo butta sul divano, okay stanno iniziando a spogliarsi, io esco subito da quella casa, per fortuna Jess arriva proprio in quel momento, e gli racconto tutto, lei sa sicuramente tutto. Dylan e Tyler sono migliori amici, Jess deve per forza sapere qualcosa.