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«Giulia, sbrigati ti stai perdendo Shadowhunters!» urlò Beatrice dal divano. Giulia sbucò dalla cucina con in mano una ciotola ricolma di pop corn e si sedette accanto alla sua amica.
«Me ne dai uno?»
«No, fai silenzio che sta iniziando la puntata!»

«Giulia! Giulia! Ti prego guardalo... guarda Magnus! È bellissimo!» urlò agitandosi Beatrice e strattonando il polso di Giulia.
«Dio, smettila... mi fai male! E poi non è così bello!»
Entrambe vennero catturate da un sussulto proveniente dalla Tv. L'immagine di Magnus sembrava stesse guardando Giulia offeso mentre Alec pareva innervosito.
«...Bea?» fece Giulia, guardando in direzione dell'amica.
«Giulia...»
«Ma lo hai sentito quel sussulto?»
«Sì...»
«Credi ci sia qualcuno in casa?»
Ci fu un attimo di silenzio.
«Prima mi offendi dicendo che sono brutto ed ora mi dai anche del ladro?»
Si girarono di scatto verso la televisione dove la figura di Magnus indicava Giulia con un sopracciglio alzato.
«Non... non sta parlando con me, vero? Non è possibile, vero?»
«Giulia, Alec mi guarda male...»
«Io non credo sia possibile.» affermò l'altra, scuotendo la testa.
«Ah no?» fece lo stregone, sghignazzando «Vediamo.»
Improvvisamente la mano di Magnus trapassò lo schermo della televisione fino ad uscire completamente seguito da Alec, lasciando le due ragazze incredule.
«Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo.» ripeté Beatrice allarmata.
«Visto?» fece Magnus, sorridendo e guardando Giulia che spaventata non accennò a parlare.
«Ed ora non parli? Per caso il gatto ti ha mangiato la lingua? Ma soprattutto, sono davvero così brutto come dici?»
«Oh no, tutto questo non è possibile... Bea?»
«Cazzo, cazzo, cazzo, cazzo...» continuò l'altra.
Giulia fece saettare lo sguardo da Magnus ad Alec alla sua amica chiedendosi se fosse solo un sogno.
«Ma tu... Bea li vedi anche tu?»
«Mhmh...»
«Okay Magnus, hai avuto il tuo momento, possiamo tornare indietro?» chiese Alec, strattonando il braccio dello stregone.
«Certamente Alexander. È stato un piacere fare la vostra conoscenza malgrado non possa dire lo stesso per voi...»
I due fecero per tornare indietro, Magnus posò una mano sulla televisione e chiuse gli occhi ma non successe nulla.
«Magnus, siamo ancora qui.» affermò Alec, posandogli una mano sulla spalla.
«Questo lo vedo.» rispose innervosito.
«E perché?»
«Questo non lo so. Dammi... dammi un attimo.» fece lo stregone muovendo le mani in modo bizzarro davanti alla Tv ma nuovamente nulla accadde.
«Okay, potresti gentilmente spiegarci cosa sta succedendo?» chiese Giulia.
«Non lo so, volevo solamente intimorirvi ed ora non riesco a tornare indietro...» fece Magnus.
«Cosa?!» esclamò Alec.
«Non scaldarti, Alexander. Troverò una soluzione.»
«Ed ora?» chiese Beatrice, una volta realizzata la situazione.
«Ed ora fatemi spazio sul divano... e portatemi qualcosa da bere.»

Home Sweet HomeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora