E' la stessa sensazione di quando hai un coltello conficcato nelle spalle,solo che l'arma che ti ferisce sono solo parole.
Si.
Lettere messe insieme per formare parole senza fondamenta.
Eppure riescono a farti sentire qualcosa di forte,talmente tanto da farti dubitare della tua stessa esistenza su questo pianeta.
Un orologio ci mostra l'orario nel modo in cui conta le ore, ma non è in grado di mostrarci come possiamo sprecare il nostro tempo.
Siamo i proprietari di quello che ci capita tra le mani, ma non riusciamo a tenerci qualcuno vicino senza farlo soffrire.
Uccidiamo, ma nello stesso momento possiamo salvare qualcuno
Ti persi di colpo tra la gente, tra gli sguardi dei passanti, e la neve che scendeva ininterrottamente.
Ero consapevole del fatto che ti facevo male, ogni parola sbagliata per te era come un colpo al cuore, che non ti lasciava aria dentro i polmoni.
Ti facevo stare male, ma al tempo stesso ti salvavo dai tuoi demoni più grandi, quelli che si nascondevano e non si facevano mai vedere.
Talmente sincera, da lasciarti un vuoto immenso, lì dove nessuno era mai arrivato, nemmeno con le parole peggiori di sto mondo.
Hai talmente tante cose da imparare, devi fare ancora delle scelte, per te stesso e quello che vuoi. E non potrai mai imparare senza fare degli errori.
Non sono umana, sono un mostro, in attesa di qualcosa per cui cambiare, e riuscire ad amare gli altri.
Ti uccisi con l'indifferenza, quella che nessuno sopporta, quella che tutti odiano, per il modo in cui ti colpisce, in cui ti confonde.
Ti ho ucciso, e devi ancora guarire da una ferita troppo profonda per la persona che sei. Una persona troppo fragile per questo mondo.
Sto cercando di salvarti, nello stesso modo in cui ti sto uccidendo.
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OXYGEN
General FictionThomas è in stato vegetativo da ormai 26 anni. Dopo il suo risveglio che va oltre ogni miracolo, si ritrova abbandonato dalla sua stessa famiglia che è andata avanti per la propria strada. Attraverseremo le varie emzoioni che Thomas prova durante il...