𝚄𝚗𝚊 𝚌𝚘𝚝𝚝𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚒𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚖𝚒𝚐𝚕𝚒𝚘𝚛𝚎 𝚊𝚖𝚒𝚌𝚘 •Tododeku•

𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 5

                 {𝙼𝚒𝚍𝚘𝚛𝚒𝚢𝚊'𝚜 𝚙𝚘𝚟}

Alla fine, quel pomeriggio sono ritornato a scuola, con una marea di pensieri che mi passavano per la testa.

Che cosa era successo?
Potevo chiederlo a Todoroki?
Non ne ho idea.

Appena tornato a scuola, i professori mi fecero un milione di domande, del tipo "dove sei stato" oppure "con chi eri".
Evitai di dire la verità, così risposi semplicemente di essere andato a
trovare mia mamma a casa, perché aveva bisogno aiuto con qualcosa.

𝕀𝕝 𝕘𝕚𝕠𝕣𝕟𝕠 𝕕𝕠𝕡𝕠..
Non avevo dormito molto quella notte, avevo solamente un pensiero che mi tormentava: Todoroki.
Rimasi anche abbastanza stupito, perché era da tanto che non mi preoccupavo così per un conoscente, amico.

Non so ancora bene come definirlo.

Tra l'altro, quella notte non avevo dormito nel suo dormitorio, era rimasto a casa per un motivo a noi sconosciuto.

Presumo sia per quello che è accaduto.

                    {𝚂𝚔𝚒𝚙 𝚝𝚒𝚖𝚎}

La giornata di scuola era finita.
Ero stato tutto il tempo con IIda e Uraraka, che per qualche motivo si comportava in modo strano ultimamente.

Nel frattempo, Bakugou e Kirishima erano tornati a scuola, e sentivo il bisogno di scusarmi con il primo.
L'ho trattato davvero male, quel giorno.

Quindi, lasciando il mio "gruppo", mi diressi verso di lui.

"Bakugou.. posso parlarti un secondo?"

Si voltò di scatto, e stranamente, non aveva la sua solita espressione incazzata.
Era felice, e non per merito mio.

(sappiamo tutti di chi sto parlando EHEHE)

Ci allontanammo dal rosso e conciai a parlare.

"Volevo semplicemente scusarmi. Mi rendo conto di averti trattato male quel giorno, quando.. mi hai baciato.
Ma vedi.. io non ti amo.
Non ho avuto il coraggio di dirtelo, e non volevo farlo per non ferirti.
Ma è l'unico modo per chiarirci"

"Non fa nulla. Non sono arrabbiato, o almeno non più.
Non capivo i miei sentimenti, e ho fatto tutto di fretta."

"E.. non aspettarti delle scuse da me. Tsk." disse per poi tornare verso il rosso.

Ero felice di aver fatto pace con lui.

{𝚂𝚔𝚒𝚙 𝚝𝚒𝚖𝚎}

Era ormai sera, e avevamo appena finito di cenare.
Todoroki era anche tornato a scuola, solo che non è venuto a cena.
Avevo voglia di andare a vedere come stava, ma pensai che sarei stato troppo invadente.(?)

Quindi, mi diressi direttamente verso camera mia.

Dopo poco, mi misi ad ascoltare la musica.
Quando la ascolto, mi sento bene.
Mi sento come se il mondo intorno a me sparisse e che diventi un mondo perfetto.

Ero sul punto di addormentarmi, ma qualcuno bussò alla porta, facendomi sussultare.

Chi sarà a quest'ora?

Aprii la porta, e mi trovai davanti lui.

"Todoroki?"

"Ciao, Midoriya."

"E-Entra pure."
Notai che ogni volta che me lo trovavo davanti, cominciavo a balbettare più del solito.

Ma perché?

Lui entrò, e si sedette accanto a me sul letto.
Poi cominciò a parlare.

"Ti starai chiedendo perché io, a quest'ora, sono venuto da te.
Beh, vorrei semplicemente scusarmi."

Non capivo perché dovesse scusarsi, non avevo fatto niente.

"Ma per c-cosa? Non hai fatto niente di male, per quanto mi riguarda."

"Ti ricordi ieri? Ti ho fatto preoccupare, almeno penso.
Sono anche venuto a dirti che devi stare tranquillo, non é successo niente di grave."

Ero a dir poco imbarazzato.

Davvero si notava così tanto?

"A-Ah, se è per questo non c'è nemmeno b-bisogno di scusarti!"

Le mie guance stavano diventando rosse come dei pomodori, e Todoroki se ne accorse.
Sorrise.

{𝚃𝚘𝚍𝚘𝚛𝚘𝚔𝚒'𝚜 𝚙𝚘𝚟}

È davvero carino quando sorride..
No aspetta cos-

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αngσlσ αυtrιcє :3

sono viva pt.2

Mi piace l'idea del capitolo, solo che non sapevo come scriverlo.
Vabbè, comunque ho preferito far accadere qualcosa di felice, poi i casini accadranno dop- *COFF COFF*

Ci vediamo!

~Lexyy💕💭