𝚄𝚗𝚊 𝚌𝚘𝚝𝚝𝚊 𝚙𝚎𝚛 𝚒𝚕 𝚖𝚒𝚘 𝚖𝚒𝚐𝚕𝚒𝚘𝚛𝚎 𝚊𝚖𝚒𝚌𝚘 •Tododeku•

𝓒𝓪𝓹𝓲𝓽𝓸𝓵𝓸 6

                  {𝙼𝚒𝚍𝚘𝚛𝚒𝚢𝚊'𝚜 𝚙𝚘𝚟}

Quella sera poi, Todoroki stette circa un ora in più per terminare il progetto.
Infatti il giorno dopo dovevamo consegnarlo.
Avevamo fatto tutto perfettamente, quindi non avevo preoccupazioni.

Stranamente, quella notte avevo dormito serenamente, perché avevo chiarito anche la cosa con il bicolore.. anche se in realtà non ci credevo molto.

                     {𝙵𝚕𝚊𝚜𝚑𝚋𝚊𝚌𝚔}

"MAMMA!"
urlò Todoroki, mentre lacrime gli scendevano sul viso.

{𝙵𝚒𝚗𝚎 𝙵𝚕𝚊𝚜𝚑𝚋𝚊𝚌𝚔}

Però sarebbe stato un po' da maleducati chiederglielo, quindi non dissi nulla.

𝕀𝕝 𝕘𝕚𝕠𝕣𝕟𝕠 𝕕𝕠𝕡𝕠..
Il progetto era andato benissimo.
Entrambi prendemmo il voto massimo.
Volevo congratularmi con il ragazzo, ma alla fine delle lezioni si affrettò
a tornare in camera sua.
Non mi preoccupai molto, alla fine cosa potrebbe essere successo?

All'ora di pranzo, quindi, stetti con
IIda, Tsuyu, Kirishima, Bakugou e Uraraka.
Quest'ultima continuava a comportarsi in modo strano.
Sembra quasi.. innamorata.

                   {𝚂𝚔𝚒𝚙 𝚝𝚒𝚖𝚎}

Erano circa le 9 della sera, e mi stavo avviando verso la camera di Todoroki, perché la mattina non ero appunto riuscito a congratularmi con lui.
Feci una grande fatica a salire tutti quei piani, ma poi raggiunsi la camera.

Todoroki Shouto, c'era scritto.

Stavo per bussare, ma mi bloccai.
Dalla stanza provenivano dei suoni, simili a dei lamenti.
E anche un lieve pianto.

All'inizio pensai di dovermi fare gli affari miei, e che avrei aspettato l'indomani, ma aprii lo stesso quella porta.

Per fortuna, direi.

In quella camera c'erano un uomo alto, con dei gran muscoli, e accasciato a terra vicino a lui c'era Todoroki.
Piangeva.
E partì uno schiaffo dal padre.

Ero spaventato.
Ma decisi di intervenire.

"L-La smetta.. s-subito." dissi tremolante.
Avevo troppa paura.

Inizialmente l'uomo mi guardò storto, poi mi rispose.

"E.. tu che ci fai qui-"

"V-Vattene Midoriya.."

Era la voce di Todoroki.

"STAI ZITTO, RAZZA DI IMBECILLE!"
e un altro calcio colpì il bicolore.

Poi si avvicinò minaccioso a me.

Mi prese per il collo, sollevandomi e sbattendomi al muro. (EMHEMH)

Non riuscivo né a respirare, né a parlare.

"Prova solo a riferire ciò a qualcuno, ed è la fine per te."
Finito di dire ciò, mi lasciò bruscamente il collo e uscì dalla stanza.

Stavo per alzarmi, ma la sua voce mi interruppe.

"Perché Midoriya.. perché?!"

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αngσlσ αυtrιcє :3

ho aggiornato di nuovoo
amatemi (anche se ho scritto molto poco shh)
vabbè the casin non finish qua.

non so che dire, solo che devo studiare.
troppo. *sclera*

bai baiii!

~Lexy💕🦙