La scena a cui assistii era a dir poco rivoltantante. Mai, mai nella mia vita avevo visto qualcosa del genere. Era una ragazzina, forse 12 o 13 anni, per terra, nuda, il sangue alla testa, Bieber con una pistola in mano, sul letto, il capo abbassato, riuscii a vedere una lacrima cadere sulla pistola. Gemiti strozzati uscivano dalla sua bocca. Avevo paura. Dovevo andarmene al più presto. Se mi avrebbe vista sarebbe stata la fine per me. Feci un passo indietro, feci male, lui si voltò nella mia direzione.
"Tu!" urlò Bieber, in quel momento avrei voluto essere anche all'inferno piuttosto che lì. "Cosa hai visto?" disse un pò più calmo. "N-nulla" mi affrettai a dire, anzi, a balbettare, tremavo come non mai. "Bugiarda! Dimmi cosa cazzo hai visto! Ora!" urlò. Poi si alzò, aveva gli occhi rossi, venne verso di me, il mio cuore andava sempre più veloce. Mi prese il braccio e mi porto dentro la stanza, poi mi guardò bene negli occhi. "I-io non ho v-visto n-niente" balbettai, deglutii rumorosamente. Si calmò e deglutì "Si, l'ho uccisa io, dovevo." disse, una lacrima solcò il suo volto. "Racconta pure tutto alla polizia! Dai! Avrai un telefono con te no? Il numero lo sai, forza! Meglio la prigione che continuare una vita di merda come la mia. Avanti chiama!" vita di merda? ma che? non capivo nulla. In ogni caso la paura era passata, ora non ero più preoccupata per me, ora ero preoccupata per lui. "Non voglio chiamare la polizia, io mi trovo qui per caso, non sono cazzi miei se tu hai ucciso o meno questa ragazzina, spero solo che i sensi di colpa ti uccidano." lui mi guardò, mi strinse i polsi, era una presa forte, molto forte. Mi guardava con un odio immenso. "Ti ho detto di chiamare la polizia!" urlò esasperato. "Perchè?" mi maledii mentalmente per quella stupida domanda, era fuori di sè, si vedeva. "Io sono un criminale, devo essere mandato in prigione, se non chiamarai tu la polizia.. beh, la chiamerò io, mi denuncerò." disse. Non so come ma qualcosa dentro di me diceva che non poteva chiamare la polizia, certo, quello che aveva fatto a quella povera ragazzina non era da dimenticare ma.. non so, non volevo che andasse in prigione. "Calmati." riuscii solo a dire. Mi lasciò i polsi e si sedette sul letto, fece un respiro profondo. "Tu non dirai niente a nessuno ok?" ma era bipolare? un momento prima voleva che chiamassi la polizia e un momento dopo voleva che lo coprissi. In ogni caso io dovevo investigare sul suo conto, e quello che ho visto lo avrei sicuramente raccontato all'FBI, altrimenti mi avrebbero licenziata. "Va bene." mentii. "Grazie" mi rispose. Silenzio, qualche secondo di silezio per farmi apprendere tutto quello che era successo. Perchè? Perchè aveva ucciso una ragazzina? Perchè la ragazzina era nuda? Perchè Bieber aveva detto che doveva ucciderla? Qualcuno lo aveva obbligato? Tante domande, nessuna risposta.
CHE GLI HUNGER GAMES ABBIANO INIZIO!
Niente, il solito entusiasmo di una fangirl come me. In ogni caso forse continuerò la storia più tardi. Cosa ne pensate? Sapete che voglio sempre sapere il vostro parere. In ogni caso voglio pubblicizzare una storia, si chiama: "teenage dream" di "SusannaDiSipio" che appunto mi ha chiesto di pubblicizzare la sua storia e devo dire che mi piace molto e spero continui presto. Sapevate che wattpad è stato fatto in canada? CANADA FORVAH AND EVAH! E, mmh, niente.. SONO UN DIVERGENTE, VIVA GLI UNICORNI, CIAAAAOOO.
martina xx *bacinibacinipervoipiccini*
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Boyfriend; Justin Bieber
Fanfiction"C-cosa?" "Mi hai sentita bene." "No, ti prego. N-non puoi farmi questo" disse con il labbro inferiore tremante e gli occhi lucidi. "Certo che posso." "Non lasciarmi. Avevi detto che non lo avresti fatto, me lo avevi promesso." "Le promesse vengono...