Boyfriend; Justin Bieber

Pistole puntate

Si avvicinò lentamente. "Prova a dire qualcosa a qualcuno.."mi minacciò con uno sguardo di odio. "Sai,Bieber,non mi fai paura."dissi fissandolo. "Tu dici?Stai bene attenta,posso far finire la tua inutile vita in men di un secondo."rispose. "Se avessi voluto uccidermi lo avresti già fatto. Scommetto che non hai esitato nemmeno un secondo con quella povera ragazzina. Beh,perché non mi uccidi?Proprio ora,proprio adesso. Infondo sai che so troppo e che potrei dire tutto alla polizia in men che non si dica. Allora perché non mi uccidi? Uccidimi!"gli urlai l'ultima parola in faccia. "To farò soffrire Roberts,morirai,morirai piano e lentamente,ti lacererò sotto il mio sguardo. Ti ucciderò senza avere pietà. Lurida puttana."dicendo questo aveva sorpassato il limite. Gli sputai in faccia,se lo meritava. "Come ti sei permessa?Puttana di merda. Me la pagherai!"e gridando questo prese la sua pistola e me la puntò alla fronte. "Hai davvero le palle di farmi questo Bieber?"chiesi provocandolo. Lui posizionò un dito sul grilletto. Chiuse gli occhi per un secondo. Ed in quel secondo,presi la pistola che avevo nella mia tasca posteriore,coperta dalla mia enorme felpa. E gliela puntai sul cuore. "Cosa cazzo fai?"urlò. "Se muoio io,Bieber,allora muori anche tu."dissi io. "Ma se vivo io,allora vivrai anche tu." La mia frase lo convinse a buttare per terra la sua pistola,ma io continuai a tenere la mia posizionata sul suo petto. "Butta la pistola."disse lui. "Hai detto che.."lo interruppi. "Si,l'ho detto."mi allontanai da lui continuando a tenere la pistola puntata. Mi avvicinai alla porta. "A presto Bieber."dicendo questo me ne andai. Corsi,corsi più che potevo. Non sapevo dove mi trovavo. Ad un certo punto vidi il nome della strada scritto su un cartello stradale. Chiamai un taxi e mi feci venire a prendere.

Ma che cazzo?
Questa storia l'ho scritta due anni fa ma oggi mi è tornata l'ispirazione. Bello eh?
Spero di continuarla presto.
-martina xx