CAPITOLO 42.

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uno sparo

il rumore di un corpo che cade a terra

i miei occhi chiusi come se fossero incollati

le grida di veronica

una risata malvagia che rimbombava nelle orecchie

veronica:bettyy

gridò veronica

veronica:scusami non volevo

ripeté lei

veronica:ti prego apri gli occhi

sentii dei passi avvicinarsi a me

le mani fredde di veronica mi strattonarono da una parte all'altra

veronica:betty ti prego

aprii gli occhi lentamente

ai miei piedi trovai lui

il ragazzo dal cappello a corona

steso lì

a terra

in fin di vita

con una pallottola in mezzo al petto

i miei occhi si riempirono di lacrime

guardai veronica

colei che aveva appena ammazzato jughead

la strattonai e mi buttai vicino a jughead

inizia a muoverlo da una parte all'altra

elizabeth:ti prego amoremio... svegliati

hiram:non si sveglierà mai

elizabeth:jug, jug ti prego ascoltami..non mi lasciare, ti prego apri gli occhi

hiram si avvicinò a me

girai lo sguardo verso veronica e notai che vicino a me c'era la sua pistola

la presi e gliela puntai contro

hiram:non lo farei se fossi in te

elizabeth:non m'interessa

mi avvicinai di più a lui

hiram:non te la dovresti prendere con me

sparai

un colpo secco

elizabeth:chiama l'ambulanza veronica, porta jughead vicino la macchina

veronica:e mio padre?

mi girai verso di lei

il mio sguardo era furioso

poi guardai di nuovo hiram

che si lamentava del dolore steso per terra

gli puntai di nuovo la pistola contro

elizabeth:questo è per jughead

sparai di nuovo

un'altro colpo

e un'altro ancora

buttai la pistola è andai da jughead

°°°

elizabeth:dottore, la prego mi dica come sta jughead

dottore:aspetti domani signorina

elizabeth:è stato sparato 2 ore fa, ho bisogno di sapere come sta

questa volta urlai

dottore:guardie, allontanate questa ragazza, non fatela entrare prima di domani mattina

le due guardie mi presero le braccia e mi portarono fuori

veronica:b, ti prego fermati

camminai più veloce

finché lei non riuscì a prendermi il polso

elizabeth:che vuoi?

mi abbracciò

mi staccai

veronica:perché fai così?

elizabeth:hai pure il coraggio di dire perché faccio così? scherzi veronica? ti accorgi di cosa hai appena fatto? hai disturbato una vacanza fantastica per questa cosa, per ammazzare l'unica persona che mi è stata affianco dal primo giorno ecco perché faccio così, hai ucciso il mio primo amore

le lacrime iniziarono a scendere di nuovo

veronica:non è il tuo primo amore betty, chissà quanti ne hai avuti prima di lui, ho dovuto farlo, avevo una pistola puntata in testa quando ti ho chiamato betty, ma avrei ucciso pure te per salvare il mio bambino

elizabeth:fallo

dissi girandomi dall'altra parte

elizabeth:e se proprio lo vuoi sapere sono nata e cresciuta dalle sorelle della mansueta provvidenza, non sapevo nulla di questo mondo, devo tutto grazie a jughead e tu me l'hai portato via, dio solo sa cosa ti succederebbe se lui non si risvegliasse

aprii la sportella della macchina e tornai alla roulette

11buonasera ragazze

scusatemi

state dalla parte di Betty o veronica?

-2 capitoli alla fine


tutor - BUGHEADDove le storie prendono vita. Scoprilo ora